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CONFINI
RUSSIA
A NORD: RUSSIA
A EST: CINA
A SUD: KIRGHIZISTAN, UZBEKISTAN, TURKMENISTAN
A OVEST: MAR CASPIO
UZBEKISTAN
KIRGHIZISTAN
CINA
TURKMENISTAN
I bassopiani costituiscono un terzo dell'immenso territorio del Kazakistan, altopiani collinari e pianure ne occupano quasi la metà, e regioni montuose non troppo alte circa un quinto. La vetta più elevata dal Kazakistan, il monte Khan-Tengri (picco Han-t’eng-ko-li), 6995 m, nella catena del Tien Shan al confine tra Kazakistan, Kirghizistan e Cina, contrasta nettamente con il territorio pianeggiante ed ondulato della maggior parte della repubblica.
In Kazakistan ci sono più di 48 000 laghi, e circa 7 mila fiumi,
Il lago Balkhash, situato nell'est del Kazakistan, ha una formazione naturale unica. È molto esteso nel territorio, ma allo stesso tempo molto superficiale. L'acqua di questo lago ha una caratteristica sorprendente,
nella sua metà orientale è salata, e in quella occidentale è meno salata rispetto alla parte occidentale, quindi anche le specie ittiche (pesci ecc.) che vivono in diverse parti del lago sono diverse.
IL LAGO ARAL
Le regioni occidentali e sud-occidentali della repubblica sono dominate dalla pianeggiante depressione caspica, il cui punto più basso raggiunge i 28,5 m sotto il livello del mare. A sud della depressione caspica vi sono l'altopiano di Ustyurt e la penisola di Tupqaraghan (in passato penisola di Mangyshlak), che si protende nel mar Caspio.
L'attuale bandiera del Kazakistan è stata adottata il 4 giugno 1992. Consiste di un campo azzurro, con un'aquila della steppa posta sotto un sole dorato con 32 raggi al centro della bandiera e un "ornamento decorativo nazionale" posto lungo il lato del pennone.
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Il motivo rappresenta le tradizioni artistiche e culturali del vecchio khanato del popolo kazako. Lo sfondo azzurro rappresenta i vari popoli turchi che compongono la popolazione odierna, compresi Tatari, Mongoli, Uiguri e altri. Tra questi popoli l'azzurro ha un significato religioso, rappresenta il dio del cielo Gök-Tanry, "l'eterno vasto cielo blu"; un'interpretazione più moderna è che simboleggi i vasti cieli del Kazakistan e la libertà.
Il Kazakistan è suddiviso in 14 regioni (oblystar, al singolare oblysy) e 3 città a statuto speciale (qalalar al singolare qalasy); le regioni sono poi ulteriormente suddivise in distretti (audandar).
IL PRESIDENTE
Popolazione per età e sesso (% - 2017)
30 20 10 0 0 10 20 30
75+
60-74
45-59
Rilevanti sono stati i flussi in uscita della popolazione di origine russa e tedesca che è tornata nei paesi d’origine. Al tempo stesso il governo ha favorito il rimpatrio dei circa 3 milioni di kazachi che vivevano nelle altre repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale, in Russia, Mongolia, Iran e Cina. A differenza delle altre repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale, la popolazione russa non è disseminata sul territorio, ma è concentrata nella fascia settentrionale della steppa dissodata, ai confini con la Russia.
30-44
15-29
0-14
MASCHI età FEMMINE
La capitale del Kazakistan è Astana, da poco rinominata Nursultan dal presidente Kasym-Zhomart Tokayev in onore del primo presidente e padre della patria Nursultan Nazarbayev.
Almaty, precedentemente Alma-Ata e in precedenza Vernyj, è la città più popolosa del Kazakistan, con 1.801.713 abitanti. Situata sulle pendici dei monti Trans-Ili Alatau, presso la frontiera con il Kirghizistan, fu la capitale dello Stato fino al 1997.
Şımkent è una città del Kazakistan, capoluogo della Regione del Kazakistan Meridionale, nonché la terza città più popolosa del paese.
SETTORE PRIMARIO
Agricoltura e allevamento.
Le principali colture sono quelle cerealicole, ma la maggior parte dei terreni agricoli è adibita al pascolo.
Nel Nord prevale l’allevamento bovino, nel Sud quello ovino e caprino; dalle pecore karakul si ottengono pregiate pellicce di astrakan. Si allevano anche cammelli asini.
il turismo è sviluppato soprattutto ad Astana, la capitale, e nelle altre città kazache.
Il sistema bancario è fragile e soffre di carenza di liquidità. Molte delle principali banche sono a partecipazione straniera. La bilancia commerciale è tendenzialmente attiva.
Principali esportazioni
petrolio e derivati, minerali di ferro e acciaio, rame, gas naturale, prodotti chimici, zinco, frumento, argento, alluminio, carbone e derivati, zolfo, piombo.
SETTORE TERZIARIO
SETTORE SECONDARIO
Risorse minerarie
Il sottosuolo è ricchissimo di risorse energetiche,
oleodotti
Tengiz - Novorossijsk, sul Mar Nero (Russia).
Atyraū - Xinjiang cinese.
I progetti di oleodotti per il trasporto del greggio dal Mar Caspio ai terminali sul Mar Mediterraneo sono avversati da Russia e Iran. Consistenti le riserve di ferro,manganese, cromite, rame, piombo e zinco, fosfati, amianto e tungsteno, bauxite.
Energia.
La produzione di energia elettrica si basa su centrali termiche e su impianti idroelettrici posti sul fiume Ertis. L’unica centrale nucleare (ad Aqtaū) è inattiva dal 1999.
L’industria
Altri comparti sviluppati sono quelli alimentare e tessile.
LA TORRE Bayterek
Uno dei monumenti più importanti che ci sono in Kazakistan è il Baytierek che ha la forma di un lecca lecca solo che all'interno di esso ci sono degli enormi acquari con in mezzo un'ascensore che ti porta fino in cima. All'interno della sfera c'è lo stampo del palmo della mano del presidente Nursultan Nazarbayev fatto in bronzo.
E' famosa come la terra in cui per la prima volta nella storia è stato addomesticato il cavallo.
Baikonur è il primo ed il più grande cosmodromo al mondo, situato sul territorio del Kazakistan. E i servizi segreti sovietici lo chiamarono così, cercando di confondere il "nemico potenziale", gli U.S.A. Il fatto è che nel paese c'è davvero una città di Baikonur, ma si trova a circa 350 km dalla posizione originale del cosmodromo, il villaggio di Turatam. Ma questo nome con l'aiuto di giornali, radio e televisione è stato generalmente accettato. Dal cosmodromo di Baikonur, è stato lanciato il primo satellite artificiale della Terra ed il primo volo umano nello spazio è partito da qui , sono stati lanciati i veicoli spaziali con equipaggio delle serie Vostok, Voskhod e Soyuz.
La festa tradizionale nauryz è una festa molto importante che si festeggia il 21 marzo e simboleggia la “rinascita della terra” .
Questa festa è presente anche in altri paesi orientali ed europei ma principalmente in Iran esisto testimonianze di circa 3000 anni fa.
CURIOSITÀ
La yurta è una specie di tenda che veniva utilizzata anche dalla popolazione unna dato il fatto che erano nomadi, e non sedentari. La “carcassa” della yurta e fatta i legno mentre il rivestimento è fatto in lana.
Il Lagman sono degli spaghetti ottenuto dall'allungamento dell'impasto fino ad ottenere sottilissimi fili di pasta.
La pasta viene guarnita con un ricco sugo formato da piccoli pezzetti di carne, cipolla, carote, peperoni dolci, spezie, fagiolini
Il Samsa è una focaccina ripiena di carne, zucca, cipolla e varie spezie.
Il tutto è avvolto nella pasta sfoglia. Ha la forma di un triangolo o quadrato
Il chakchak è formato strisce di impasto simile a quello delle lasagne italiane fritte nell'olio e successivamente mischiate con miele e zucchero della stessa quantità
I baursaki sono dei pezzetti di impasto lievitato fritti nell'olio.
Il Beshbarmak fatto con diversi tipi di carne “lessa” e delle sfoglie della pasta lessa nel brodo della carne.
Il shashlyk sono dei pezzetti di carne speziata di agnello (o con una variante di pollo) cotti sulla griglia.