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Transcript

TESINA SUL

CALCIO

DI EMANUELE DESSI'...

L'Italia fascista è stata il primo stato insieme all'unione sovietica ad organizzare una politica sportiva con lo scopo di trasformare gli italiani in una "Nazione sportiva".

Il calciatore sul campo era metafora del soldato in battaglia ,che si sacrifica per l'onore e per la gloria dell'intera squadra .

Nel 1926 i più importanti club di calcio erano nati e cosi la Carta di Viareggio ( che disciplinava lo status del calciatore e delle organizzazioni arbitrali) stabilì un campionato a girone unico dal 1929.

Storia:

Fascismo e nascita della serie A

La partita della "pace " :

Il 25 dicembre 1914 i soldati inglesi e tedeschi si incontrarono nella Terra di nessuno per festeggiare insieme il Natale e ne nacque una partita di calcio.

Senza regole !!!

Dal fondo della trincea inglese qulcuno calcio'un pallone di stracci, tutti gli corsero dietro urlando con gioia .

Non ci furono squadre ne porte o limiti di campo,ne tantomeno arbitri.

Tedeschi e inglesi continuarono a tirare quella palla da una parte all'altra .

La partita fini' 3-2 per i tedeschi o almeno cosi scrissero alcuni soldati nei loro diari ...

Nascita degli stadi

Nascita degli stadi e delle

tifoserie

Nel decennio 1926/1936

si costruirono numerosi stadi, come il Littorale di Bologna ,il Berta di Firenze e San siro a Milano

Inoltre ci fu la nascita del tifo e delle tifoserie

IMMAGINI

Immagini

Stadio "Berta" di Firenze

SAN SIRO MILANO

Italiano: Letteratura

e calcio

Il calcio è un argomento trattato da vari scrittori nel panorama letterario italiano.

Come dice il filosofo francese Jean Paul Sartre "IL CALCIO è LA METAFORA DELLA VITA"

perche' riesce ad essere un interessante mezzo per descrivere le passioni e le vicende del genere umano.

"GOAL"

Di

Umberto Saba

Tra gli esponenti della letterarura italiana quello che dedicò maggiore attenzione al calcio fu' Umberto Saba .

Assistendo per caso ad una partita rimase talmente colpitodallo spettacolo sia sugli spalti che in campo tanto da dedicare uno spazio all'interno della sua opera "Il canzoniere" intitolata "Cinque poesie sul gioco del calcio tra il 1933/34

La più significativa è "GOAL".

Nella prima strofa descrive l'emozione negativa che prova la squadra e in particolare il portiere dopo aver subito un goal .

La seconda strofa invece sottolinea il punto di vista della squadra che segna un goal. Infatti i festeggiamenti non avvengono solo tra i giocatori ma anche tra i tifosi sugli spalti

Infine nella terza ed ultima strofa abbiamo la prospettiva del portiere della squadra che ha segnato, anch'egli solo ma con la consolazione che si potra' riunire con i compagni per feteggiare.

Il mister è il titolo di uno dei nove racconti che forma l'opera di Marco lodoli intitolata "Professori e altri professori "

La tematica del racconto riguarda il ruolo del calciatore in quanto professione .

Egli descrive le vicissitudini che portano ad intraprendere la carriera da calciatore.

Ruolo fondamentale all'interno della storia è quello del padre del ragazzo,che non solo lo indirizzò verso questa disciplina ma si occupò in prima persona della sua crescita sportiva, allenandolo interi pomeriggi.

Mentre cresceva sempre di più il suo successo in ambito sportivo,parallelamente il suo malessere si faceva sempre piu evidente.

Il padre,si accorgeva del disagio del figlio e pensava solo al suo sogno,senza considerare e valutare minimamente quelli del figlio,che erano oscurati dalla sua visione gloriosa della vita del ragazzo. Un giorno però decise che era arrivato il momento della resa dei conti, anche a discapito di deludere suo padre.

E' l'ultimo rigore della finale dei mondiali, in cui davanti a milioni di persone decide di non fare goal ma di colpire la traversa.

Dal racconto possiamo dedurre come per certi genitori vedano il calcio come una svolta dal punto di vista economico, imponendo enormi pressioni sui propri figli.

"Il mister"

di

Marco Lodoli

Scienze:

Sistema muscolare e i traumi ai muscoli

Il tessuto muscolare è formato da cellule allungate chiamate fibre muscolari. Esse hanno due proprietà importanti:

-Si contraggono in seguito ad uno stimolo

-Sono elastiche, cioè cessato lo stimolo si distendono riacquistando la lunghexxa che avevano prima di accorciarsi.

-Le fibre muscolari si riuniscono in fascetti,che si raggruppano in fasci , parecchi fasci formano un Muscolo.

-Il muscolo si attacca a due ossa mediante i tendini

-I fasci di fibre sono raggiunti da vasi sanguigni e da fibre nervose .

Suddivisione dei muscoli

Traumi

ai

muscoli

Vi sono due tipi di fibre muscolari:

-Striate

-Lisce

Le fibre striate formano i muscoli dal quale dipende la locomozione ,cioè i muscoli scheletrici,mentre quelle lisce formano i muscoli involontari .

Fanno eccezione i muscoli del cuore che sono striati pur compiendo movimenti involontari...

Il calcio in Francia

L’équipe nationale de football de France est certainement l’une des plus prestigieuses au monde.

L’uniforme officiel adopté par le Français prévoit un maill ot bleu avec des shorts blancs et de chaussettes rouges. La France au cours de son histoire a réussi à remporter un championnat du monde en 1998, mais aussi deux europées, un en 1984 et un en 2000.

Le football Français est l’un des plus grands championnats d’Europe.

Actuellement en France, il n’y a que deux championnats pour les professionnels et six Championnats pour les équipes amateurs.

Voici la pyramide actuelle des Championnats de football Français:

Ligue 1:20-équipe piscine simple

Ligue 2:20-équipe piscine simple

National: 20 équipes groupe unique

Championnat de France amateurs-CFA: 4 rounds de 18 équipes

Championnat de France amateurs 2-CFA 2:8 Groupe de 16 équipes

Ligues régionales: groupes au niveau régional

Districts départementaux de football: groupes de niveau provincial.

Francese :

Il calcio in Francia

Religione:

Religione e sport

Sono numerosi i punti di contatto e le affinità fra religione e sport e ciò avviene sin dai tempi più antichi.

Lo sport arrivò ad una svolta decisiva durante l’epoca classica soprattutto con i Greci e con i Romani.

I Greci, pur conservando a lungo lo spirito agonistico, trasformarono lo sport da bisogno ludico a manifestazione pubblica, mentre i Romani fecero dell’attività fisica un vero e proprio spettacolo.

Presso questi popoli qualsiasi manifestazione pubblica era strettamente legata al mondo degli dei, pertanto anche le attività sportive si svolgevano in onore di essi.

La stessa ripresa dei Giochi Olimpici, svolti fin dall’antichità per motivazioni a carattere tipicamente religioso, nel 1896 rappresenta un momento di svolta per la storia dello sport .

IERI

Oggi, sotto diverse forme ed in situazioni favorevoli, il legame fra religione e sport va rafforzandosi tanto da portare alla pratica di riti, preghiere, formule, gesti, simboli e ruoli tipicamente religiosi anche in avvenimenti sportivi, nel corso della loro preparazione come nelle fasi successive allo svolgimento delle competizioni.

In particolare nel campo del calcio esistono forme di divismo, movimenti parareligiosi e culti propiziatori messi in atto da diversi calciatori .

OGGI

ATLETI E FEDE

Da qualche tempo vediamo un crescente numero di atleti ostentare la propria fede durante le competizioni. Il fatto che molti atleti si inginocchino o si facciano il segno della croce è relativamente ricorrente nei campi sportivi. Sapendo molto bene che saranno visti da migliaia, persino da milioni di telespettatori, non esitano a testimoniare la loro fede.

Da questo punto di vista gli atleti protestanti erano un po’ svantaggiati perché non avevano segni particolari da mostrare. Ma da qualche tempo il gesto di mettere un ginocchio a terra chinando il capo è diventato un gesto di gran successo, perché permette all’atleta protestante di affermare che deve a Dio la sua vittoria.

Non sono soltanto gli atleti a testimoniare della loro fede negli stadi, infatti anche gli spettatori colgono l’opportunità esibendo, ad esempio, come è già successo, un cartello sul quale sta scritto Giovanni 3, 16 “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”.

Oggi lo sport è anche dunque un’occasione per gli atleti e per i loro tifosi di manifestare la loro testimonianza di fede con efficacia.

Il calcio in Brasile

Geografia:

Il calcio

in Brasile

Il gioco del calcio fu portato in Brasile da Charles Muller , un giovane studente che, intorno al 1890 tornato dall'Inghilterra nella sua citta', porto' con se' un paio di palloni da calcio e il relativo manuale con la spiegazione delle regole di questo nuovo gioco.

Fu proprio Muller a fondare la prima societa' di calcio Brasiliana .

Il Campionato Brasiliano di Calcio è nato in epoca abbastanza recente rispetto ai campionati europei. Esso prende vita nel 1971.

Il calcio brasiliano rappresenta la massima espressione dell'allegria e del puro divertimento.

Grazie alla loro filosofia di gioco e dal senso della tecnica, i brasiliani possono essere dichiarati i più grandi interpreti del calcio ,non solo per i grandissimi risultati ottenuti nelle competizioni internazionali, cinque volte campione del mondo (1958, 1962, 1970, 1994, 2002), ma anche per i grandissimi fuoriclasse che questa scuola ha saputo creare ,come ad esempio Pelé , Altafini , Éder, Falcao, Romario, Ronaldo, Ronaldinho, Adriano, Kaká, Roberto Carlos, Robinho, e tantissimi altri.

È un modo di intendere il calcio che è molto amato e benvoluto dai tifosi, e non solo da quelli brasiliani.

La scuola brasiliana di inizio secolo era caratterizzata da grandissime doti tecniche e di palleggio che riuscivano a sopperire alle carenze tattiche che solo negli ultimi decenni, con la partecipazione di giocatori brasiliani in club europei, ha saputo colmare.

L'influenza europea ha fatto ottenere grandi progressi soprattutto nel reparto difensivo, per anni considerato dagli specialisti un po' "scarso", tanto che attualmente molti difensori, anche estremi, di nazionalità brasiliana hanno trovato posto in grandi club europei.

Analisi del quadro "Partita di Calcio" :

Esposto per la prima volta alla II Quadriennale di Roma, nel 1935, il quadro rappresenta alcuni giocatori di calcio impegnati in un'azione di gioco.

Il soggetto è dovuto alla grande passione di Carrà , che viveva il calcio come uno spettacolo totale, assolutamente capace di suscitare emozioni al pari di avvenimenti o opere di ben più elevato valore artistico. Oltretutto il 1934 fu l'anno della vittoria italiana ai Mondiali di Calcio e il riferimento alla nostra nazionale è evidente nel colore azzurro delle maglie dei giocatori che vi sono raffigurati.

Nell ' azione rappresentata si tratta probabilmente di una mischia in area, con il pallone che finisce vicinissimo alla porta mentre gli attaccanti saltano per colpire di testa e il portiere si slancia nel tentativo di arrivare per primo sulla sfera. Il pallone resta, però, sospeso a mezz'aria, quasi come un'apparizione metafisica, che cattura sia l'attenzione dei giocatori impegnati in campo, sia quella dell'osservatore esterno, catturando in un unico "fermo immagine" il simbolo stesso del gioco del calcio: la rincorsa, la cattura, il possesso della palla.

Attualmente il quadro, che è un olio su tela di 69x100 cm , è conservato presso la Galleria Comunale d'Arte Moderna di Roma.

Arte:

Carlo Carrà

(Partita di calcio)

e il futurismo..

Cos'è la VAR ?

La video assistenza arbitrale è uno strumento di aiuto per il direttore di gara con il quale può avvalersi del supporto delle telecamere .

Sarà gestita sempre da degli arbitri di serie A : a bordo campo due addetti affiancheranno il quarto uomo , che continuerà a svolgere le sue funzioni.

IN QUALI CASI L'ARBITRO CHIEDE LA VAR?

Solo l'arbitro potrà richiederla, mostrando con un gesto uno schermo e fermando di conseguenza il gioco.

E solo il direttore di gara prenderà la decisione finale dopo aver consultato gli assistenti a bordo campo.

La tecnologia sarà chiamata in causa solo per situazioni definite come gol,rigori,espulsione diretta e scambio di identità.

Tecnologia: La Var e il suo funzionamento

Funzionamento

Il Var segue il gioco sullo schermo superiore Se ha un dubbio su un’azione, abbassa lo sguardo sullo schermo inferiore dove vanno in onda (con tre secondi di ritardo) le immagini riprese dalle quattro telecamere che, in quel momento, garantiscono il miglior punto di vista sul gioco.

I tecnici, nei loro schermi, vedono le miniature delle riprese provenienti da tutte le telecamere sul campo , incluse quelle delle emittenti tv: il numero minimo, in totale, è 12.

E per assecondare le eventuali richieste del Var usano software che consentono di ingrandire porzioni di schermo o di tracciare linee virtuali per chiarire dubbi sul fuorigioco.

Se il Var ritiene che la decisione dell’arbitro sia “palesemente sbagliata” (così impone il regolamento) preme il pulsante rosso e via radio glielo comunica.

A questo punto l’arbitro sospende il gioco e, a seconda dei casi, può correggere la sua decisione o chiedere di verificare di persona su uno schermo a bordo campo .

Quando il Var inizia le verifiche preliminari, e dunque prima della eventuale sospensione del gioco, il controllo su ciò che intanto avviene in campo passa all’Avar, l'assistente video arbitro, che ha, pure lui, due display: con uno segue l’azione, con l’altro guarda le stesse immagini trasmesse in tv (si possono infatti analizzare anche i replay della regia televisiva).

Se nel fratempo accade un’ulteriore azione dubbia? L’Avar la segnala premendo un tasto bianco : servirà per ripescare le immagini quando la revisione precedente sarà terminata.

Musica :

L'inno di

Mameli e il suo significato.

Conosci il nostro Inno?

Lo hanno cantato tantissime volte i calciatori prima delle partite della Nazionale, o da altri sportivi in occasioni delle Olimpiadi, o altre competizioni.

L'inno di Mameli è il nostro inno Nazionale ,ogni paese ha il suo, ad esempio la Francia ha la "MARSIGLIESE" e in Gran Bretagna invece si intitola "God save the Queen".

Goffredo Mameli fu ispirato proprio dalla Marsigliese .

Scrisse le parole del testo nel 1847 .

Egli poi mori' a soli 21 anni combattendo in difesa della Repubblica Romana .

Per le musiche dell'inno invece ci penso Michele Novaro.

IL Significato

L'inno di Mameli ripercorre alcuni degli episodi della storia del nostro paese.

Sopratutto sul passato dell'Impero Romano ,esempio di onore e grandezza.

Ci sono tanti richiami metaforici alle gesta eroiche degli antichi romani, anche il linguaggio richiama alla guerra ,all'esercito, e alle unita' di combattimento tipiche dei romani.

Il tema principale è il forte desiderio di ribellarsi all'oppressore straniero e raccogliersi sotto un unica bandiera , e creare uno stato unico ,infatti nel 1848 l'Italia era ancora divisa in sette Stati (Regno delle due Sicilie, Stato Pontificio,Regno di Sardegna ,Granducato di Toscana ,Regno Lombardo-Veneto, Ducato di Parma e Ducato di Modena ).

Ma sopratutto tanti riferimenti alle lotte e battaglie per la libertà...

L'Inno

Il portiere

Il calcio è uno sport di squadra che si gioca con un pallone di forma sferica su un terreno di forma rettangolare,diviso in due da una linea bianca parallela.

Su questa linea è segnato il centro, dal quale si inizia il gioco e lo si riprende dopo ogni goal.

L'obbiettivo del gioco è far si che il pallone venga calciato nella porta avversaria.

RUOLI:

Il calcio è giocato da due squadre di 11 giocatori ciascuna ,impiegati in diversi ruoli.

REGOLAMENTO: Una partita si svolge in due tempi da 45 minuti con una pausa di 15.

Risulta vincitrice la squadra che alla fine dei 90 minuti realizza più reti.

Educazione fisica:

le regole del calcio...

Difensori

Attaccante

Centrocampista

Il portiere ha un compito difensivo ,ed è il solo a cui sia consentito toccare il pallone con le mani, ma solo nella propria area.

i difensori sono schierati davanti al portiere e costituiscono l'ultima difesa della propria porta prima del portiere stesso.

Nel calcio il centrocampista è un giocatore che agisce nella fascia centrale del campo (il centrocampo, appunto), in raccordo tra la linea difensiva e la linea d'attacco con la funzione di filtro, o di costruzione del gioco.

Nel calcio, l'attaccante è il giocatore con la posizione più avanzata, che staziona principalmente in prima linea,agisce perlopiù in funzione offensiva es ha principalmente l'incarico di segnare.

What Is the Difference Between Soccer and Football?

The answer is quite clear as soccer and American football are two completely different games.

-Soccer is played with a round ball that can be kicked and headed.

-American football, however, is more of a rugby type game in which the shaped ball is thrown and passed as well as kicked.

In the rest of the world, however, the word ‘football’ does not mean ‘American football’.

It means Association Football, also known as soccer. That means when read this way, the original question doesn't actually make sense with football and soccer actually being the same thing. However, it does lead us on to another interesting question.

Inglese: Soccer e footbal differenze e similitudini

The majority of people in the world call what Americans know as soccer as football. To understand why the Americans call the sport soccer while the rest of the world calls it football, it is important to understand the origin of both terms.

Football: The name ‘football’ is a shortened version of the official name of the game, association football. Association football was the term coined in 1863 when the Football Association codified the rules of the game. The word ‘association’ was added to distinguish it from other games such as rugby football.

Soccer: The word ‘soccer’ is believed to be derived from the term association football. With rugby football softened being shortened to ‘rugger’, a similar thing occurred with association football.

Why Do Some Countries Call Soccer "Football" ?

Perché il calcio viene chiamato in modo diverso da inglesi (football) e americani (soccer)?

I due termini, football e soccer, si usano per indicare lo stesso sport sebbene football sia presente in un maggior numero di lingue con un più alto numero di occorrenze.

Nel 1863 viene fondata a Londra la Football Association (FA), la prima federazione calcistica nazionale che unificò definitivamente il regolamento. Queste regole furono adottate da tutti eccetto che dalla Scuola di Rugby, che preferiva un gioco più fisico in cui si potesse toccare il pallone anche con le mani.

Si venne a creare cosi il termine soccer, entrato a far parte dello slang universitario come abbreviazione colloquiale di Assoc., da Association football+ "-er" per distinguerlo dal Rugby Football.

Differenze in italiano

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