Introducing
Your new presentation assistant.
Refine, enhance, and tailor your content, source relevant images, and edit visuals quicker than ever before.
Trending searches
I simboli della Francia
Anastasia Vitale e Silvia Lavorgna
La Bandiera Francese
La bandiera francese comunemente conosciuta anche come drapeau français o tricolore, è composta da tre bande verticali di pari dimensioni, è simile alla bandiera italiana ma con il colore blu al posto del verde, partendo dall'asta i colori sono: blu, bianco e rosso.
Nella bandiera della marina francese i colori sono gli stessi, ma le proporzioni sono: 30 (blu) 33 (bianco) 37 (rosso).
Emblema nazionale della Quinta Repubblica, la bandiera è nata, sotto la Rivoluzione francese, dall'unione dei colori della città di Parigi (blu e rosso) e del colore della casata Borbone (bianco); negli anni a venire, con la caduta definitiva del sistema monarchico in Francia, il colore bianco venne attribuito alla Santa Giovanna d'Arco. Oggi la bandiera è esposta su tutti gli edifici pubblici, ed è distribuita nella maggior parte delle cerimonie, siano esse civili o militari.
La Marsigliese
In seguito alla dichiarazione di guerra della Francia all'Austria, il sindaco di Strasburgo, barone di Dietrich, domandò al compositore e poeta Claude Joseph Rouget de Lisle all'epoca ufficiale del genio militare, di scrivere un canto di guerra.
Rouget de Lisle raccontò che, nel tornare a casa alla sera del 25 aprile 1792, in rue de la Mésange, ebbe l'ispirazione e compose L'inno di guerra dedicato al maresciallo Luckner. In effetti ai tempi era il bavarese Nicolas Luckner che comandava l'Armata del Reno. Ironia della sorte: il futuro inno nazionale fu dedicato a un bavarese che sarà ghigliottinato meno di due anni più tardi, e lo stesso destino ebbe il barone Dietrich, che lo aveva commissionato. L'indomani, Rouget cantò proprio a casa del barone, per la prima volta, il canto che sarebbe diventato presto La Marsigliese. Il nome originale era Chante de guerre pour l'Armée du Rhin (Canto di guerra per l'Armata del Reno). Questa scena è immortalata nel quadro di Isidore Pils, esposto al museo di Belle Arti di Strasburgo.
L'inno divenne la chiamata alle armi della Rivoluzione francese e in questo contesto assunse il nome di Marsigliese perché cantata per le strade dai volontari (fédérés) provenienti da Marsiglia al loro arrivo a Parigi. Presso i patrioti marsigliesi il canto aveva raggiunto grande popolarità nel mese precedente. Il 22 giugno 1792, nella loro città, un giacobino di Montpellier lo aveva intonato, « subito seguito dal coro dei marsigliesi ». L'inno fu il segno distintivo dei fédérés, quando questi raggiunsero Parigi nel mese di luglio, contribuendo all'abbattimento della monarchia, e il Chant diventò noto come La Marseillaise.
Allons enfants de la Patrie Avanti,
Le jour de gloire est arrivé!
Contre nous de la tyrannie,
L'étendard sanglant est levé (bis)
Entendez-vous dans les campagnes
Mugir ces féroces soldats?
Ils viennent jusque dans nos (vos) bras
Égorger nos (vos) fils, nos (vos) compagnes!
Aux armes, citoyens
Formez vos bataillons,
Marchons, marchons!
Qu'un sang impur
Abreuve nos sillons!
Traduzione
Avanti, figli della Patria
Il giorno della gloria è arrivato!
Contro di noi della tirannia
La bandiera insanguinata si è innalzata (bis)
Sentite nelle campagne
Muggire questi feroci soldati?
Vengono fin nelle nostre (vostre) braccia
! A sgozzare i nostri (vostri) figli, le nostre (vostre) compagne!
Alle armi, cittadini
, Formate i vostri battaglioni
Marciamo, marciamo! (Marciate, marciate!)
Abbeveri i nostri solchi!
fondata nel 1882 da Emile Camuset, che ne fu presidente per molti anni, ma solo nel 1948 apparve per la prima volta il marchio distintivo dell'azienda. Nel 1988 fu acquisita dall'Adidas.
La compagnia è sponsor di diverse squadre di calcio, come AJ Auxerre, Sheffield United, Wolverhampton Wanderers, Queens Park Rangers, Hibernian e Fiorentina. Inoltre ha vestito il Team Milram, squadra ciclistica. Le Coq Sportif ha tra l'altro sponsorizzato l'Everton a metà degli anni ottanta, periodo nel quale la squadra vinse molto in Inghilterra ed in Europa. Ha sponsorizzato anche l'Udinese dal 2002 al 2005, l'Ancona nella stagione 2003-2004 e, tra le nazionali, è stata fornitore tecnico di due nazionali campioni del mondo, l'Italia dei Mondiali del 1982, e quattro anni dopo l'Argentina di Maradona a quelli messicani del 1986.
Nonostante negli ultimi anni l'importanza del marchio sia calata, esso ha ricevuto un grande rilancio nel 2012, anno in cui firma un accordo con l'Amaury Sport Organisation come fornitore tecnico e sponsor delle varie maglie dei vincitori delle corse di tale azienda, tra cui il Tour de France. Inoltre dalla stagione 2014/2015 è lo sponsor tecnico dell'AS Saint-Étienne, e dal 2015/2016 quello della Fiorentina.
Il marchio deve il suo nome dal gallo, simbolo nazionale della Francia.
Il 14 luglio
Il 14 Luglio 1789, il popolo parigino conquistò la Bastiglia, carcere destinato ai prigionieri per crimini politici, simbolo dell'oppressione monarchica. Tale evento, che diede il via alla celebre Rivoluzione, è una ricorrenza ancora oggi estremamente sentita dal popolo francese.
Il 14 luglio