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Transcript

L'illuminismo

Di Giulia Sammarco

Nasce in Inghilterra e Olanda ma si diffonde in Europa dalla Francia

DOVE?

È un periodo pieno di innovazioni che deve "ILLUMINARE" l'oscurità dei tempi passati.

CHE COS'È?

  • Periodo compreso tra il XIV s. e il 1789.

  • Viene criticato perché considerato "arretrato".

  • Si voleva introdurre il princippio dell'ugaglianza giuridica.

L'ANTICO REGIME

Diversamente dal passato,ricercavano la felicità terrena attraverso la ragione

LA RICERCA DELLA FELICITÀ

  • Gli illuministi non credevano più nella tradizione o la religione
  • Combattevano l'arretratezza culturale
  • Compimento della laicizzazione della cultura

CRITICA ALLA TRADIZIONE

  • Nuova fase di esplorazioni geografiche
  • 1768-1780: James Cook soprì le coste australiane e neozelandesi
  • Per la prima volta fu possibile disegnare una mappa completa del mondo.

VIAGGI

TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI!!!

  • egualitarismo illuminista
  • si afferma il cosmopolitismo
  • fiducia nell'uomo
  • ottimismo

UGUAGLIANZA

EGUALITARISMO

EGUALITARISMO

Teoria politica fondata sul principio dell'uguaglianza tra gli uomini.

COSMOPOLITISMO

Teoria secondo cui tutti gli uomini fanno parte di una solo patria.

COSMOPOLITISMO

Selvaggi:

  • Buoni: avevano una visione semplice della vita
  • Cattivi: non erano stati educati bene.

Europei indecisi:

  • Molti credevano della superiorità della cultura europea.
  • Altri discutevano di se stessi.

SELVAGGI: BUONI O CATTIVI?

NUOVE IDEE

Diretta da Diderot e D'Alambert:

richiese più di 20 anni e 150 autori (tra cui Rousseau e Voltaire). Racchiudeva tutti i saperi del tempo.

Ebbe un enorme successo e quando raggiunse la chiesa fu inserita nell'indice dei libri proibiti.

L'ENCICLOPEDIA

Importante fu la libertà di espressione che permetteva dibattiti pubblici.

Tutto ciò iniziò in inghilterra con i giornali tra cui il "The Spectator" e in seguito il quotidiano "The Times".

Si diffuse così anche l'alfabetizzazione.

Si diffusero anche i salotti, luoghi di discussione per imtelletuali, e i caffè, in cui la borghesia aveva la possibilità di leggere i giornali e scambiare idee.

CONDIVISIONE DELLE IDEE

La circolazione delle idee permise la creazione di un'opinione pubblica, importante nella società illuminista, in cui i cittadini devono incidere sulle scelte politiche.

OPINIONE PUBBLICA

GLI INTELLETTUALI

Gli uomini hanno diritto alla libertà, vanno trattati come cittadini.

Volevano quindi una politica di riforme.

Questa battaglia al progresso è compito degli intellettuali, contro la borghesia e l'assolutismo.

I PROTAGONISTI

Voltaire fu uno dei più attivi e denunciò molte igiutizie tra cui:

  • i privilegi dei nobili,
  • l'intolleranza religiosa,
  • la mancanza di diritti.

Secondo Voltaire, l'assolutismo andava superato con il costituzionalismo inglese.

VOLTAIRE

Montesquieu nel 1748 pubblicò "lo spirito delle leggi" che divise lo stato in tre poteri:

  • Il potere legislativo;
  • Il potere esecutivo;
  • Il potere giudiziario.

Questo si chiama "principio della separazione dei poteri" appilicato ancora oggi.

MONTESQUIEU

Rousseau portò disugaglianza.

Questa sua disuguaglianza ebbe inizio con la proprietà privata.

Proponeva la Democrazia, in cui la sovranità doveva essere assegnata al popolo: cioè la sovranità popolare.

ROUSSEAU

IL DISPOTISMO ILLUMINATO

Nella seconda metà del settecento fu un periodo di grandi riforme.

I sovrani adottarono il "dispotismo illuminato".

i più famosi dispotici illuminati furono:

I SOVRANI

Non ebbero cambiamenti perchè:

  • L'Inghilterra aveva già introdotto molti cambiamenti nel 1689 con la Dichiazione dei diritti.
  • La Francia furono ostacolate dai nobili.

Inghilterra

e Francia

Modernizzazione e Laicizzazione.

LO STATO

Riforme nell'amministrazione della giustizia.

Separazione dello stato dalla chiesa.

Costruzione di scuole indipendenti dalla chiesa.

ITALIA

  • Lombardia: Maria teresa e il figli Giudeppe II introdussero più libertà religiosa.
  • Milano: divenne la capitale della cultura.
  • Regno di Napoli: re Carlo III di Borbone introdusse il catasto e riorganizzò la giustizia.
  • Granducato di Toscana: venne abolita la pena di morte e molti territori vennero bonificati.
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