LA STATISTICA
Claudio Rondinelli V C eno
Un' indagine statistica si basa sull'osservazione, sulla raccolta, l'analisi e l'interpretazione di dati relativi a determinate situazioni detti fenomeni
INDAGINE STATISTICA
Per fenomeno si intende ciò che accade intorno a noi, e possono essere tipici ( ovvero che si verificano sempre con le stesse caratteristiche), o atipici( che si verificano con caratteristiche diverse)
IL FENOMENO
In un'indagine statistica la porzine considerata è detta campione ed ogni elemento di esso è detto unità statistica.
L'UNITA' STATISTICA
IL DATO STATISTICO
Il dato statistico è il risultato di un rilevamento su una unità statistica. Per ogni unità è possibile studiare diverse caratteristiche mediante le modalità che pssono esere: qualitative (es. aggettivi), quantitatiive (es. numerici).
LA FREQUENZA
La frequenza è il numero delle unità statistiche che presentano una determinata modalità qualitativa o quantitativa. La frequenza relativa è il rapposto fra la frequenza della modalità stesa e il numero totale delle unità statistiche, può essere espressa anche in % .
COMPITO DI REALTA'
AREOGRAMMA GOLOSO
Le percentuali dei diversi tipi di torta che hai servito nel tuo ristorante nel mese scorso sono rispettivamente: 43,8%; 11,7 %; 7 %; 17,5 %; 20%.
Costruisci un'areogramma. Quanto misurano gli angoli al centro?
COMPITO DI REALTA'
GLI ANGOLI AL CENTRO MISURANO RISPETTIVAMENTE: 157,68°; 42,12°; 25,2°; 63°; 72°
LO SCOPO
Lo scopo della statistica è quello di sintetizzare i dati per ricvarvi informazioni, ciò avviene attraverso grafici e calcolando gli indici centrali. i grafici possono essere di 3 tipi: Pittogrammi (uso dei simboli), grafici a barre (l'altezza del rettangolo indica la frequenza), ed infine i grafici a torta (mostrando e proporzioni delle frequenze rispetto ai dati. come i grafici anche gli indici central sono di 3 tipi: Moda (modalità più frequente), Media aritmetica( calcolando la somma di tutti i valori divisa per l numero dei dati, la Mediana (è il valore corrispondente al dato centrale o alla media dei due dati centrali.
Tra le rappresentazioni grafiche troviamo: l'ortogramma, che in esso ogni frequenza corrisponde a un retangolo che ha l'altezza proporzionale alla frequenza stessa, se vi fossero disposti sull'asse verticale è detto diagrmma a blocchi
ORTOGRAMMA
Tra le rappresentazioni grafiche troviamo: l'istogramma caratterizzato da una distrbuzione in classi di carattere continuo in cui i rettangoli hanno l'area proporzionale alla frequenza stessa.
ISTOGRAMMA
Tra le rappresentazioni grafiche troviamo: i diagrammi cartesiani, sono soprattutto usati per eventi storici evidenziando l'andamento di un fenomeno nel tempo.
DIAG. CARTESIANO
Tra le rappresentazioni grafiche troviamo: l'aereogramma o anche conosciuto come grafico a torta, è utile per rilevare le frequenze relative in %, si tratta di una circonfernza divisa in settori circolari
AREOGRAMMA