Introducing
Your new presentation assistant.
Refine, enhance, and tailor your content, source relevant images, and edit visuals quicker than ever before.
Trending searches
Commodo, diversamente dai precedenti imperatori adottivi, divenne imperatore per successione, era infatti il figlio di Marco Aurelio.
Il nuovo imperatore assunse uno stile di governo dispotico; allestì feste, banchetti e giochi gladiatori utilizzando le risorse dell'Impero.
Promosse inoltre il culto religioso della sua persona facendosi rappresentare come nuovo Ercole.
Ciò suscitò l'opposizione del Senato e Commodo fu ucciso da una congiura nel 192 d.C.
Il Senato sancì per lui una damnatio memoriae, questo mise fine ad un periodo di splendore della storia romana.
Entrambi Marco Aurelio e Lucio Vero furono stabiliti come successori da Adriano. Marco Aurelio associò al trono anticipatamente il fratello adottivo che sarebbe dovuto essere il suo successore.
Marco Aurelio seguì un politica interna moderata e tollerante e viene detto imperatore filoso. A livello estero però la situazione fu diversa.
Inizialmente egli dovette fronteggiare i Parti in Siria e conquistò la Mesopotamia da cui si dovette poi ritirare a causa della peste Antonina (epidemia di vaiolo).
Tra 166 e 167 dovette affrontare le popolazioni germaniche (Quadi e Marcomanni) lungo il Danubio e morì di peste nel 180 mentre tentava di respingerli dopo un'ulteriore invasione.
Dopo l'assassinio di Domiziano iniziò un'era in cui il Senato sceglieva gli imperatori, infatti gli "imperatori adottivi" ebbero il pieno appggio dei senatori.
Il primo degli "imperatori adottivi" fu Cocceio Nerva che collaborò con il Senato e da inizio ad un'epoca florida e pacifica.
Il successore di Nerva fu Traiano a cui venne conferito il titolo di "Ottimo" poiché egli fu attento agli interessi dei senatori e conquistò il consenso popolare.
Egli allrgò i confini oltre il Danubio (101-106) e verso Mesopotamia ed Egitto (106-113). Ciò viene celebrato nella Colonna Traiana.
Adriano fu il successore scelto da Traiano; egli, invece di espandersi, si concentrò sulla difesa dei confini dell'Impero.
Fece costruire grandi fortificazioni, come ad esempio il Vallo di Adriano, in Britannia.
Inoltre decise di ordinare la ritirata dalla Mesopotamia, nel 132 però dovette affrontare una grande sollevazione ebraica che terminò dopo tre anni con un grande spargimento di sangue.
Fece poi costruire la Villa Adriana e adottò Antonino Pio e stabilì che quest'ultimo dovesse adottare Marco Aurelio.
Antonino Pio portò un lungo periodo di pace interna ed estera raggiungendo l'apogeo dell'Impero romano.