Valore_ Erri De Luca

Poesia

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nota metrica

E' composta da 4 strofe,

formate da 4 versi, escluse la prima (6 versi) e l'ultima (2 vv).

I versi sono liberi (non hanno nè rime nè forma metrica)

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,

la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello

che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,

tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,

provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,

qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto

Sintesi del contenuto

L'autore considera significativo ogni forma di vita, sia vegetale che animale, dalle rocce alle stelle che compongono l'universo (neve,fragola,mosca,minerali,stelle) Ogni cosa concreta e quotidiana, anche se apparentemente scontata (vino,sorriso,stanchezza di chi ha dato il massimo nel tentativo di costruire qualcosa di significativo,l'amore che dura fino alla fine dei giorni)

Ciò che vale solo sul momento e non varrà in futuro, tutte le ferite che ti fanno crescere, ogni valore etico (risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,sapere quando non parlare e sfruttare il silenzio per comunicare,aiutare gli altri, avere rispetto degli altri e di se stessi, essere grati senza bisogno di giustificazioni).

Considera valore essere consapevoli della propria collocazione nel mondo, considera valore il viaggio verso l'esterno che ci permette di scoprire e conoscere cose nuove(vagabondo), e il viaggio verso l'interno; sia volontario(monaca) che non (condannato). Considera valore la possibilità di amare e l'esistenza di un dio.

L'ultima frase ci indica la certezza del poeta di non aver visto tutto e la sua consapevolezza di non avere molte risposte.

POESIA

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,

la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello

che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,

tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,

provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,

qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto

SINTASSI E REGISTRO

Lo stile del testo è semplice, per risaltare al massimo i contenuti. Il registro è medio/basso, utilizza

espressioni di uso comune e di tipo colloquiale.

All'inizio di ogni periodo sintattico (o verso) compare la frase chiave, ovvero "considero valore",

il testo è infatti fondato su quelli che per il poeta sono aspetti della vita da valorizzare, nonostante siano inusuali e alla portata di chiunque; tutti questi gesti, valori, elementi, grandi o piccoli che siano danno senso all'esistenza.

I versi si susseguono esprimendo ciascuno un senso concluso in se stesso.

La sintassi è paratattica (accosta le frasi tramite coordinazione), ma alcuni enunciati presentano una sintassi ipotattica (accosta frasi tramite subordinazione)

L'ultimo verso presenta un linguaggio semplice ma vago e allusivo

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,

la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello

che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,

tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,

provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,

qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,

la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

5. Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello

che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,

tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,

10. provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,

qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

15. Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto

Ritmo e suoni

Il ritmo è lento e cadenzato di una pregiera, il verso finale spezza la monotonia dei precedenti

"Considero valore" viene ripetuto all'inizio di ogni verso dando un ritmo ben preciso.

Ai vv. 5-6 viene ripetuto "quello"

Al v. 8 c'è un richiamo fonico tra "risparmiare e riparare" in seguito tutti i verbi del v. 9 terminano in "ere"

Non ci sono enjambements, quindi viene dato un senso di continuità alla poesia

Contestualizzazione storico letteraria

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,

la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello

che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,

tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,

provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,

qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,

la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto

Figure retoriche

"considero valore" = anafora vv. 1-2-3-5-7-8-11-13-15

v.1 "la"=anafora

vv. 5-6 "quello"= anafora

risparmiare, riparare= richiamo fonico, v.8

risparmiàre e riparàre= assonanza

Questa poesia è tratta da "Opera sull'acqua e altre poesie" di Erri De Luca

Aspetto grafico

Il colore prevalente è il rosso: fragola, vino, amore, ferite