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Caratteristiche
È caratterizzato da temperature medie annuali sui 27-28 °C. Ci sono inoltre notevoli sbalzi di temperatura tra giorno e notte e non tra vari periodi dell'anno. Le temperature non scendono sotto lo zero, Inoltre le precipitazioni sono in media molto abbondanti, spesso sotto forma di temporali della durata di un'ora, talvolta anche ripetuti nell'arco di un giorno, quindi manca una vera e propria stagione secca, a differenza del clima monsonico e di quello della savana.
L'umidità normalmente è molto elevata rispetto alla media e risulta difficilmente sopportabile da chi non vi è abituato. I raggi solari hanno sempre inclinazioni molto forti, Si è così esposti ad un sole che arriva diretto, quindi più caldo.
Gli animali presenti nella foresta equatoriale sono molti, fra i più importanti troviamo i pipistrelli e numerose specie di uccelli grandi e piccoli fra i quali pappagalli, colibrì e l'uccello del Paradiso; numerosi serpenti e altri rettili quali le iguane, i camaleonti e i gechi o anfibi come i rospi giganti e le rane; varie specie di scimmie quali il mandrillo, lo scimpanzé e il gorilla; infine grossi carnivori quali il giaguaro, il leopardo e la tigre. Infine il mammifero erbivoro più noto è il tapiro.
In questo clima si sviluppano le foreste tropicali sono un tipo di foresta localizzate nella fascia equatoriale della Terra. Rappresentano il bioma terrestre con la massima biodiversità, dato che ospitano da sole circa una metà delle specie viventi animali e vegetali terrestri.
Le foreste tropicali hanno uno scarso sottobosco, in quanto la luce del Sole difficilmente raggiunge il livello del suolo. Questo rende più agevole il movimento nella foresta per uomini e animali. Quando il tessuto forestale è interrotto, il suolo è rapidamente colonizzato da piante pioniere e da un fitto intreccio di liane e giovani alberi, denominato giungla.
Le foreste pluviali tropicali sono considerate "la più grande farmacia del pianeta", infatti qui si trovano la maggior perte dei componenti dei meicinali.