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Il Dadaismo è un movimento artistico nato in Svizzera, a Zurigo, nel 1916. Il contesto storico in cui ha origine è quello della Prima Guerra Mondiale, con un gruppo di intellettuali europei che si rifugiano in Svizzera per sfuggire alla guerra. Il dadaismo ispirò altri movimenti, ad esempio il surrealismo. I dadaisti sono pacifisti, contrariamente ai futuristi, che sono interventisti, cioè favorevoli alla guerra. Il Manifesto dei futuristi, infatti, fu fonte di ispirazione per il movimento fascista.
Marcel Duchamp nasce nella Francia settentrionale, nel 1887. Le sue prime opere sono di stile postimpressionista. I suoi dipinti del 1911, in stretto rapporto con il Cubismo, tendono a rappresentare corpi in movimento. Nel 1912 dipinge la versione definitiva del "Nudo che scende le scale". Egli rifiuta la pittura tradizionale, definendola "un'inutile macchina". Nel 1913 crea il suo primo ready-made: Ruota di bicicletta. Le sue idee anticipano la nascita del movimento Dada, che avverrà a Zurigo nel 1916.
IL NUDO CHE SCENDE LE SCALE
Il termine "dada" esprime un atteggiamento di ribellione nei confronti della società e dell'arte, che hanno scelto la guerra. Gli oggetti sono molto provocatori e sono realizzati con materiali vari, essi sono inutili perchè, secondo i dadaisti, l'arte non ha insegnato all'umanità che la guerra non risolve i problemi.
In questo periodo nascono i ready-made, cioè opere d'arte "già pronte".
Quest’opera non rappresenta altro che il rifiuto incondizionato per la pittura. Duchamp compone questa installazione di oggetti che prende il nome di ready-made (cioè già pronto). Si tratta di una semplice ruota di bicicletta (che richiama al movimento) avvitata al contrario su uno sgabello da cucina (che richiama l’immobilità e la staticità) di legno dipinto. Quest'opera consiste nell’inserire ed assemblare oggetti comuni allontanandoli dal loro contesto abituale.