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Ettore Bianchi

Il regno delle monere

Il regno delle monere comprende,gli organismi più sulla terra, le alghe azurre e archeobatteri: tutti organismi procarioti.

La loro cellula è priva di un nucleo ben definito in quanto non esiste una membrana nucleare.

nel 1980, agli altri 2 gruppi vennero agiunti gli archeobatteri ( che riescono a sopportare temperature superiori ai 100 gradi, alta salinità e acidità) Si suppone che archeobatteri più antichi infatti sono state ritrovate tracce di archeobatteri su una roccia di circa 3,8 miliardi di anni fa'.

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La classificazione dei batteri

I batteri sono microorganismi che variano da 0,2 a 14 micrometri (ovvero un millesimo di millimetro).

Il loro DNA è formato da unico filamento aggrovigliato su stesso come un gomitolo.

la membrana cellulare, in alcuni casi rivestita a sua volta da una capsula.

I batteri possono avere uno o due filamenti allungati detti flagelli o più filamenti corti chiamati ciglia,che vengono utilizzate per muoversi; possono possedere inoltre delle appendici,pili, che vengono utilizzate per entrare in contatto l' una con l'altra.

Qui a fianco le 4 tipologie di forme in cui i batteri vengono classificate

Sono cellule a forma sferica ad esempio lo srafilococco

Cocchi

Sono cellule a forma di virgola, ad esempio il batterio paraemolitico.

Vibroni

Sono cellule a forma di spirale per esempio il treponema .

Spirililli

Bacilli

sono cellule a forma di bastoncino per esempio il treponema

le caratteristiche dei batteri

Come si nutrono i batteri:

I batteri sono per lo più eterotrofi, cioè si nutrono di sostanze organiche prodotte da altri organismi.

A seconda di come si procurano il proprio nutrimento vengono definiti saprofiti, parassiti o simbionti

La loro diffusione:

Sono gli organismi più diffusi sulla terra, possono sopravvivere in ogni ogni ambiente per esempio ci sono batteri che possono sopravvivere in alcune sorgenti termali che possono raggiungere i 95 gradi o in ambienti acidi come l' intestino.

Alcune cellule batteriche, quando le condizioni sono veramente sfavorevoli perdono acqua e ispessiscono la loro parete e si trasformano in spore, che rimangono inattive fino a quando le condizioni non diventano abitabili. Nell' Antartico sono state scoperte spore batteriche che sono rimaste inattive per centinaia di anni e poi hanno ripreso il loro ciclo vitale.

La riproduzione dei batteri:

Le cellule batteriche di solito si riproducono per scissione, un particolare tipo di riproduzione asessuata. Prima il DNA della cellula madre si duplica e successivamente la cellula si divide in due cellule figlie. Quando esse sono abbastanza grandi si dividono a loro volta.

L'intervallo di tempo tra le riproduzioni successive è breve in quanto i batteri si riproducono molto velocemente

Le alghe azzurre

Le alghe azzurre sono organismi unicellulari procarioti che sono in grado di fare la fotosintesi; nel loro citoplasma hanno infatti un fitto sistema di membrane in cui si trovano i pigmenti che danno a queste cellule la tipica colorazione Verde- azzurra.

Anche le alghe azzurre si riproducono come i batteri per scissione, inoltre possiedono la capacità di formare spore resistenti nelle condizioni ambientali sfavorevoli come per esempio i periodi di siccità.

Le alghe azzurre possono anche vivere in simbiosi con piante superiori o come piante acquatiche.

Il regno dei protisti

Il regno dei protisti comprende organismi formati da una sola cellula eucariote, dotata quindi di un nucleo e degli organuli citoplasmici. La loro grandezza arriva ad essere vino a 20mila volte quello di una cellula procariote e la loro grandezza fino a 10mila volte.

Il regno dei protisti è diviso in diverse categorie:

_ I mixomiceti

- I protozoi

- I protofiti

Mixomiceti

Sono il gruppo meno popolare dei protisti. sono eucarioti eterotrofi che formano ammassi gelatinosi

I protozoi

Si contano circa 45 000 specie di protozoi. Esistono specie simbioti, specie saprofite che fertilizzano il terreno il suolo decomponendo i resti organici; altre specie specie, formando il plancoton, importante fonte di cibo per gli animali acquatici. I protozoi possono presentare delle strutture protettive esterne, come per esempio i gusci o gli scheletri esterni.

La riproduzione dei batteri

La riproduzione dei batteri dei protozoi è nella maggior parte dei casi asseuata e può avvenire per

- Scissione

- gemmazione

- divisione multipla

Scissione

Nella scissione la cellula si divide in due cellule figlie.

Ci sono 2 tipi di scissione

-La scissione longitudinale

-La scissione traversale

La scissione longitudinale è la scissione che avviene per il lato lungo della cellula

Scissione longitudinale

La scissione traversale è quando si divede il lato corto della cellula.

Scissione traversale

scissione traversale

scissione longitudinale

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Gemmazione

La divisione per gemmazione è quando dalla cellula madre si origina una cellula di dimensioni molto minori

Divisione multipla

In alcuni casi la cellula madre può dividersi diverse volte dando origine a più cellule figlie

La classificazione dei protozoi

I protozoi si classificano, in base alle strutture che usano per muoversi, in quattro gruppi, flaggelati, ciliati, rizopodi, sporozoi.

Flagellati

Sono il gruppo più primitivo che comprende sia forme eterotrofe, sia forme autotrofe.

Questi organismi acquatici sono dotati di flagelli che muovono vorticosamente come fruste per spostarsi.

Sono anche sensibili a stimoli fisici e chimici

Son protozoi che presentano "ciglia ", prolungamenti corti e presenti in gran numero.

Le ciglia vengono usate , per muoversi, come remi nell'acqua con molta precisione.

ciliati

Rizopodi

Sono protozoi che per muoversi e nutrirsi emettono pseudopodi, ovvero prolungamenti del citoplasma cellulare che sembrano dei piedi.

Gli pseudopodi sono anche utilizzati per inglobare nella cellula piccole particelle di cibo.

Altri gruppi di rizopodi ( per esempio foraminiferi e radiolari) sono dotati di gusci protettivi di varie sostanze, secrete nella cellula stessa.

Sporozoi

Sono protozoi privi di organi locomotori e sono esclusivamente parassiti, ovvero vivono a spese di altri organismi.

Uno degli sporozoi più pericolosi per l' uomo è il plasmodio della malaria

Protofiti

I protofiti sono organismi unicellulari sono organismi unicellulari, eucarioti, dotati di pigmenti fotosintetici, che vivono nelle acque a profondità raggiungibili dai raggi solari.

Appartengono ai protofiti i dinoflagellati e le diatomee.

I dinoflagellati sono organismi dotati di uno o più flagelli. Talvolta si sviluppano in grandi quantità producendo sostanze tossiche che colorano le acque marine tropicali e provocano intossicazioni per pesci,, fenomeno col nome di fioritura.

Un altra loro caratterstica è la biolumenescenza, cioè la capacità di produrre luce attraverso particolari reazioni chimiche, come le lucciole.

Le diatomee presentano una parete cellulare impregnata di silice, una sostanza dura dura che forma una sorta di guscio protettivo formato da due parti incastrate tra loro come una scatola con il coperchio. Alla morte le pareti silicee si acculumano sul fondo dei mari e dei laghi come i gusci dei foraminiferi e dei radiolari. Insieme a questi ultimi, che hanno il guscio siliceo come le diatomee, hanno formato nel corso di milioni di anni fanghi di natura silicea, le così dette farine fossili, utilizzate come abrasivo e come materiale isolante negli altiforni

Il regno dei funghi

I funghi hanno una caratteristica particolare infatti sono eterotrofi, come gli animali, ma stanno fermi attaccati come una pianta. Non sono classificabili ne come piante ne come animali, infatti hanno un regno a parte.

La struttura del fungo

Anche se esistono funghi unicellulari, i più popolari sono i pluricellulari (ovvero i funghi a cappello quelli che si vedono se vai a fare una passeggiata nel bosco ).

I funghi a cappello sono formati da filamenti ( ife ), dal micelio ( una sorta di radice ), da un gambo e cappello.

La riproduzione dei funghi

La riproduzione dei funghi avviene in parte sotto terra, nel micelio, e in parte nei corpi fruttiferi. Nel primo caso ogni frammento di micelio con la mitosi si riproduce per via asessuata e genera un nuovo fungo.

Nei corpi fruttiferi, in particolare nelle lamelle e nei tuboli del cappello, maturano cellule particolari dette spore, originate da da una forma di riproduzione sessuata, che vengono disperse nell'acqua e dal vento. Le spore, prodotte prodotte a milioni dai corpi fruttiferi, quando trovano un terreno faroverole danno origine a un nuovo micelio.

le muffe e i lieviti

LE MUFFE sono colonie di funghi saprofiti microscopici per potersi sviluppare le muffe hanno bisogno di nutrimento( frutta, verdura, ed altri alimenti) ed ossigeno. si sviluppano in ambienti umidi e non esposti al sole.

Tra le MUFFE ci sono quelle BIANCHE , si formano sulla marmellata, pane e formaggi, MUFFE VERDI , quelle che si vedono sulla buccia degli agrumi. Le MUFFE NERE , quelle che si formano sui muri di casa

I LIEVITI sono costituiti da singole cellule essi compiono una reazione chimica detta reazione alcolica, usata dall'uomo pane e vino.

Come si nutrono i funghi

I funghi vivono in ogni ambiente perché si adattano facilmente, utilizzano diversi modi di vivere e varie sostanze per nutrirsi, possono essere saprofiti, parassiti, e simbionti

I saprofiti sono decompositori di resti organici e quindi reciclano la materia organica

I Parassiti vivono a spese di altri organismi: si trovano sui tronchi delle piante ma anche sul corpo dell'uomo provocando malattie( micosi )

I Simbionti vivono in simbiosi con i loro ospiti ricevono nutrimento fornendo in cambio acqua e sali minerali. Un esempio di simbiosi è quella che si ha con le alghe, che insieme ai funghi formano organismi detti licheni

licheni

-sono associazioni di funghi e alghe che vivono in simbiosi

- le alghe forniscono ai funghi sostanze nutritive attraverso la fotosintesi, mentre i funghi forniscono alle alghe acqua e sali minerali

- questi organismi sopportano grandi periodi di siccità, resistono a temperature fredde o anche calde

- il corpo del lichene si chiama tallo

La classificazione dei funghi

La classificazione dei funghi si basa sulla forma delle ife, ovvero la parte riproduttiva dei funghi .

Si divido in: FICOMICETI, ASCOMICETI, E BASIDIOMICETI

FICOMICETI

- comprendono specie unicellulari e pluricellulari

- vivono in ambienti umidi e nell'acqua

- ife a forma sferica dette sporangi

- la maggior parte sono parassiti che provocano danni all'agricoltura( ad esempio la peronospora)

ASCOMICETI

- Hanno le ife a forma allungata dette aschi

- in alcuni ascomiceti si formano catene di spore dette conidi

- comprendono forme unicellulari (come i lieviti e alcune muffe) e pluricellulari come i tartufi.

- la penicellina è un antibiotico prodotto da una muffa

- i tartufi hanno corpi fruttiferi sotterranei, molto apprezzati dal punto di vista alimentare

- i tartufi vivono in simbiosi con le radi ci delle querce e noccioli

basidiomiceti

l' ife specializzata che forma le spore si chiama basidio

- sono i funghi più evoluti e conosciuti hanno il corpo fruttifero con gambo e cappello

- ci sono funghi velenosi e commestibili

- possono essere parassiti o simbionti

Vita o non vita: i virus

- i viurus sono al confine tra esseri viventi e non viventi

- sono parassiti obbligati, cioè sfruttano l' ospite per vivere e riprodursi, provocando malattie

- hanno dimensioni piccolissime visibili solo a microscopio

- il virus è formato da un breve segmento di materiale genetico con un rivestimento proteico detto capside diverso a seconda della specie

- a seconda del materiale genetico, della forma , della composizione chimica, e del ciclo vitale si distinguono i diversi virus

I batteriofagi

- sono formati da una testa e una coda che funziona come siringa

- il virus si attacca con i filamenti della coda alla parete della cellula batterica e inietta materiale genetico del virus il batterio infettato comincia a produrre il materiale genetico del virus, dopo circa mezz' ora la cellula batterica scoppia e rilascia virus pronti a infettare altri batteri

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