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I BURGUNDI
ORIGINI
World War II, also known as the Second World War, was a global war that lasted
ORIGINI
I Burgundi, Burgundes (cioè uomini alti), erano una tribù germanica dell'est che, come molte altre tribù, dovevano essersi stabiliti in Scandinavia. Una migrazione li porta a occupaare l'isola di Bornholm che in norvegese antico significa " l'isola dei Burgundi".
ORIGINI
ORIGINI
Intorno all'anno 300 qualcosa dovette accadere: forse a causa di una carestia dovuta all'inasprirsi delle condizioni climatiche ci fu una migrazione massiccia verso le aree orientali, in particolare attorno alla Vistola, che portò i Burgundi a venire in contatto con quell'insieme di popolazioni che svilupparono quelle che chiamiamo "invasioni barbariche".
ORIGINI
Furono i movimenti migratori dei Goti a frammentare i Burgundi in due parti distinte: una piccola parte della tribù si mosse verso sud raggiungendo le coste del Mar Nero, ma il grosso della popolazione si stabilì sulla riva sinistra del medio Oder, regione chiamata in seguito Burgundaib.
ORIGINI
Solo nel IV sec. questi primi gruppi vennero raggiunti dalla gran massa del popolo, i cui capi cercarono di allearsi con Roma contro gli Alemanni, ma una spedizione comune fallì nel 369, perchè l'elevato numero di guerrieri burgundi giunti per combattere fece a intravedere ai Romani una grave minaccia. Allora l'Impero fu obbligato ad accettarli come "foederati", con l'incarico di proteggere il limes.
PERSONAGGI IMPORTANTI
PERSONAGGI IMPORTANTI
PERSONAGGI IMPORTANTI
RE GUNDICARO
RE GUNDERICO
RE CHILPERICO I
RE GUNDOBADO
GUNDICARO
Fu un re leggendario dei burgundi. Muore per tradimento nel palazzo di Attila, re degli Unni. Regna dal 411 al 436. Conosciuto soprattutto con il nome Gunther.
Svolge un ruolo primario nelle leggende riguardanti Sigfrido e i Nibelunghi.
GUNDICARO
LA SAGA DEI NIBELUNGHI
SAGA DEI NIBELUNGHI
Nibelunghi è il nome dato dalla tradizione germanica a una stirpe mitologica di nani che viveva sottoterra e conosceva i segreti della fusione del ferro. Secondo il Nibelungenlied tale popolo era il detentore di un vastissimo tesoro, in seguito conquistato dall'eroe Sigfrido.
RE GUNDERICO
Fu il re dei Burgundi dal 436 al 473 circa. Regnò sui Burgundi insieme al fratello e fu alleato dei Visigoti. Durante il suo regno fu riconosciuto lo status di foederati e fu accettata l'espansione fino al fiume Durance. Nel 463 è citato in una lettera di papa Ilario.
GUNDERICO
CHILPERICO I
Fu in carica dal 473 circa al 480 circa. Era fratello di Gundioco. Con la morte di Gundioco non divenne l'unico detentore del potere, poichè erano coinvolti nella gestione del potere anche i figli di Gundioco. Una fonte narra che Chilperico aveva preteso da suo fratello, come bottino di guerra, la figlia dello sconfitto re degli Svevi, la givanissima Guiltruda di soli 13 anni.
CHILPERICO I
le 7 figlie
le 7 figlie di Chilperico I e Guiltruda.
- Fredegonda, che sposò un principe dei Turingi
- Guilberta
- Rotrude
- Breca, fu rapita durante una razzia da un guerriero sassone
- Gurtrunda, che in un momento di squilibrio mentale, quando aveva 19 anni, mandò un regalo con le istruzioni che si disponesse in qualsiasi modo di lei ad un principe siriano. Pare però che non giunse mai in Siria, ma che la sua nave fosse catturata da pirati vandali.
- Igunda, fu obbligata dal padre a sposare a 15 anni un servo della glbea.
- Fredegaria, quando aveva 14 anni il padre la volle come sposa e insieme ebbero 3 figli. Dopo la morte del padre, Fredegonda, accusata di incesto, fu relegata tra i servi della gleba.
GUNDOBADO
Regnò dal 473 al 516 circa. Fu patricius dell'impero romano. Nel 472 era magister militum per Gallias.
A luglio, nei pressi di Roma sconfisse le truppe di Antemio; Antemio venne poi decapitato nella basilica di San Pietro in Vaticano, secondo alcune fonti da Gundobado stesso. Nominò imperatore Glicerio. Nel 474 Glicerio venne deposto da Giulio Nepote. Gundobado poi ritornò in Gallia. Il regno dei Burgundi fu diviso tra Gundobado e i suoi fratelli. Gregorio afferma che Gundobado assassinò suo fratello Chilperico e i figli maschi, affogò la moglie ed esiliò le figlie. Tra il 483 e 501 iniziò a imporre la LEX GUNDOBADA.
SIGISMONDO
RE SIGISMONDO
Ha regnato dal 516 al 523. E' venerato come santo dalla Chiesa Cattolica. E' stato il primo sovrano barbaro a diventare santo. Nel 501 fu co-reggente del regno assieme al padre. nel 515 fece costruire il monastero dedicato a San Maurizio. A paritre dal 523 dovette fronteggiare una serie di incursioni da parte dei franchi. In seguito fu catturato e tenuto prigioniero da Clodomiro, venne poi decapitato e gettato con i famigliari in un pozzo.
CULTO
L'aver portato i Burgundi a convertirsi al cristianesimo fece sì che Sigismondo venisse acclamato Santo. La sua fine crudele portò la popolazione ad attribuirgli anche il titolo di martire. Nel 1365 Carlo IV fece riesumare il corpo del santo che portò nella cattedrale di Praga.
CULTO
LINEA DEL TEMPO
478
406
il confine meridionale si estendeva fino al fiume Durance.
attraversamento del Reno
443, si insediarono nella Sapaudia.
LINEA DEL TEMPO
270
451
primo contatto con l'impero romano
battaglia dei Campi Catalaunici
516
437
Muore Gundobaudo e gli succede Sigismondo.
Invasione regno Renano da parte delle truppe mercenarie degli unni mandate dal generale romano Flavio Ezio.
LE ISTITUZIONI
LE ISTITUZIONI
Il regno Burgundo del Rodano non fu uno stato bietnico in senso stretto : nella raccolta di leggi pubblicata dal re Sigismondo nel 517 ( Liber Constitutionum- Lex Burgundionum), la distinzione etnica tra Burgundiones e Romani appare solo nelle disposizioni relative all'insediamento e all'integrazione dei nuovi gruppi etnici nelle province romane. Persino nelle transizioni in denaro i Burgundi usavano monete che imitavano volutamente i soldi dell'Imperatore Romano d'Oriente.
L'ARTE BURGUNDA
L'arte Burgunda conservò una sua autonomia anche dopo la caduta del regno. Sono stati trovati esempi di arte decorativa e di scultura decorativa funeraria nel santuario di Saint-Germain ad Auxerre. La tipica arte prodotta dai Burgundi fu l'orificeria, caratterizzata dallo stile policromo. Sono stati ritrovati molti esemplari di fibule circolari, mosaici di pietre, vassoi, calici e monete.
RELIGIONE
RELIGIONE
Dal punto di vista religioso i Burgundi mostrarono uno dei più alti gradi di tolleranza dell'antichità. I Burgundi del medio Reno e quelli sulla riva destra del fiume erano cattolici, mentre erano ariani i re della seconda dinastia. Benchè non mancassero le conversioni forzate di chiese cattoliche in ariane, sotto i re ariani la Chiesa cattolica fu tollerata e aiutata : Chilperico I dotò di beni il convento di Saint Claude.
REGNI
REGNI
PRIMO REGNO
Nel 411, il re burgundo Gundicaro nominò un imperatore fantoccio, Giovino, in collaborazione con Goar, re degli Alani. In seguito si stabilì sulla riva sinistra del Reno, impadronedosi di Worms, Spira e Strasburgo. Nonostante lo status di foederati, le razzie dei Burgundi nella Gallia Belgica furono interrotte nel 436 quando Flavio Ezio chiamò in aiuto mercenari Unni che invasero il regno Renano nell'attuale Worms. Gundicaro venne ucciso con 20.000 soldati Burgundi. La distruzione di Worms e del regno Burgundo da parte degli Unni divenne il soggetto di alcune saghe, incorporate nel Nibelungenlied ( la canzone dei Nibelunghi).
SECONDO REGNO
Dopo l'invasione degli Unni, parte del popolo si stabilì in Pannonia, mentre ad altri Burgundi fu concesso per la seconda volta lo status di foederati. Nel 443 ebbero da Ezio il permesso di insediarsi tra la Saona e il Rodano nella Sapaudia. Nel 45 i Burgundi negoziarono un'espansione verso l'area Rodano Saona. Nel 457 Ricimero rovesciò un altro imperatore, Avito, innalzando al trono Maggioriano. Nel 474 l'influenza Burgunda sull'impero sembra sia terminata.
CADUTA DEL REGNO
CADUTA DEL REGNO
A Gundobado successe il figlio Sigismondo nel 516, il quale si convertì al cattolicesimo. Questo fatto aggravò le tensioni tra il suo regno e quello degli Ostrogoti. Ad aggravare la situazione fu anche la decisione del re di far uccidere il proprio figlio Sigerico, nipote del re degli Ostrogoti, perchè sospettato di tramare contro di lui. I Franchi sfruttarono la situazione invadendo il regno e occupandone la parte a nord. Nel 523 Sigismondo venne catturato dai Franchi e fatto uccidere. Nel 532 l'ultimo re burgundo Gondomaro fu definitivamente sconfitto ad Autun.