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L'Austria è un Paese di lingua tedesca dell'Europa centrale. Vienna è la capitale
Il Valzer Viennese, è una delle più importanti tradizioni.
Una volta era ritenuto osceno, ma ora si balla in tutto il mondo.
Gli abiti tipici e folk tirolesi sono apprezzati in tutto il mondo, tanto nelle metropoli cittadine quanto nelle regioni più agricole.
Il costume femminile prevede una camicetta bianca bordata di pizzo che può essere abbinata a un corpetto rigido con gonna, oppure a un abito senza maniche. Caratteristica comune sono il grembiule e i nastri colorati sul petto. Il costume maschile tirolese che prevede camicia, panciotto con bottoni in ottone e argento, bretelle, pantaloni lunghi o i pantaloni corti fino al ginocchio sostenuti da bretelle e spesso accompagnati da un cinturone in pelle che varia da vallata in vallata. Importantissimi anche i cappelli, adornati con piume o fiori.
Oltre alle feste classiche come il Natale, Pasqua, primo maggio, Pentecoste, Ogni Santo, Assunzione e Capodanno l’Austria festeggia anche il giorno degli innamorati San Valentino, Carnevale, la festa della mamma, il giorno del padre, le 4 domeniche d’avvento con i mercatini di Natale cosi come le diverse feste dei patroni d’ogni paese e la festa nazionale del 26 d’ottobre. Tutte le feste sono legate a storie e abbinate a tradizioni e usanze tipiche d’ogni regione.
Oltre alle tradizionali feste sono, per i Viennesi, molto importanti "I Mercatini Di Natale". Che sono un'ausanza del periodo prenatalizio.
Tra le specialità dolciarie austriache ricordiamo la Sachertorte o Torta Sacher, inventata a Vienna nel 1832, dal pasticciere austriaco Franz Sacher, in onore del conte Klemens von Metternich.
Aspetto generale
La bandiera austriaca è uno dei simboli nazionali più antichi del mondo. Composta da tre bande orizzontali di colore rosso, bianco e rosso, la più antica fonte ufficiale risale infatti ad un sigillo del 1230, custodito attualmente nel monastero di Lilienfeld (Niederösterreich).
La bandiera deriva dallo stemma araldico dei duchi d'Austria e poi da quello della casata d'Asburgo. Venne adottata da Federico II di Babenberg nel XIII secolo, mentre cercava maggiore indipendenza dall'imperatore del Sacro Romano Impero. Così disegnò un nuovo stemma: un campo rosso con una fascia d'argento.