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VITA E TEORIA DELLA RELATIVITA'
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Albert Einstein nacque il 14 marzo 1879 in Germania. Spirito ribelle abbandona la scuola di Monaco.
Albert Einstein era ebreo. Diventò cittadino statunitense. Muore all'età di 76 anni nel 1955.
Essendo favorevole alla realizzazione della bomba atomica scrisse una lettera al presidente Roosevelt, incoraggiandolo a iniziare un programma di ricerca scientifico-tecnologica per sfruttare l'energia nucleare a scopi civili. Roosevelt rispose creando un comitato per studiare la possibilità di usare l'uranio come arma nucleare. Successivamente il Progetto Manhattan assorbì tale comitato.
Nel 1921, Albert Einstein, ha vinto il Premio Nobel per la fisica (lavoro sulla fotoelettricità).
Muore all'età di 76 anni nel 1955.
Proposta nel 1915, la teoria della relatività descriveva le proprietà dello spaziotempo a quattro dimensioni.
Perchè i nostri piedi rimangono incollati al suolo? Perchè le cose cadono verso la Terra? Per secoli, queste domande hanno tenuto impegnati scienziati e pensatori.
Nel 1592 si dice che lo scienziato italiano Galileo Galilei abbia fatto cadere due sfere di massa diversa dalla Torre di Pisa per dimostrare che il loro tempo di discesa era indipendente dalla loro massa.
Chi arriva prima?
Grazie a questa venne scoperta l'esistenza del pianeta Nettuno grazie al movimento di Urano. La dimostrò Einstein.
Domanda
Risposta
Einstein sosteneva che la luce non è solo un'onda, ma un flusso di minuscole particelle, o pacchetti di energia da lui chiamati quanti - "fotoni".
Scritto il 30 aprile 1905, descrive un modo per determinare la grandezza degli atomi.
Prima di Einstein, l'unico modo per determinare la grandezza degli atomi era quello del fisico italiano Amedeo Avogadro:
la "mole".
Einstein dimostrò che lo si poteva determinare più facilmente utilizzando i liquidi. Se sciogli dello zucchero nell'acqua, questa diventa più viscosa. Più zucchero aggiungi, maggiore è la resistenza che il liquido oppone al moto di un oggetto al proprio interno.
Prima della teoria della relatività di Einstein esistevano due importanti leggi della fisica:
1. Principio di conservazione dell'energia.
2. Legge della conservazione della massa.
Einstein scoprì che l'Universo non era soltanto un enorme spazio vuoto punteggiato di stelle e pianeti, ma era curvato e piegato dalla gravità.
L'Universo è come una palla, ma curvo in quattro dimensioni.
Se cammini a lungo in una superficie curva torneresti al punto di partenza.
Il percorso più breve tra due punti è una linea retta (lo dice la geometria euclidea).
Ma non è la stessa cosa per l'Universo...
Senza le teorie e le scoperte di Einstein, il mondo sarebbe un luogo diverso. Molti degli oggetti che utilizziamo nella vita quotidiana esistono grazie al lavoro di Einstein. Ecco alcune delle invenzioni per cui è doveroso ringraziare questo grande scienziato.
Dentro la centrale nucleare, minuscole particelle subatomiche chiamate neutroni vengono sparate atomi di uranio- reazione a catena.
Senza la teoria della relatività di Einstein non potremmo usare la navigazione GPS. Senza i calcoli di Einstein, lentamente, la localizzazione potrebbe sbagliare anche di 10 km.
I laser producono sottili fasci di luce concentrata che può percorrere lunghissime distanze senza diffondersi.
"Laser" significa "amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazione".
Le fibre ottiche sono sottili fibre di vetro o plastica che trasportano la luce
lungo grandi distanze, perfino da un continente all'altro, in grossi fasci di cavi posati sul fondale marino.
La rete Internet è formata da milioni di computer connessi tra loro,
che condividono dati
utilizzando questi cavi.
- Più di 250 000 telefonate.
Le cellule fotoelettriche trasformano la luce in elettricità. Quando i fotoni colpiscono
un pezzo di metallo
liberano alcuni elettroni,
creando una corrente elettrica. Producono elettricità
anche con i raggi ultravioletti.