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barriere architettoniche
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barriere architettoniche
LA CITTA' I DISABILI E I FURBI
Vincenzo ha difficoltà a salire sui mezzi pubblici la cosa più grave è che vengono sfruttati i parcheggi dei disabili da chi non ne ha bisogno.I marciapiedi vengono utilizzati per scaricare il materiale dai camion.
BARRIERE ARCHITTETONICHE
LE BARRIERE ARCHITETTONICHE E L'UNIONE EUROPEA
Circa 80 milioni di abitanti dell'UE hanno una disabilità lieve o grave.La strategia europea sulla disabilità vuole consentire a chi ha una disabilità di vivere e di godere dei suoi diritti di cittadino dell'UE come chiunque altro.
LE BARRIERE ARCHITETTONICHE E L'UNIONE EUROPEA
le barriere architettoniche in italia
Nel 2010 l'Italia non è riuscita a tenere il passo con le altre nazioni europee per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono alle persone disabili di usufruire delle strutture e dei servizicome dovrebbero.Purtroppo esistono ancora dei limiti per queste persone.
LA NOSTRA SCUOLA
Dopo aver fatto un sopraluogo all' interno e all' esterno della nostra scuola ci siamo resi conto della presenza di molte barriere architettoniche in cui è stato posto rimedio in diversi modi (ascensore,rampa...ecc)perciò abbiamo fatto un intervista alla professoressa Ciocca e a Sara.
la nostra scuola
intervista alla prof. ciocca
intervista alla prof. ciocca
1)La scuola fu stata costruita negli anni 60
2)La prof Ciocca ha frequentato la scuola negli anni:73-74 74-75 75-76
3)La rampa non c'era, non c'era l'ascensore(è stato costruito nel 2005 e andato in funzione nel 2007)
4)I disabili andavano alla Cesare Battisti in classi specializzate, non ricorda la presenza di disabili nella scuola media
5)Non c'era la mensa,non c'erano i pomeriggi,non si facevano due lingue,non c'era l'indirizzo musicale; nel seminterrato c'erano tristi ambulatori.Il bidello custode abitava nell'aula prima della presidenza
6)La segreteria era affianco alla presidenza
7)Le uscite di emergenza e i portoni antipanico non c'erano
8)Dei ragazzi senza problemi quando si facevano male o subivano un operazione chirurgica stavano a casa
9)Non c'erano ragazzi sranieri o del sud
10)La prima gita lunga l'ha fatta all'ultimo anno di liceo
intervista a sara
intervista a sara
1)Sara ha frequentato la scuola negli anni : 97-98 98-99 99-2000
2)Non c'era l'auditorium,alle 8:00 aspettavano giù i professori
3)Un corso faceva bilinguismo, uno sperimentazione musicalee uno tempo pieno ( 3 pomeriggi con laboratori)
4)Non c'erano disabili in carrozzina (c'era una scuola apposta) non c'era l'esigenza di costruire l' ascensore,la rampa era già stata costruita, nel 2000 avevano messo il montascale Sara ha lavorato 5 anni fa e c'era l'ascensore.
5)C'erano pochi insegnanti di sostegno nella scuola lei se ne ricorda uno nella sua classe
6)In emergenza i ragazzi con un problema venivano messi sulle spalle con l'aiuto di un bidello e un insegnante di sostegno
7)Al 3° piano c'erano i laboratori a piano terra c'erano le classi, l'unica aula di musica era quella di pianoforte
8)Le classi erano dalla A alla E
9)Il custode non c'era
10)Le prove di evaquazione non si facevano
quanto ci piacciono i sorrisi
Le prime sequenze mostrano dei volti in primo piano.Successivamente si vedono i corpi in intera figura nel contesto cittadino in cui agiscono e si muovono.
quanto ci piacciono i sorrisi
la libertà di muoversi
I disabili con i colleghi di lavoronon hanno la possibilità di muoversi come vorebbero cioè avere un appuntamento con amici,fidanzata o con i colleghi di lavoro enon poterci andare perchè ci sono gradinni,parcheggi o bagni non accessibili
la libertà di muoversi
storie di giovani disabili che hanno vinto la lotta contro la descriminazione
La disabilità di Miles comportala sua esclusione e descriminazione durante la foto di classe da parte della sua classe;un bambino italiano è stato bloccato in classe da solo durante la prova di evacuazione, la preside si è giustificata dicendo che era per la sua sicurezza.