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LA NOKA
La Noka è la casa tradizionale giapponese dei ceti non aristocratici.
LA NOKA
LA STRUTTURA
E' una casa idipendente, costruita con materiali locali ed economici, come il legno e la paglia di riso.
Presenta una struttura lignea a telaio con pilastri e travi collegate tra loro con giunti e corde; i plinti sono costruiti in pietra.
LA STRUTTURA
Il tetto è ricoperto di erba e paglia ed è alto, ripido e a due falde.
Dove si incontrano le falde è presente un rinforzo di scandole o tegole.
I MURI E LE PARETI
Ci sono due o più lati senza pareti esterne fisse, generalmente in legno come la porta d'ingresso. Le pareti interne sono scorrevoli o paraventi, fatte di legno e carta.
I MURI E LE PARETI
La Noka viene costruita e ideata per adattarsi alle condizioni climatiche e soprattutto per resistere ai terremoti.
Ma non è un'abitazione molto resistente: resta in piedi per circa 27 anni.
Una delle sue caratteristiche principali è la ricerca della semplicità e della grandezza in piccoli spazi.
L'interno della casa è diviso in due parti: una col pavimento in terra battuta (doma), l'altro in piano rialzato con il pavimento ricoperto da stuoie.
Nella doma si svolgono la maggior parte delle attività lavorative. Vi si trova un focolare detto kamado, un lavandino e una brocca per l'acqua.
La parte rialzata contiene un focolare detto irori incassato nel pavimento. Questa zona è divisa in quattro stanze: due destinate alle attività quotidiane e due per dormire.
Nelle stanze da letto sono appesi uno o due dipinti, e sul pavimento è posato un vaso di fiori.
Il bagno e i servizi igienici si trovano in un annesso all'esterno della casa, ma sotto lo stesso tetto.
Nelle case tradizionali giapponesi è perfettamente integrato il giardino, per sottolineare il legame con la natura.
Le uniche fonti di riscaldamento e luce erano anticamente il focolare e la luce esterna, adesso sostituiti da semplici stufe e dalla corrente elettrica.
Per quanto riguarda l'impianto idrico, l'acqua arriva da un pozzo esterno, e sia le acque chiare che quelle scure arrivano in una fossa settica.
Le case giapponesi sono costruite nel rispetto dell'ambiente, con materiali naturali e non inquinanti.