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RIVOLUZIONE FRANCESE
CaUse
PRIMA
La Francia pre rivoluzionaria era divisa in tre ceti : nobiltà clero e terzo stato.
Nobiltà e clero erano ceti privilegiati, mentre il terzo stato, che comprendeva il resto della popolazione,
era sottoposto a gravose tasse.
Questo tipo di società, basato sulla disuguaglianza fra i ceti, prese il nome di ancien régime.
La Francia entrò in deficit a causa del lusso della corte e del mantenimento dell'esercito, perciò Luigi XVI volle far pagare le tasse anche ai ceti privilegiati.
CoNvOcAzIoNe DeGli StATi
CONVOCAZIONE DEGLI STATI GENERALI
Tutti i ceti volevano porre fine all'assolutismo del re, e l'unica via d'uscita sembrò la convocazione degli Stati generali.
Però il terzo Stato ambiva all'uguaglianza, all'abolizione dei privilegi e l'accesso alle cariche.
Gli Stati generali si riunirono nel maggio 1789, e subito sorsero problemi sul sistema di votazione, il terzo Stato reclamava il voto individuale mentre invece nobiltà e clero reclamavano il voto per Stato.
Passarono cinque settimane e il problema non fu risolto perciò il terzo Stato assieme a un po' di ecclesiastici si proclamò "Assemblea nazionale" in nome dello stato.
GIURAMENTO DELLA PALLACORDA
L'Assemblea nazionale si trasferì in un locale destinato allo sport della pallacorda, essi giurarono di rimanere lì fin quando non avrebbero dato una nuova Costituzione alla Francia.
Questo giuramento prese il nome di "giuramento della pallacorda" e l'assemblea prese il nome di "Assemblea nazionale costituente".
GIURAMENTO DELLA PALLACORDA
SCOPPIO RIVOLUZIONE
SCOPPIO
Il 14 Luglio 1789 una folla di popolani assalì e distrusse il carcere della Bastiglia, liberandone i prigionieri.
Si creò un esercito di volontari chiamata "Guardia nazionale" che portava una coccarda di colore bianco ( monarchia ), azzurro e rosso ( comune parigino ).
Il 4 agosto si proclamò la fine del regime feudale e il 26 agosto, sull'esempio degli USA, si approvò una "Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino" che rendeva tutti uguali davanti alla legge
DONNE A VERSAILLES E IL CLERO
Il 5 ottobre 1789 una folla di donne armate marciò su Versailles per reclamare pane e per portare il re nella capitale dove sarebbe stato più facile controllarlo.
Poche ore più tardi il re cedette e assieme alla carrozza reale furono portati carri di farina e grano.
Per raccogliere denaro l'Assemblea decise di requisire i beni ecclesiastici ( edifici e terreni ).
dato che il clero non fu d'accordo si decise di dare uno stipendio a preti e vescovi a patto che essi giurassero fedeltà allo Stato coloro che accettarono furono pochi e vennero chiamati preti giurati mentre i rimanenti furono detti preti refrattati
DONNE A
VERSAILLES
E CLERO
IL RE
Molti aristocratici decisero di emigrare in cerca di riparo e anche il re nella notte fra il 20 e 21 giugno 1791 cercò di fuggire in Belgio, ma Varennes presso il confine fu riconosciuto e ricondotto a Parigi dalla guardia Nazionale circondato da un popolo ostile.
IL RE
NUOVA COSTITUZIONE
Nel settembre 1791 la Francia divenne una monarchia costituzionale.
All'Assemblea costituente seguì quella legislativa formata da diversi club ( gruppi politici ), i più importanti furono quelli dei foglianti e dei giacobini
NUOVA COSTITUZIONE
CONTRASTI NELL'ASSEMBLEA
I foglianti che formavano la destra perché sedevano nella destra del parlamento erano favorevoli alla monarchia mentre i giacobini, che formavano la sinistra, erano orientati verso la repubblica,
sorsero così molti contrasti.
1791-1793
GUERRA
GUERRA
Nel 1792 la Francia dichiarò guerra ad Austria e Prussia per evitare di essere presa alla sprovvista.
L'esercito si formò grazie a migliaia di volontari provenienti da tutta la Francia.
SANCULOTTI
SANCULOTTI
I popolani di Parigi chiamati sanculotti perché non portavano gli stretti calzoncini al ginocchio ( le culottes ) indossate dai nobili, ma larghi pantaloni alla caviglia.
Il 10 agosto 1792 diedero l'assalto la palazzo reale delle Tuileries, accusando il re di tradimento.
Esso cercò scampo presso l'Assemblea legislativa che intimorita dalla folla rinchiuse il re nella prigione del Tempio
CONVENZIONE
CONVENZIONE
Dopo l'assalto alle Tuileries il Comune di Parigi, dominato dai giacobini Marat, Danton e Robespierre.
Divenne la più grande autorità di Francia.
A seguire l'Assemblea legislativa ci fu la Convenzione formata dai montagnardi ( Sinistra ) e dai girondini ( Destra ).
Il 20 settembre 1792 l'esercito rivoluzionario riportò la sua prima grande vittoria a Valmy contro i soldati Prussiani, il giorno dopo la Convemzione dichiarò decaduta la monarchia e il 22 settembre 1792 fu dichiarato "primo giorno della repubblica".
LUIGI XVI GHIGLIOTTINATO
LUIGI XVI
Il 21 gennaio 1793 Luigi XVI viene ghigliottinato.
La notizia allarmò tutte le monarchie europee, la Francia si trovò contro una vasta coalizione che comprendeva oltre a Prussia ed Austria anche Inghilterra, Olanda; Spagna, Regno di Sardegna, lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli.
Scoppia una guerra civile, perché regioni come la Vandea si oppongono alla rivoluzione.
La situazione economica peggiora e il popolo soffre la fame.
La Convenzione dà poteri straordinari a un Comitato di salute pubblica, guidato da Robespierre.
Comincia il periodo del terrore (agosto 1793-luglio 1794), in cui basta un minimo sospetto per essere condannati.
TERRORE