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Perché si studia?
Quali tipi?
È l'insieme delle vicende degli uomini
1) L'uomo da sempre ha sentito il bisogno di tramandare le proprie origini alle generazioni successive.
2) L'uomo ha da sempre avvertito la necessità di conoscere le proprie origini.
Sono i materiali su cui lavora lo storico
LO STORICO
1) Interroga le fonti e interpreta le informazioni (vari tipi di fonti).
2) Formula delle ipotesi.
3) Cerca altre fonti che le confermino (le fonti possono mentire!).
4) Propone una storia.
FONTI VOLONTARIE E FONTI INVOLONTARIE
FONTI VOLONTARIE = create appositamente per lasciare un ricordo di un determinato evento.
FONTI INVOLONTARIE = non sono state realizzate per trasmettere un messaggio e sono state ritrovate solo per caso.
FONTI DIRETTE E FONTI INDIRETTE
FONTI INDIRETTE = costituite da materiali elaborati in epoche successive
FONTI DIRETTE = formate dai materiali risalenti all'epoca che si sta studiando.
FONTI SCRITTE E FONTI NON SCRITTE
FONTI SCRITTE = leggi, trattati, opere degli storici contemporanei, opere letterarie.
FONTI NON SCRITTE =
ORALI: testimonianze non messe per iscritto (canzoni popolari, leggende, racconti tramandati a voce per generazioni)
MATERIALI: fossili, edifici, monumenti, mobili, stoviglie, abiti, utensili da lavoro, etc.
ICONOGRAFICHE: dipinti, affreschi, miniature, quadri, etc.