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Il costo di produzione consiste nel complesso degli oneri, valutati in moneta, che l’impresa ha sopportato per portare a compimento il processo produttivo.
I costi si distinguono
in 2 categorie
I costi fissi sono quelle spese il cui ammontare non dipende dalle variazioni della quantità prodotta.
Affitto
Manutenzione
Spese di direzione
Ammortamenti
Assicurazione incendi
Studi e ricerche
Capitali e impiegati
I costi variabili sono quelli che variano in ragione diretta della quantità prodotta.
Acquisto di materie prime
Energia elettrica
Salari degli operai
Combustibile e certe imposte proporzionali alla quantità prodotta e venduta
Il costo totale si ottiene sommando tutte le varie categorie di spese relative ad un certo periodo di tempo e ad un dato volume di produzione.
Sv: Spese variabili
Sf: Spese fisse
Ct = Sf + Sv
Il costo marginale è l’incremento di costo necessario per produrre una unità supplementare di un certo bene. Esso si ottiene facendo il rapporto tra l’incremento del costo e l’incremento del prodotto.
Dx: Incremento del prodotto
Dc: Incremento del costo
Cmg = Dc/Dx
Cum: Costo unitario medio
Il costo unitario medio è il costo medio di una unità prodotta e si ottiene dividendo il costo totale per il numero delle unità prodotte. Indicando il costo unitario medio con il simbolo Cum si ha:
Cum = Ct / X