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La riforma religiosa
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La riforma religiosa
Erasmo da Rotterdam e Martin Lutero
By @alessandrogesualdo
La riforma della Chiesa
CAUSE
L'idea di rinnovamento
- Scelta del pontefice fra i membri delle maggiori famiglie aristocratiche – la religiosità fungeva solo da sfondo ad una complessa situa economica – Alessandro VI ed il figlio (nepotismo) – Giulio II il «papa guerriero»;
- Vendita delle indulgenze, nicolaismo, ed in generale un’area di corruzione;
- I fedeli si sentivano abbandonati dal punto di vista della dottrina, pochi preti conoscevano le Sacre Scritture, non esistevano seminari – situazione economica (figli cadetto) – posti di prestigio;
- Scandalo edilizio suscitato dalla costruzione della nuova basilica di San Pietro – ingenti prestiti.
Erasmo da Rotterdam 1466-1536
Numerosi intellettuali sottolineano l’urgenza di cambiamento in ottica umanistico-rinascimentale, uno dei più importanti è Erasmo da Rotterdam.
Erasmo da Rotterdam
La sua opera più importante è l'Elogio della follia in cui:
- Viene messa in scena la personificazione della Follia che vanta qualità e arreca beni;
- La follia coincide anche con comportamenti insensati e negativi nei confronti della società e di se stessi;
- Vengono condannati tutti i tipi di superstizione;
- Erasmo polemizza contro la guerra cercando di promuovere una linea pacifista e conciliatrice.
Cosa fare per contrastare la negatività della follia?
Erasmo si auspica un rinnovamento
Il ritorno all'autenticità
- Erasmo va a discutere la "bontà" del testo biblico pubblicando l'edizione critica del testo greco del Nuovo Testamento, con annessa traduzione in latino;
- Secondo lui i dogmi della Chiesa non derivano dalla predicazione di Cristo, le uniche due cose che sono state tramandate sono il battesimo e l'eucarestia;
- L'obiettivo della sua tesi è di riscoprire la Chiesa nelle sue origini per purificarla da ogni frivola aggiunta.
Martin Lutero 1483-1546
Una situazione del genere non poteva andare avanti a lungo, mancava una vera e propria guida. Entra in gioco quindi la figura di Martin Lutero.
Martin Lutero
- Era diventato un monaco agostiniano in seguito ad una grazia divina – sfiorato da un fulmine – insegnante di teologia all’università di Wittenberg;
- Nel 1510 va a Roma per questioni interne all’ordine e rimane sbalordito di non trovare il centro della cristianità, bensì una città travolta dalla corrente rinascimentale – costruzione Basilica di San Pietro finanziata dalla vendita delle indulgenze;
- La goccia che fece traboccare il vaso arrivò nel 1517 quando Alberto di Brandeburgo diventò arcivescovo, quindi elettore dell’impero, dopo aver versato al papa Leone X una cospicua somma, che gli fu anticipata dai Fugger. Il prestito fu restituito attraverso un intenso mercato delle indulgenze.
- Martin si fa portavoce della popolazione e Il 31 ottobre 1517, secondo la tradizione, Lutero affisse sul portale della Chiesa di Wittenberg il testo di 95 tesi, nelle quali espresse tutte le sue riflessioni riguardo il ruolo degli ecclesiastici, i sacramenti, il rapporto fra fedele e Dio ed in generale sul «nuovo» volto che stava assumendo la Chiesa;
- Vari studi dicono però che le 95 tesi non furono mai appese, il monaco, probabilmente, si era limitato a sottoporre i suoi scritti al parere di qualcuno sopra di lui;
- Si passa quindi dall’idea di un atteggiamento anticonformista e ribelle, ad uno più cauto.
La dottrina Luterana
La dottrina luterana
Lutero fu un attento studioso delle Scritture e proprio leggendo una pagina di San Paolo maturò il suo pensiero, che si trasformò in una vera e propria dottrina.
- La sola fede in Dio era la condizione necessaria e sufficiente per la salvezza eterna, quindi non c’era bisogno di obbedire ai precetti sacerdotali, perché per essere salvi era sufficiente credere in Dio e obbedire alla Scrittura;
- Il monaco voleva dire che le indulgenze erano inutili, e questo andava a minare le fondamenta della Chiesa – lucro;
- Principio della predestinazione – Dio ha già stabilito chi si salverà e chi sarà condannato alla ;
- Dottrina della «giustificazione per sola fede» - solo attraverso la fede Dio può giustificare il credente – Gesù si è fatto carico dei peccati del mondo e chi crederà in lui sarà salvato;
- Principio del sacerdozio universale – ogni credente attraverso la lettura delle Sacre Scritture è sacerdote di se stesso;
- Gli unici sacramenti validi erano battesimo e l’eucarestia.
La concezione della libertà in rapporto ad Erasmo
Erasmo
lutero
Il libero arbitrio
La concezione della libertà in rapporto ad Erasmo
è la naturale capacità dell'uomo di scegliere il bene, incrinata dal peccato originale
esiste in relazione alle azioni che l'uomo compie sulla Terra, però non sono determinanti per il suo destino ultraterreno
Collaborazione tra grazia divina e libera volontà umana
L'uomo deve avere piena fiducia nella grazia divina