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L'ebraismo ha avuto origine in Medio Oriente dove nacque più di 4000 anni fa. E' stata la prima religione MONOTEISTA.
L'ALLEANZA è il concetto centrale dell'ebraismo; gli ebrei si considerano legati a Dio da una serie di patti: il primo è la promessa fatta ad Abramo, la successiva è l'alleanza mosaica
Il fondatore della religione ebraica è Abramo. Secondo il racconto biblico, Dio chiese al patriarca Abramo di lasciare la propria terra per andare verso la "terra promessa"(Canaan). Storicamente siamo intorno al 1800 a.C.
Dio scelse Mosè, un israelita allevato presso la corte egiziana, per liberare il popolo dalla schiavitù e riportarlo nella terra di Canaan (1250 circa a.C.). Dopo avere liberato gli israeliti dall'Egitto, e prima di portarli a Canaan, Dio li condusse alla montagna chiamata Sinai e fra Dio e l'intero popolo di Israele fu stipulata una nuova alleanza: se gli israeliti avessero osservato i comandamenti che Egli aveva dato a Mosè sarebbero diventati il segullah ("tesoro particolare") di Dio.
LA DIVINITA'
Gli Ebrei credono in un unico Dio. Il suo nome è Jhwh (pronunciato "Jahvè"), il tetagramma che significa "Egli è". il nome di D-o è ritenuto troppo santo per poterlo pronunciare o scrivere, per questo usano il termine Adonai (=il Signore).
Ogni credente prega Dio 3 volte al giorno: al mattino, al pomeriggio , alla sera. DUrante la preghiera, gli EBrei indossano un copricapo (kippah) e lo scialle della preghiera (tallith). Usano anche portare, legati intorno al braccio sinistro e intorno alla fronte due piccoli astucci (tefillin) contenenti brani della Torah, per ricordarsi sempre che la vita dipende da Dio.
Il sabato (shabbat) è il giorno dedicato al Signore.
Il sabato si sospende ogni lavoro e ci si dedica alla preghiera e alla vita familiare, in ricordo del riposo di DIo al termine della creazione. Lo Shabbat comincia il venerdì sera al calar del sole e dura fino al sabato sera. IL sabato tutti i fedeli si riuniscono nella SINAGOGA per pregare e studiare la Bibbia, con l'aiuto dei RABBINI, capi religiosi delle comunità ebraiche
LA MORALE
La legge contenuta nella Torah è il dono più grande che DIo ha fatto al popolo ebraico perchè rappresenta il modello per una vita giusta (Es 19-20).Oltre ai 10 Comandamenti, i precetti sono in tutto 613 e hanno lo scopo di aiutare il fedele a ricordarsi di Dio in tutte le occasioni della vita quotidiana: ad esempio l'astuccio (mezuzah) che iene applicato sugli stipiti delle porte e che contiene una striscia di pergamena su cui sono scritti brani della Torah. La mezuzah ricorda all'ebreo i propri doveri sia nell'entrare , sia nell'uscire di casa
I SIMBOLI
I simboli della religione ebraica sono:
- la STELLA DI DAVIDE a sei punte che ricorda lo scudo del re Davide e rappresenta l'intrecciarsi della vita di Dio con quella dell'uomo. La si trova ance sulla bandiera dello stato di Israele.
- il CANDELABRO A SETTE BRACCI, o menorah, alimentato da olio di oliva che indica i sette giorni della creazione
IL LIBRO SACRO
Il libro sacro è la Bibbia ebraica: TaNaK, corrisponde all'incirca a quella parte della Bibbia che i Cristiani chiamano Antico Testamento. E' costituita da 3 raccolte di libri, scritti in ebraico:
1 Torah (legge
2 Nebiim (profeti)
3 Ketubim (scritti)
La più importante è la prima, la Torah, che contine i 5 libri del pentateuco. Nei testi della Torah si racconta la creazione del mondo e la storia del popolo ebraico fino alla morte di Mosè. Essa contiete anche i comandamenti dati da Dio a Mosè.
Un altro grande libro della tradizione è il TALMUD che contiene norme e precetti per osservare lo stile di vita ebraica e comprendere le sue leggi
LUOGHI DI PELLEGRINAGGIO
Un luogo sacro per gli Ebrei è il MURO DEL PIANTO a Gerusalemme.
Esso è tutto quello che rimane del tempio di Gerusalemme che fu distrutto dai Romani nel 70 d.C. Tutti gli ebrei sperano di poter andare un giorno a pregare davanti a questo Muro per offrire preghiere personali scritte su bigliettini da inserire tra le sue fessure
Le feste principali del calendario ebraico non ricorrono mai in una data precisa ma ricadono sempre nello stesso periodo
si festeggia in settembre-ottobre, è il capodanno ebraico in cui si festeggia il compleanno del mondo
Si festeggia in settembre-ottobre, ogni Ebreo è chiamato a chiedere perdono per i propri peccati attraverso la preghiera, il pentimento e il digiuno. L'ultima funzione della giornata viene conclusa dal suono dello shofar (corno di montone). in quel momento termina il digiuno e ci si siede a tavola in un clima gioioso e riconciliato
Risale a circa 2500 anni fa e ricorda l'attraversamento del deserto compiuto dagli Ebrei in fuga dall'Egitto sotto la guida di Mosè. Il suo nome deriva dalle capanne (sukkat) costruite dagli Ebrei nel deserto. Per celebrare questa festa, in giardino o sul balcone si costruisce una capanna il cui tetto è ricoperto di foglie e ramoscelli. La festa dura sette giorni
si festeggia in marzo-aprile si fa memoria della liberazione dalla schiavitù dell'Egitto
Si festeggia sette settimane dopo la Pasqua per ricordare l'alleanza di Dio con il suo popolo sul monte Sinai
Si festeggia in ricordo del miracolo della lampada nel Tempio al tempo di Giuda Maccabeo