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Luigi Pirandello
BIOGRAFIA
Luigi Pirandello nasce nel 1867 ad Agrigento da un' agiata famiglia.
Nella sua vita vive il dramma della Prima Grande Guerra e la conseguente crisi.
E' uno dei più importanti letterari e drammaturhi del XX secolo.
Muore nel 1936 a Roma, all' età di 69 anni.
BIOGRAFIA
Nel 1934 gli viene riconoscoiuto e consegnato il Premio Nobel per la Letteratura; un riconoscimento che lo afferma uno dei più grandi rivoluzionari del teatro moderno.
E' un autore versatile, conosciuto per le sue novelle,in cui emerge la tradizione siciliana , i suoi romanzi e le opere teatrali.
Per Pirandello la vita è un movimento continuo determinata da consapevolezza ed umorismo.
LA POETICA
Per salvarsi dai momenti difficili usa l' ironia che diventa il principio del suo umorismo letterare.
L'ironia si trasforma in sarcasmo quando questa diventa amara.
Sviluppando il suo umorismo riesce a riflettere sui propri difetti e la condizione dell' individuo.
E' il colloquio tra un uomo affetto da un tumore alla bocca e una donna, Pirandello affronta il tema con ironia che va a diventare sarcasmo, infatti l ' uomo tratta la malattia come un fiore poggiato sulla sua bocca.
Non pensa alla morte, ma vive momento per momento guardandolo da un lato sempre più positivo rispetto alla realtà.
Nelle sue opere comicia a riflettere sul dissolversi dell' individualità umana: " Chi sono io?" "Chi sono io inserito nel contesto sociale?"
Il solo modo per recuperare la propria identità è la follia altrimenti l' individuo subentra nella pazzia.
Oltre ad essere un professore e noto letterario Pirandello fu un drammaturgo importantissimo, colui che stravolse il sistema teatrale.
Infatti per lui la vita era come un opera teatrale in cui bisognava trovare un collegamento tra il pubblico e i personaggi.
Oggi Pirandello si può ricordare come una delle colonne portanti del teatro moderno.
TEATRO
Pensaci, Giacomino! è una commedia scritta nei primi mesi del 1917 da Luigi Pirandello.
In quest'opera riemergono i problemi dell'incapacità dello Stato e della posizione instabile dell' individuo
LA TRAMA
Sei personaggi in cerca d' autore è sicuramente l' opera teatrale più nota di Pirandello.Narra la storia di sei personaggi, che lasciati in sospeso dal loro autore, il quale li aveva creati e immedesimati nel dramma, si ritrovano insieme al capocomico a dover ritrovarsi un' identità, a reinterpretare una storia secondo i propri punti di vista, immedesimandosi nell' opera; trovando un filo conduttore tra il pubblico e loro stessi.
SEI PERSONAGGI IN CERCA D' AUTORE
Mattia Pascal è un giovane ligure che ha una vita confusa e difficile.
Vuole sbarazzarsi del matrimonio e di tutti gli affetti. Una mattina legge nel giornale la sua morte: quale occasione migliore per cambiare vita ?
Così cambia nome in Adriano Meis; a Montecarlo vince un enorme somma di denaro e si trasferisce a Roma dove non può nemmeno sposarsi con la sua amata perchè non ha i documenti.
Ben presto capisce che questa vita non fa per lui e torna nel suo paese dove tutto è cambiato, ma lui di tanto in tanto porta fiori sulla sua tomba.
IL FU MATTIA PASCAL
In questo romanzo ritroviamo tutti i temi più cari a Pirandello, primi quelli della maschera e della follia. Vitangelo Moscarda scopre di non conoscersi, di non essere una persona, di indossare centomila maschere, una per ogni persona che conosce e una anche per sé stesso.
UNO, NESSUNO E CENTOMILA
In una zolfara siciliana, un vecchio minatore ha come aiutante un uomo soprannominato Ciàula, che è un gran lavoratore , non chiede mai nulla per sè, sembra non avere nè pensieri nè sogni.
Però ha una paura:il buio della notte.
CIALUA SCOPRE LA LUNA
Ciàula però esce dalla cava e, per la prima volta, vede la Luna che rende la notte più luminosa, permettendogli di vedere ciò che lo circonda. Il finale è a sorpresa: Ciàula scopre la Luna , la tensione e la paura finalmente si allentano fino a sciogliersi del tutto in un pianto liberatorio.