L'ITALIA TRA LE 2 GUERRE: IL FASCISMO

LA VITTORIA MUTILATA

Methodology

Appena furono rese note le condizioni della pace che vedevano svanire tutti i sogni di vittoria degli Italiani, scoppiarono forti critiche che definirono la nostra vittoria una VITTORIA MUTILATA. I nazionalisti non volevano rinunciare alla città di Fiume e tra questi ci fu il poeta Gabriele D'annunzio che tentò di conquistarla nel settembre del 1919.

IL PARTITO POPOLARE ITALIANO

Key players

Nel 18 Gennaio del 1919 fu fondato da Don Luigi Sturzo Il Partito Popolare Italiano (PPI). Sturzo voleva un partito non confessionale. Ma il partito popolare tentò di realizzare questo progetto. La politica interna chiedeva

1) tutela della famiglia

2)riconoscimento dell'autonomia dei comuni.

3) il riconoscimento della legge.

4)una riforma elettorale che comprende il voto delle donne.

La politica estera chiedeva.

1)la partecipazione nella Società delle nazioni di tutti i Paesi del mondo.

2) il rispetto della popolazione.

IL BIENNIO ROSSO

Il BIENNIO ROSSO è stato causato dalla crisi economica. Le proteste delle popolazioni esplosero tra il 1919 e il 1920. Furono fondati delle organizzazioni sindacali: confederazione generale del lavoro detto (CGl), confederazione Italiana dei lavoratori detto (CIL). Nel 1920 nacque la Confindustria. Nelle industrie in quell'anno gli operai, per reclamare un necessario aumento dei salari organizzarono lo sciopero detto sciopero bianco. Ci fu anche l'occupazione dei terreni da parte nel 1917.

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LA CRISI DEL PARTITO SOCIALISTA

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Il Partito Socialista Italiano (PSI) si rafforzò. Il partito presentava forti disaccordi tra le correnti interne: i riformisti e i Massimalisti che volevano scatenare una rivoluzione come quella russa del 1917. I gruppi rivoluzionari del PSI era comandato da Antonio Gramsci. Nel 1921 oltre al gruppo rivoluzionario di Gramsci c'era quello di Amadeo Bordiga che fondò Il Partito Comunista d'Italia. detto (PCI). Insieme fondarono il Partito Socialista Unitario detto (PSU).

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BENITO MUSSOLINI

Benito Mussolini nacque a Predappio nei pressi di Forli il 29 luglio del 1883. Si schierò subito con i rivoluzionari anche al tempo in cui era solo un giornalista/fondatore de Il Popolo d'Italia.

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I FASCI DI COMBATTIMENTO

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Alla fine della guerra tornò a dirigere il suo giornale e nel marzo del 1919 fondò il Movimento dei Fasci di Combattimento. Era un'associazione a cui aderirono molti nazionalisti ed ex combattenti. Nel 1919 i fascisti parteciparono alle elezioni a Milano e uscirono con meno di 5000 voti. Approfittando delle agitazioni sociali del 1920, Mussolini fondò le squadre d'azione, dette squadracce fasciste, allo scopo di riportare l'ordine.

IL PARTITO NAZIONALE FASCISTA

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I grandi proprietari terrieri si allearono con Mussolini . Ma i fascisti ottennero appoggio da gran parte dai ceti medi.

• Nel 1921 Mussolini trasformò il movimento in un vero partito: il Partito Nazionale Fascista detto (PNF). Il Filosofo Benedetto Croce considerava il Fascismo un grande beneficio.
• Il 24 Ottobre del 1922 a Napoli molti si allearono al Fascismo indossando le camicie nere in marcia verso Roma.
• IL 28 ottobre le colonne fasciste entrarono nella capitale ;
• il 30 ottobre il Re Vittorio Emanuele III diede ordine a Mussolini di formare il governo

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