LINEA DEL TEMPO DI SOFIA MORANO

LINEA DEL TEMPO da CESARE

fino all'IMPERO CAROLINGIO

Da Cesare alla caduta dell'Impero Romano D'Occidente

Dalla DINASTIA FLAVIA a quella dei SEVERI

DIOCLEZIANO

AUGUSTO e la DINASTIA

GIULIO-CLAUDIA

TITO

Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma nel 39. Fu imperatore romano dal 79 al 81.

Prima di salire al trono, fu un abile generale, sedò la ribellione in Giudea del 70, durante la quale venne distrutto il secondo tempio di Gerusalemme. Tornato da Gerusalemme Tito riveste delle cariche politiche, sarà 7 volte console e avrà il comando dei pretoriani.

Verrà descritto come coraggioso in guerra, gentile e sarà anche noto per la sua generosità nel soccorrere la popolazione in seguito a 2 eventi disastrosi:

l’incendio di Roma del 80 di tre giorni seguito da un’epidemia e l’eruzione del Vesuvio del 79, provocando la distruzione delle città come Pompei ed Ercolano.

Tito dette un grande impulso edilizio alla città di Roma: inaugurando il Colosseo facendo 100 giorni di giochi consecutivi, costruì le terme a lui dedicate, fece riparare molte strade e acquedotti.

Sarà criticato per la storia d’amore con Perenice (principessa giudaica) considerata una strega orientale e corruttrice delle virtù romane.

Si pensava che Tito vendesse verdetti nei tribunali, che si facesse pagare per influenzare le decisioni del padre e giravano pettegolezzi che partecipasse a orge notturne, il popolo aveva quindi paura che potesse diventare un “nuovo” Nerone.

Morirà a soli 42 anni a causa di un attacco febbrile, dovuto probabilmente a un’infezione, il senato gli riservò l’apoteosi, ovvero la cerimonia con cui si elevava al rango divino un imperatore defunto, che da quel momento era qualificato con il termine, divus (divino) prima del nome. Aveva solo un rimorso nella sua vita, ma non lo disse, alcune fonti però scrissero che Tito fosse andato a letto con la moglie del fratello.

Successivamente salirà al trono il fratello Domiziano che fece erigere nel Foro romano un arco trionfale, per commemorare la vittoria riportata da Tito nella repressione della rivolta del 70.

284-380

27 a.C. - 68 d.C.

69-235

Diocleziono nel 284 divide l'impero in Oriete e Occidente, così nasce la TETRARCHIA (2 Augusti e 2 Cesari). Diocleziano crea varie riforme e un sistema a caste chiuse. Dopo Diocleziano sale al potere Costantino, unico imperatore con il fallimento della tetrarchia.

Severo lascia l'impero ai figli Caracalla e Geta. Caracalla emana L'EDITTO DI CARACALLA nel 212 per dare la cittadinanza a tutto l'impero. Dopo Caracalla governano altri due imperatori e nel 235 c'è la FINE della DINASTIA dei SEVERI.

Il successo di Augusto è dovuto alle sue riforme amministrative,riforma delle provincie, leggi santuarie, abbelimento di Roma e le conquiste d'Europa Centrale e Oriente.

Dopo Nerone sale al potere Vespasiano (69-79), primo imperatore della dinastia flavia, lui inizia a far costruire il COLOSSEO.

Dal 79-81 ha il potere Tito, conquista Gerusalemme, sempre in quell'anno c'è l'eruzione del Vesuvio.

Dal 81-96 Domiziano.

Dal 96-98 Nerva, che non avendo figli adotta Traiano e inizia il PRINCIPATO PER ADOZIONE.

Costantino emana l'editto di Milano nel 313 per garantire la libertà di culto.

Nel 380 Teodosio emana l'editto di Tessalonica, cioè che il cristianesimo è la religione ufficiale dell'impero.

Ottaviano muore e sale al potere Tiberio (14-37), sotto di lui c'è la crocefissione di Cristo.

Dal 37-41 sale al potere Caligola (figlio del fratello di Tiberio), sperpera le ricchezze dello Stato.

Dal 41-54 Claudio, (zio Caligola), risana le finaze dello Stato.

L'ultimo imperatore della dinastia è Nerone, è dal 54-68, dove avviene l'incendio di Roma nel 64 d.C. e la 1° persecuzione dei cristiani.

Con Traiano c'è la massima espansione dell'impero. Dopo di lui ci saranno altri imperatori fino a Marco, nel 180 con la fine del principato per adozione. Si ritornerà alla successione dinastica con Commodo e dopo di lui ci fu la DINASTIA DEI SEVERI, con l'elezione di Settimio Severo.

CADUTA dell'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE

IL CRISTIANESIMO

CESARE

GERMANI e la CRISI del III sec

49-44 a.C.

5 d.C.

378-476

Dopo la crisi della Repubblica, Cesare con Crasso e Pompeo si allea con il PRIMO TRUNVIRATO; alla loro morte e con la marcia su Roma, Cesare sale al potere con tutte le cariche. Durante il suo governo aumenta il numero dei Senatori, promuove i lavori pubblici, da la cittadinanza romana al popolo della Gallia e grano gratis alla plebe.

Dopo essere stato in Egitto al ritorno a Roma viene assassinato con una congiura.

Sale al potere Antonio che si allea con Ottaviano, ma poi salirà al potere Ottaviano come salvatore della patria, con la FINE DELLA REPUBBLICA.

Nel II sec si creano elementi della crisi del III sec, cioè:

- invasioni

- crisi agricola

- esrcito a scopo difensivo

- crisi religiosa

E' al potere Teodosio e nel 395 divide l'impero ai 2 figli.

I visigoti invadono l'Italia e nel 410 c'è il sacco di Roma, ci sarà un altro sacco di Roma per 14 giorni nel 455.

Nel 476 il generale Odoacre depone Romolo, fine dell'impero romano d'Occidente.

Nasce in Palestina, si diffonde molto velocemente perchè è presente in tanti centri urbani e riesce a riempire il vuoto del paganesimo.

Ebbe successo perchè:

- si rivolge a tutti

- linguaggio semplice e immediato

- amore per il prossimo

- speranza e fratellanza

Ci saranno varie persecuzioni contro di loro, come:

Nerone nel 64 d.c., Domiziano dal 81-96 d.c. e Valeriano in tutto l'impero.

Il re degli ostrogoto Teodorico invade l'Italia perchè Zenone (imperatore d'oriente) vuole riconquistare l'impero d'occidente. Alla morte di Teodorico sale al potere Giustiano, che conquisterà molti territori, emanerà la prammatica sanzione e il corpo iuris civilis.

Nel 235 per l'impero Romano c'è il periodo dell'anarchia militare, dura circa 50 anni, fino 284.

Gli imperatori sono eletti dalle loro legioni senza il consenso del senato. Alla crisi polita si aggiunge anche la minaccia del popolo germanico.

Dall'Alto Medioevo all'Impero Carolingio

L'IMPERO CAROLINGIO

LONGOBARDI

Pipino nel 751 viene incoronato re dei franchi e si allea con il papa di Roma.

In Italia c'erano i longobardi e per avere la pace i figli di Pipino sposano le principesse longobarde.

Nel 580 in Austria Pipino di Landen diventa maestro di palazzo, poi 687 pipino di Heristal conquista la Borgogne e la Neustria, suo figlio Carlo Martello conquista l'Aquitania e ferma l'avanzata degli arabi.

Nel 569 i Longobardi arrivano in Italia con a capo Alboino. Alla morte di Alboino dal 57 al 584 c'è un periodo di anarchia, fino al 584 dove viene eletto Autari fino al 590.

Nel 590 Gregorio Magno e Teodolinda cercano di convertire i pagani al cristianesimo.

Muore il re merovingio nel 737 e inizia a governare la Francia Carlo. Prima di morire divide l'impero tra due figli, Carlomanno e Pipino il breve.

Pipino muore nel 768 e divide l'impero tra i due figli, Carlomanno (muore nel 771) e a Carlo, che poi porrà fine al regno dei longobardi nel 774. Carlo comanda tutto l'impero dei franchi e si espande verso l'Italia.

Carlo è alleato con il papa, perciò nel 800 viene incoronato imperatore, verrà poi chiamato, CARLO MAGNO.

Dal 636 al 652 viene eletto Re Rotari, che nel 643 emena l'editto di Rotari, cioè leggi longobarde scritte in latino e con l'eliminazione della faida.

Dal 726 al 843 c'è la crisi iconoclastica, con la distruzione di tutte le immagini sacre, nel 728 c'è la donazione di Sutri, cioè il primo nucleo per Stato della Chiesa.

ISLAM

In Italia c'erano i longobardi e nello stesso periodo in Oriente nasce l'Islam.

MEDIOEVO

476-1492

In Oriente abbiamo la città più importante, la Mecca, dove abitavano le persone di culto pagano.

Maometto il profeta dell'Islam nel 610 gli appare l'Arcangelo Gabriele e gli rivelò l'esistenza di un unico Dio.

Medioevo=età di mezzo, vista come età buia che va dal 476 con la caduta dell'impero romano d'Occidente fino 1492 con la scoperta dell'America.

Nel medioevo ci sono state delle innovazioni agricole, invenzione della stampa, nasce la filosofia e i primi stati nazionali.

Maometto ha dei seguaci, insieme ad essi vanno nella città di Medina e nel 622 c'è l'inizio dell'era islamica.

Maometto inizia una guerra contro i pagani, nel 624 1° vittoria nella battaglia di Badr.

Nell'alto medioevo c'è un calo demografico e un economia chiusa, con la creazione delle CURTIS.

Alla morte di Maometto dal 632 al 661 c'è il califfo elettivo, poi dal 661-750 c'è la dinastia degli Omayyadi.

Infine dal 750 al 1258 c'è il califfo Abbaside.

Sopratutto durante la dinastia degli Omayyadi c'è una grande espansione araba verso l'Occidente, come 827 con la conquista della Sicilia.

Nel IV sec nasce il Monachesimo e nel 529 nasce il Monastero di Montecassino di San Benedetto da Norcia, con la famosa frase ORA ET LABORA.