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NERONE E I GIOCHI NERONIANI

VIVIANA SERAFINO 2^GL

LE FONTI

Chi è Nerone?

Nerone fu il quinto ed ultimo imperatore della dinastia giulio-claudia. Successe al padre adottivo Claudio nell'anno 54 e governò per circa quattordici anni, fino al suo suicidio, avvenuto all'età di 30 anni. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo storico, e di Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti. Accusati sommariamente di congiure contro di lui o crimini vari, caddero vittime della repressione la stessa madre, la prima moglie e lo stesso Seneca, costretto a suicidarsi e molti cristiani, divenuti capro espiatorio di un incendio, del quale lui era accusato. Con la scusa dell'incendio si fece costruire la sua imponente residenza, la Domus Aurea.

Chi é Nerone?

LA DOMUS AUREA DI NERONE

I GIOCHI NERONIANI

I GIOCHI NERONIANI

Non che primeggiare nei Giochi più famosi fosse un desiderio del tutto nuovo per la famiglia imperiale. La novità era che Nerone aspirava al successo personale, conseguito sul campo e non per interposta persona. Che poi, per la prima volta fosse l’imperatore regnante a partecipare alla competizione, aggiungeva fascino all’intera questione.

I NERONIA

Con scarsa modestia aveva permesso che i Giochi venissero conosciuti come Neronia. Si trattava di un certamen** imponente, diviso in concorsi artistici, ginnici ed ippici, del tutto nuovo per Roma, dove le attività atletiche erano da sempre guardate con sospetto. Il fatto che per l’intera durata dei Giochi i concorrenti dovessero vestire abiti greci o addirittura gareggiare nudi come ad Olympia, non contribuì certo a placare le polemiche, tanto vigorose che se ne trova eco persino a livello linguistico.

I NERONIA

** CERTAMEN: indicava una gara, una competizione.

LO SCALPORE DEI GIOCHI

Nerone non si curò più di tanto dello scalpore provocato tra i benpensanti e, nella seconda edizione del 65, non disdegnò di cimentarsi egli stesso, pur se nelle sole gare artistiche, con un’esibizione a Pompei.

L'imperatore in persona si esibiva nelle vesti di poeta e musico: un modo scandaloso per umiliare l'aristocrazia e ottenere il consenso della plebe, dimostrando allo stesso tempo che l'imperatore era al di sopra di ogni regola.

LO SCALPORE NEI GIOCHI

LE FONTI:

  • http://www.storiedisport.it/?p=694 ;
  • https://it.wikipedia.org/wiki/Nerone ;
  • https://www.studiarapido.it/nerone-ultimo-imperatore-della-dinastia-giulio-claudia/#.W9dFkpNKiM8 ;
  • "LIMES 2"
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