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LA CONDIZIONE FEMMINILE

EMANCIPAZIONE FEMMINILE

  • cultura patriarcale
  • donna vista come una disgrazia
  • adulterio maschile
  • negato l'accesso all'istruzione

TRA IL XIX

E

IL XX SECOLO

FEMMINISMO: denuncia di tale situazione

TRE "ONDATE"

PRIMA ONDATA: fine '800 - inizio '900

obb: parità giuridica fra uomo e donna

SUFFRAGETTE

SECONDA ONDATA: neofemminismo

obb: differenze tra donne e uomini e sulla

diversità del pensiero femminile

rispetto al maschile

TERZA ONDATA: anni '90 del XX scorso

obb: le differenze interne delle femmine

IL MOVIMENTO DELLE SUFFRAGETTE

suffragette: donne che parteciparono al

movimento per il voto femminile

durante il 1800

SUFFRAGETTE

primi movimenti per l’uguaglianza delle donne: RIVOLUZIONE FRANCESE

1789, cahiers de doléances

Olympe de Gouges

Topic

CAHIERS DE DOLÉANCES

quaderni delle lamentele

lamentava:

  • bassi salari
  • carenza di istruzione
  • prostituzione

EMANCIPAZIONE FEMMINILE IN INGHILTERRA

La lotta per l’emancipazione femminile: rinviata al XIX secolo in Inghilterra

Corporation Act

1835

1835: Corporation Act

1869: il movimento delle Suffragette vero

e proprio

1897: National Union of Women’s

Suffrage

1903: Women’s Social and Political Union

Emmeline

Pankhurst

SCIOPERO DELLA FAME

il movimento per il suffragio femminile > attivo e in

certi casi violento

lo sciopero della fame: Marion Dunlop

Marion Wallace-Dunlop

La polizia carceraria decise così per l’alimentazione forzata che era del tutto simile ad un atto di tortura

L’opinione pubblica cominciò ad indignarsi per quegli atti di brutalità.

sciopero della fame

PRIMA GUERRA MONDIALE

le donne pretendevano di essere pari agli uomini

PRIMA GUERRA MONDIALE

utilizzo della manodopera femminile

alla fine della guerra le donne: espulse dal mercato del lavoro

  • 1918: Austria e Gran Bretagna
  • 1919: Paesi Bassi, Lussemburgo e

Germania

  • 1920: Canada e USA
  • 1921: Svezia
  • 1952: Grecia
  • 1971: Svizzera
  • 1976: Portogallo

riconoscimento del diritto di voto femminile

In altri (Francia, Italia e Belgio): Seconda guerra mondiale

in Italia il diritto di voto politico per le donne

fu applicato per la prima volta

il 2 giugno 1946

DIRITTO

ALL'ISTRUZIONE

DIRITTO ALL'ISTRUZIONE

Mary Wollstonecraft

Il diritto all’istruzione è al centro della riflessione e delle iniziative femministe : Mary Wollstonecraft, Virginia Woolf

In Italia > la legge Casati del 1859: l’obbligo scolastico di un biennio

elementare anche per le bambine

le donne debbano acquisire competenze riguardanti: casa e famiglia

Virginia Woolf

DURANTE IL FASCISMO

PERIODO FASCISTA E

II GUERRA MONDIALE

DURANTE IL FASCISMO

Nel 1922 Benito Mussolini salì al governo.

  • partecipò nel 1923 al IX Congresso Internazionale Pro Suffragio e promise di concedere il voto amministrativo alle Italiane

Il 22 novembre 1925 entrare in vigore una legge che per la prima volta rendeva le italiane elettrici in ambito amministrativo.

Questa legge fu però resa inutile dalla riforma podestarile entrata in vigore pochi mesi dopo nel 4 febbraio 1926

Manifesto del programma di San Sepolcro

DURANTE IL FASCISMO

MUSSOLINI

Adottò una politica anti-femminista che impose alla donna l’esclusivo ruolo di madre-casalinga

Aveva lo scopo di incrementare le nascite infatti lo stato vietò l’uso di anticoncezionali e il ricorso all’aborto nonchè qualsiasi forma di educazione sessuale

Tutto ciò negava ogni forma di emancipazione femminile

Durante il fascismo le donne dovevano vivere secondo lo slogan alato di Benito Mussolini

«per obbedire, badare alla casa, mettere al mondo figli e portare le corna»

DURANTE IL FASCISMO

Il fascismo punta a promuovere un modello di donna nuova : sottomessa, materna organizzata e formosa, che investe il proprio tempo per la NAZIONE

Le donne cresciute in piena dittatura viene educata nelle scuole fasciste dove promuovevano valori femminili tradizionali come:

  • Allevamento dei figli
  • Cura domestica

La scuola di economia domestica

di Torino

era chiamata anche

"Scuola delle fidanzate"

II GUERRA MONDIALE

LA SVOLTA

Le donne occuparono un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale.

Finalmente le donne ricoprivano cariche che prima erano riservato solo agli uomini

DURANTE LA GUERRA

Con la firma dell’Armistizio,

nel 8 settembre 1943 iniziò la guerra in Italia

Le donne assunsero un ruolo sempre più significativo nella Resistenza e nella società.

I COMPITI

I loro compiti erano molteplici:

  • contribuire alle raccolte di indumenti,
  • cibo e medicinali;
  • curare i feriti e trasportarli in città;
  • assistere i familiari dei caduti;
  • effettuare la staffetta partigiana.

I COMPITI

LA STAFFETTA PARTIGIANA

Carla Capponi

Le missioni erano affidate a ragazze di 16-18 anni

STAFFETTA PARTIGIANA

Era un compito difficilissimo e molto pericoloso

Consisteva nel portare ordini, vestiti, cibarie e munizioni da una località all’altro riuscendo a superare i posti di blocco nazi-fascisti.

Di solito nascondevano il materiale in borse o cestini da pranzo.

In più dovevano controllare se nel paese si trovavano truppe nazi-fasciste e talvolta combattevano fianco a fianco con gli uomini

Raramente raggiungevano il ruolo di capi squadra. Un’eccezione fu

Carla Capponi

Laura Zoffoli

storica staffetta partigiana

CROCE ROSSA ITALIANA

CROCE ROSSA

Durante il periodo bellico le donne ebbero un importante ruolo, furono arruolate:

  • Croce Rossa Italiana
  • Organizzazioni per assistenza soldati

Negli anni 1944-1945 la Repubblica Sociale Italiana diede vita alla costituzione di alcuni reparti armati femminili

LA SVOLTA

LA SOSTITUZIONE DEGLI UOMINI

LA SOSTITUZIONE DEGLI UOMINI

Le donne dovettero sostituire gli uomini

(morti o in guerra)

lavorando in fabbrica o nei campi per sfamare le loro famiglie

Inoltre le lavoratrici organizzarono manifestazioni, scioperi e proteste contro il nazi-fascismo.

Tra gli episodi più noti

“sciopero del pane”

LE DONNE NEL

DOPO-GUERRA

Dopo la guerra, la maggior parte delle donne combattenti tornò ai propri lavori.

Secondo i dati dell’A.N.P.I

  • Le donne combattenti furono + 35.000.
  • Le combattenti uccise e deportate + 11.000.

DOPO GUERRA

La discriminazione non scomparve:

le donne continuarono ad occupare le categorie inferiori,

Solo i paesi socialisti, le donne poterono accedere a professioni più qualificate in competizione con gli uomini.

Nel 1946 le donne italiane e quelle francesi riuscirono ad ottenere il diritto di voto

EROINE DELLA STORIA

DONNE

IMPORTANTI

Gisella Floreanini

Nilde Iotti

Fu la prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati

Fu la prima combattente a diventare capo di una repubblica partigiana

IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO

Il campo di concentramento di Ravensbruck era il grande campo di concentramento femminile,

erano utilizzate dai nazzisti come serbatoi di manodopera schiava

RAVENSBRUCK

Furono deportate circa 2700 donne

La donna oggi è lavoratrice e cittadina, nei paesi più sviluppati non è più quindi sottomessa al potere dell'uomo.

DONNA DI OGGI

Per molto tempo il lavoro della donna è stato considerato inferiore a quello dell'uomo, implicava in oltre, salari minori. Quest'ultima disuguaglianza non è ancora del tutto superata.

Femminismo in Italia

Nonostante tutte le dure lotte, si può affermare che la vera parità dei sessi sia stata raggiunta solo per via legale, ma l'opinione pubblica non è del tutto d'accordo.

Topic

ARTICOLO 37

ARTICOLO 37

La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.

La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.

La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.

Topic

FIGURE NOTE FEMMINISTE

BEBE VIO

Topic

"Sono stata in televisione e mi hanno messo così tanto fondotinta in faccia che non si vedevano più le cicatrici. a me le mie cicatrici piacciono, fanno parte di me"

futuro

La donna di oggi riesce ad essere lo specchio del passato ma anche la proiezione nel futuro.

Un giorno nella vita di cento anni fa

Addio alle chiome lunghe

Topic

Prime versioni di pantaloni per donne

"la femminilità"

Trucco

Gonne

Capelli lunghi

femminilità

Essere aggraziata

Pazienza

Dolcezza

La femminilità è un’opinione.

LA CONDIZIONE FEMMINILE

NEGLI ALTRI PAESI

LA CONDIZIONE FEMMINILE NEGLI ALTRI PAESI

- America

- Paesi islamici

La questione della donna in America

Ieri e oggi

Nord America

AMERICA

Ieri e oggi

Sud America

IERI...

Topic

Negli Usa, alle donne erano letteralmente proibite moltissime cose:

  • votare,

  • avere una carta di credito intestata a proprio nome,

  • abortire legalmente,

  • iscriversi a prestigiose università ,

  • iscriversi alle superiori se già sposate,

  • diventare astronauta,

  • giudice della Corte Suprema.

LEGGENDE

L' 8 Marzo

Una delle più comuni è quella secondo cui la festa venne istituita per ricordare un incendio che uccise centinaia di operaie di una fabbrica di camicie a New York l’8 marzo 1908. Quest’incendio non avvenne mai, in realtà: ci fu uno il 25 marzo del 1911 nel quale morirono 140 persone, soprattutto donne immigrate italiane e dell’Europa dell’Est, ma non fu davvero l’origine della festività, anche se l’episodio divenne uno dei simboli della campagna in favore dei diritti delle operaie.

Allo stesso modo, non è vero – come sostiene un’altra versione – che la Giornata internazionale della donna viene celebrata per ricordare la dura repressione di una manifestazione sindacale di operaie tessili organizzata sempre a New York nel 1857.

La giornata fu istituita nel 1909 negli Stati Uniti, su iniziativa del Partito socialista americano.

É una giornata per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo

Topic

L’8 Marzo del 1946 fu celebrata in tutta Italia con un simbolo: la mimosa, il fiore che nasce tra Febbraio e Marzo

OGGI...

Topic

  • La popolazione femminile americana costituisce il 50% della popolazione , ma in ambito politico le percentuali sono ben diverse.

  • La donna in America, è vista dunque come un individuo in grado di avere dei diritti.

  • Alcuni studi negli Stati Uniti sottolineano la maggioranza delle donne nell'ambito lavorativo.

  • Benché molte barriere siano state superate, ci sono ancora delle cose che le donne in America non possono fare con totale libertà.

IERI...

Nelle sollevazioni indigene nel corso della storia latinoamericana si ricordano donne che furono leader e combattenti in prima linea, come le cacicas Tomasa Titut Condemayta e Gregoria Sisa, che si distinsero nella guerra intrapresa da Tupac Amarú contro l’impero spagnolo.

Le donne erano quasi invisibili. Non solo discriminate, ma anche dimenticate.

Nella storia ricordiamo La Malinche, venduta a una tribù dove imparò la lingua dei Maya .

Topic

La Malinche svolse un ruolo diplomatico importante per facilitare gli incontri tra Cortés e i principali leader della regione.

Venne poi ripudiata da Cortès.

OGGI...

Nonostante ad oggi la società sia più sviluppata, il Sud America presenta il 30% di omicidi di tutto il pianeta. Non solo violenza che porta alla morte, ma anche violenza fisica e psicologica.

Ancora oggi in alcuni paesi del Sud America, come in Brasile persistono disuguaglianze

Topic

Ci sono varie campagne, e anche movimenti femministi che si oppongono a tutto ciò come:

#NIUNA MENOS

Commissione interamericana dei diritti umani

É un organo dell'Organizzazione degli Stati Americani creata nel 1959 con lo scopo di tutelare i diritti umani, e sopratutto tutti i tipi di violenza.

Topic

> Per ora hanno aderito 25 paesi, per lo più appartenenti al Sud America.

Argentina, Barbados, Bolivia, Brasile, Colombia, Costa Rica, Cile, Dominica, Ecuador, El Salvador, Granada, Guatemala, Haiti, Honduras, Giamaica, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Suriname, Trinidad e Tobago, Uruguay e Venezuela.

La condizione femminile Islam

PAESI ISLAMICI

  • la civiltà islamica reputa la donna come una cittadina di classe inferiore

  • In alcuni paesi di cultura islamica come:

Tunisia dove le donne sono libere di vestire come vogliono e hanno ottenuto molti diritti che le rendono quasi pari all'uomo

Turchia dove un sostanzioso numero di donne sale al potere.

per esempio, si fece promulgare una legge che proibiva l'uso del velo in Turchia e in Iraq

  • In altri paesi il livello di discriminazione è ben più forte: in Algeria le donne vengono violentate e uccise dai fondamentalisti islamici,

TUNISIA

La Tunisia è il paese di cultura islamica che ha la legislazione più avanzata dal punto di vista dei diritti delle donne.

la violenza sulle donne viene punita severamente.

Ma la mentalità popolare è ancora molto legata alle antiche tradizioni

Il 27 luglio 2017 il Parlamento tunisino ha approvato favore la legge:

- contro la violenza e i maltrattamenti

- eliminando anche il matrimonio riparatore per le minorenni (abolito in Italia 36 anni prima).

i movimenti femministi

Al giorno d’oggi, la condizione della donna nel mondo islamico non è cambiata; infatti, alcune donne lottano per ottenere i propri diritti.

Una donna inizia la ribellione (1920) strappandosi il velo dal viso in pubblico, lo getta a terra e, calpestandolo, esclama:

“La nostra liberazione inizia così”.

MALALA

Movimenti femministi

"Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono la vostra arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo"

Una figura esemplare, che, sin da piccola ha lottato in difesa dei diritti della donna è Malala Yousafzai una ragazza pakistana,

nota per il suo costante impegno per l’affermazione dei diritti civili e, soprattutto, per il diritto all’istruzione.

Diventata talmente pericolosa che i Talebani hanno attentato alla sua vita

Sono poche le persone che mettono a rischio la propria vita pur di ottenere i diritti per sé e per tutta una comunità, ma alcune donne danno esempio di grande coraggio e determinazione.

le parole con cui Malala ha pronunciato al termine del suo discorso per il Nobel:

Giornale

Che sia l’ultima volta che un bambino o una bambina spendono la loro infanzia in una fabbrica.

Che sia l’ultima volta che una bambina è costretta a sposarsi.

Che sia l’ultima volta che un bambino innocente muore in guerra.

Che sia l’ultima volta che una classe resta vuota.

Che sia l’ultima volta che a una bambina viene detto che l’istruzione è un crimine, non un diritto.

Che sia l’ultima volta che un bambino non può andare a scuola.

Diamo inizio a questa fine. Che finisca con noi. Costruiamo un futuro migliore proprio qui, proprio ora.

LA VIOLENZA SULLE DONNE

violenza sulle donne

La violenza sulle donne, tematica purtroppo ancora attuale

In passato

esempio nel Medioevo, l'uomo sfruttava la sua condizione di "superiorità" rispetto alla donna, al fine di trattarla non come una persona vera

Oggi

purtroppo questa piaga continua a tormentare la società.

oggi le violenze sulle donne vengono esercitate per via di affetti incontrollati

NORMATIVA SULLA VIOLENZA IN ITALIA

1

Legge 15 febbraio 1996, n. 66, che ha iniziato a considerare la violenza contro le donne come un delitto contro la libertà personale

Normativa sulla violenza

2

Legge 4 aprile 2001, n. 154 vengono introdotte nuove misure volte a contrastare i casi di violenza all’interno delle mura domestiche con l'allontanamento del familiare violento.

3

Legge 23 aprile 2009, n. 38 sono state inasprite le pene per la violenza sessuale e viene introdotto il reato di atti persecutori ovvero lo stalking.

4

decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, che reca disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere”.

  • violenza sessuale
  • violenze fisiche
  • subire minacce
  • schiaffi, calci, pugni e morsi

Il 24,7% delle donne ha subìto almeno una violenza fisica o sessuale da parte di uomini

e più diffuse sono le molestie fisiche, cioè l’essere toccate o abbracciate o baciate contro la propria volontà

CHE TIPO DI VIOLENZE

LETTERATURA

AL FEMMINILE

Nel corso del Novecento la condizione della donna nei paesi industrializzati conosce una significativa trasformazione

SIBILLA ALERAMO

VIRGINIA WOOLF

una figura-chiave del femminismo d’inizio secolo

nel 1906 pubblica Una donna, romanzo autobiografico di enorme successo

è stata maestra del flusso di coscienza e intellettuale femminista:

suoi romanzi

-"Gita al faro"

-"Mrs Dalloway"

saggi

-"Una stanza tutta per sé"

-"Le tre ghinee" = è ritenuto uno dei testi di origine del

pensiero della differenza sessuale

LETTERATURA

AL FEMMINILE

Fiorentina di origine calabrese

è autrice della “biografia fantastica” Artemisia

il particolare «femminismo» di Anna Banti basta leggere il libro in cui è presentata «Una delle prime donne che sostennero con parole e con opere il diritto al lavoro congeniale e a una parità di spirito fra i due sessi»

ANNA BANTI

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