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Gioco corretto
Per fair play si intende "qualcosa di positivo", che riconosce nello sport un attività che arricchisce i rapporti con gli altri e permette di conoscere se stessi
Dal Medioevo in poi, il fair play è un concetto dalla valenza molto positiva, viene associato al coraggio e alle buone maniere, tanto che diventa il valore di riferimento dei cavalieri e, qualche secolo più tardi, anche degli aristocratici,che smettono di combattere e praticano numerosi sport,dando prova di garbo e cameratismo. Sono dei veri e propri gentlemen.
Questa nozione è al centro delle scuole inglesi. Tramite lo sport, ai giovani vengono insegnati valori come lo spirito di squadra, il rispetto e l’amicizia.
Questa filosofia colpisce molto il francese Pierre de Coubertin durante i suoi viaggi in Inghilterra e se ne ricorda nel momento in cui fonda i Giochi Olimpici
lotta allo sfruttamento
rifiuto degli abusi verso bambini, giovani o donne
“Non posso più tacere. La punizione può essere che mi escludano dalla squadra, ma è un piccolo prezzo da pagare, un sacrificio che farei anche per una sola ciocca di capelli di una donna iraniana. Vergognatevi per la facilità con cui uccidete le persone. Lunga vita alle donne iraniane"
(Sardar Azmoun, attaccante nazionale iraniana)
“I nostri figli stanno morendo mentre i figli dei funzionari del regime lasciano l'Iran, ma chi resta rischia la morte"
(Ali Karimi, ex attaccante nazionale iraniana)
Elnaz Rekabi
Questo è un rituale antico in Iran e in alcuni Paesi del Medio Oriente. Tagliare i capelli è un simbolo di lutto. Un simbolo di grande tristezza, ma anche di rabbia e volontà di vendetta. Significa che sono così triste da ignorare la bellezza di donna.
In alcuni villaggi dell'Iran, ci sono alberi dove le donne che perdono i loro mariti da giovani appendono i propri capelli intrecciati e tagliati
Saeed Piramoon, l’autore della rete, ha esultato mimando il gesto del taglio di una ciocca di capelli, proprio per mostrare solidarietà alla rivolta innescata dalla morte di Mahsa Amini.
rifiuto delle molestie sessuali
lotta alla diseguaglianza delle opportunità
"Non credo che alle donne sarà consentito di giocare a cricket perché non è necessario che le donne giochino a cricket......nel gioco potrebbero dover affrontare situazioni in cui il loro viso o il loro corpo non siano coperti. L'Islam non permette che le donne siano viste così".
"Lo sport è libertà: noi donne non smetteremo mai di lottare, anzi insieme brilleremo sempre di più" (Khalida Popal, capitano nazionale di calcio femminile afgana, rifugiata in Danimarca e promotrice di una campagna per far uscire da Kabul le sue ex compagne)
"questa è l'era dei media, e ci saranno foto e video, e la gente li guarderà. L'Islam e l'Emirato islamico non consente alle donne di giocare a cricket o qualunque altro tipo di sport che le esponga" (Ahmadullah Wasiq , vicecapo della Commissione cultura dei talebani )
Maria Sole Guerrieri
Laureata in Scienze politiche e Relazioni Internazionali (Università di Pisa)
Magistrale in Sociologia (Università di Firenze)
Ricercatrice (Università di Bergamo)
I talebani hanno deciso che le donne afghane non potranno più giocare a cricket né a nessun altro sport che "esponga i loro corpi" o le mostrino ai media.
lotta alla corruzione
Rifiuto della violenza (fisica e verbale)
lotta al doping
Rispetto e confronto con culture, razze e religioni diverse
Lotta alle astuzie al limite della regola
Lotta contro l'imbroglio
Il fair play è un modo di pensare, non solo di comportarsi
(Codice Europeo di Etica Sportiva, 1992)
Fans del Liverpool compongono la scritta “amicizia” il 6 aprile 2005 sugli spalti (“kop”) dello stadio di Anfield (Liverpool), in occasione del primo incontro con la Juventus 20 anni dopo la strage di Heysel del 1985...
www.laputa.it/blog/falso-mito-thatcher-sconfisse-gli-hooligans/
Heysel,
29 maggio 1985
(39 morti , 600 feriti)
Sì! Lo sapeva bene Carolina che è stata uccisa da 2.600 like e da centinaia di commenti.
4 ottobre 2021 Fiorentina- Napoli
Insulti razzisti prima, durante e dopo la partita
“Le parole fanno più male delle botte, cavolo se fanno male ma io mi chiedo:
a voi non fanno male? Siete così insensibili?”
"È triste vedere che nel 2021 ci siano ancora persone che possono fare cose del genere! Da parte mia potete insultarmi e chiamarmi scimmia, non influenzerà l'uomo che sono perché so chi sono, so da dove vengo, sono un uomo di colore, sono orgoglioso di esserlo e questo non cambierà mai. No al razzismo ". Zambo Anguissa
Carta dello Sportivo
1. Osservare i regolamenti e non cercare mai di commettere deliberatamente un fallo
2. Rispettare l'arbitro, che svolge un ruolo difficile e a volte ingrato e merita interamente il rispetto di tutti
3. Accettare tutte le decisioni dell'arbitro senza mai mettere in dubbio la sua integrità
4. Riconoscere degnamente la superiorità dell'avversario nella sconfitta
5. Cogliere la vittoria con modestia, senza ridicolizzare l'avversario
6. Saper riconoscere le buone giocate e le buone prestazioni degli avversari
7. Misurarsi con l'avversario con equità, ossia affidarsi esclusivamente al proprio talento e alle proprie capacità per tentare di ottenere la vittoria
8. Rifiutare di vincere attraverso mezzi illegali e con l'inganno
9. Quando si arbitra, conoscere bene tutti i regolamenti e applicarli con imparzialità
10. Mantenere la propria dignità in ogni circostanza, sapersi controllare e impedire che l'impulso alla violenza fisica o verbale abbia il sopravvento
La Carta del Fair Play è un documento proposto dal Comitato Internazionale Fair Play (C.I.F.P.) nel 1975 e che riassume quelli che sono concetti fondamentali del gioco corretto.
Hamblin - D'Agostino
Semifinale dei 5mila metri donne
Olimpiadi di Rio 2016:
Cadono una dietro l'altra ma si aiutano anche l'una dopo l'altra. Alla fine arrivano ultime ma per spirito sportivo vengono entrambe ammesse alla finale
La medaglia d’oro avrebbe dovuto essere assegnata alla britannica Judy Guiness, ma l’atleta segnalò ai giudici di gara che avevano dimenticato di attribuire due punti alla sua avversaria.
Perse ogni speranza di vincere la medaglia, ma si guadagnò la stima degli spettatori e del mondo sportivo
A pochi metri dal traguardo Arden McMath è stremata e rischia di cadere, alle sue spalle arriva di gran lena Meghan Vogel che, non pensa nemmeno per un attimo al sorpasso, si avvicina ad Arden, la sostiene e la aiuta a tagliare il traguardo. Un gesto bellissimo che unisce due diciassettenni, che si conoscevano appena.
Olimpiadi Berlino 1936
Finale di salto con l'asta
Sueo Ōe e Shūhei Nishida sono due atleti giapponesi di salto con l'asta che dovevano contendersi il 2° e 3° posto. I due studenti erano molto amici e si rifiutarono di gareggiare, perchè volevano condividere gli onori. La loro decisione venne rifiutata dal Comitato Olimpico ed il team giapponese assegnò la medaglia d'argento a Nishida, mentre a Ōe quella di bronzo. Non contenti della decisione appena tornati in patria, tagliarono le medaglie in due, per farne due ibride (metà argento e metà bronzo), che furono chiamate la "Medaglia dell'Amicizia"
In Giordania durante la partita del campionato femminile di calcio tra Shabab Al Ordan e Amman Club. Dopo un duro contrasto di gioco, una giocatrice ha perso l’hijab, cioè il velo, lasciando scoperti i capelli. Le avversarie, nonostante il match fosse combattuto, non ha esitato a venire in suo soccorso.
In che modo? L’hanno coperta per permetterle di sistemarsi nuovamente il velo senza essere vista dagli spettatori dello stadio e dalle telecamere delle tv che stavano trasmettendo la partita di calcio femminile in diretta.
Il diciassettenne Mattia Agnese ha realizzato il gol più importante della sua carriera, ovvero quello di salvare la vita ad un suo avversario che in campo aveva avuto un malore. Il tutto è successo a gennaio 2020 quando è sceso in campo con la sua Ospedaletti che affrontava la Cairese. Ad un certo punto il suo avversario cade a terra e non riusciva a respirare. Solamente un pronto intervento dello stesso Mattia ha riuscito ad evitare il peggio: l’ha messo subito in posizione di sicurezza e gli ha tirato fuori la lingua evitando che potesse soffocare.
Attività sportiva
Fair Play
Ottenere successi personali
Imparare e dimostrare la tecnica
Libertà di espressione
Raggiungere soddisfazioni
Divertimento
Interagire con gli altri
Raggiungere un buono stato di salute
ATTENZIONE A QUELLO CHE SI SCRIVE