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Intorno al 1800 a.C. gli Amorrei riuscirono ad imporre sull'intera Mesopotamia il controllo, dando vita al regno di Babilonia, al cui interno però ogni città conservava la propria lingua, cultura e tradizione.Nel 1792 a.C. Hammurabi divenne il più importante sovrano della Mesopotamia il quale regnò per circa 42 anni.Negli anni al trono creò uno stato forte e ben organizzato,
così unificando tutte le città e introducendo una raccolta di leggi scritte, conosciute come il CODICE DI HAMMURABI.
Il Codice di Hammurabi è una fra le più antiche raccolte di leggi scritte, risalente al XVIII secolo a.C. e appartenente alla civiltà babilonese. Contenente circa 300 leggi per la precisione 282, pronunciate dal sovrano, che riguardano numerosi aspetti della vita economica e civile del regno di Babilonia. Il testo è anche considerato una delle opere letterarie più importanti e conosciute dell'antica Mesopotamia e un'importante fonte riguardante i sistemi legali dell'antichità, lo scopo di esso è quello di tutelare i cittadini nel bene e male.
La stele di Hammurabi è un blocco di pietra nera di origine vulcanica, alta più di due metri, sulla quale sono incise in caratteri cuneiformi le 282 leggi che formano il codice. Una di queste venne ritrovata a Susa nel 1901 ed è quella rappresentata nella figura di lato conservata a Parigi nel museo di Louvre. Tramite di essa sono riusciti a risalire a gran parte del lungo codice di leggi.
FURTO
Qualora qualcuno derubi la proprietà di un tempio o della corte, sia messo a morte, e così chi riceva la refurtiva da lui sia messo a morte.
DANNEGGIAMENTO
Qualora qualcuno apra i suoi solchi per irrigare il suo terreno, ma è malaccorto, è l'acqua allaghi il campo del suo vicino, allora paghi frumento per la sua perdita.
MATRIMONIO
Qualora un uomo prenda una moglie, ed ella sia colta da malattia, se allora egli desideri di prendere una seconda moglie non ripudierà sua moglie che è stata attaccata dalla malattia, ma egli la terrà nella casa che ha costruito e la sosterrà finché vive
Secondo me, le leggi scritte hanno un valore maggiore rispetto a quelle orali.
Facendo il seguente esempio si dimostra la vera importanza : nel Paleolitico fin già da quell'era si avevano delle leggi, non proprio leggi ma regole orali, esse con il passare del tempo si annularono, molte eliminate e altre tramandate ma in modo distorto, Hammurabi diede l'inizio a tutto
creando sentenze scritte con le quali si cominciò a vivere meglio senza alcuna distorsione, alcune di esse fanno parte ancora ora delle leggi attuali
Secondo le notizie fornite da Google e da svariati siti non esistono più paesi dove vigono leggi orali, in quanto non è inammissibile averle.La scrittura delle leggi rappresenta un atto che regola la coerenza all'interno della comunità, tale che le leggi diventino un patrimonio comune in cui la popolazione può rispecchiarsi per vivere pacificamente.