Gli antichi Maya furono una popolazione che si insediò in America dove vennero riconosciuti per l'arte, l'astronomia e per l'architettura. I Maya si svilupparono nell'odierno sud-est messicano, e sopratutto nella penisola dello Yucatàn.
Oltre ad essere una delle civiltà più avanti in quei tempi, dalla parte dell'architettura, furono esperti anche nell'agricoltura, tra cui mais, fagioli, zucche e peperoncini.
Loro erano politeisti ma a differenza di altri popoli loro praticavano riti molto sanguinari, e vennero ricordati anche per questo.
La civiltà Maya si formò nel XXV secolo a.C. con le prime costruzioni e le prime città stato, ma nel 200 d.C. le città Maya furono distrutte dalle altre popolazioni nemiche; i discendenti di alcuni abitanti delle città Maya morirono tutti intorno al 1400 al 1490 d.C. per l'arrivo degli Spagnoli.
Quindi il nome del periodo "classico" segnò l'inizio delle prime città Maya, e "preclassico" la fine delle popolazioni.
Coltivazioni
Gli antichi Maya conoscevano diversi e sofisticati metodi per la produzione alimentare. Oggi si pensa che ricorressero alla coltivazione intensiva, ai giardini forestali, tecniche fondamentali per sostenere le numerose popolazioni che caratterizzarono il periodo classico.
Gli alimenti alla base della dieta dei Maya erano il mais, i fagioli e le zucche. Essi venivano integrati con una grande varietà di altre piante coltivate nei giardini o raccolte nella foresta. Oltre ai prodotti alimentari di base, coltivavano il cotone, il cacao e la vaniglia. Il cacao era particolarmente apprezzato; e il cotone veniva filato, tinto e lavorato per produrre preziosi tessuti che venivano scambiati.
La popolazione Maya era situata tra l'odierno sud-est messicano e l'America centrale.
Loro avevano diverse città stato in tutto il Messico, le città più conosciute sono state: Teothiukan, Tenochtitlán.
La religione Maya è quell'insieme di credenze politeiste, con una storia vecchia più di 3000 anni, della civiltà azteca precolombiana. Questa religione, che faceva fortemente riferimento alle forze della natura (sole, luna e pioggia), era una complessa forma di politeismo basata sul concetto di due elementi o principi: la vita e la morte, il giorno e la notte, il maschio e la femmina. Come il Chac e le divinità della fertilità.
Statua della divinità Chac
Credenze
Il dio supremo era considerato Itzamà o Itzamnà, dio del sole, inventore della scrittura e protettore dell'agricoltura. Altra divinità era Kukulkán, il serpente piumato a due teste, da alcuni identificato con il cielo. Infine, altre tre divinità fondamentali erano Ixchel (dea lunare, protettrice delle partorienti e delle attività femminili), Yum Kaat (dio del mais) ed Ahpuch (dio della morte).
La religione e i centri cerimoniali erano diretti dalla casta sacerdotale, i sacerdoti indossavano vestiti in pelle di cervo, di giaguaro o di altri animali per assumerne le capacità.
Solo tre testi Maya completi sono sopravvissuti allo scorrere degli anni. Gli altri furono bruciati dagli spagnoli durante l'invasione.
Secondo la religione dei Maya l'uomo è "una pallina di acqua e mais modellata dagli Dei" Questo spiega perché tra le divinità Maya c'è un posto anche per il dio del Mais, alimento sacro.
Credenze
Sacrifici umani
Sacrifici
umani
Il sacrificio umano era un aspetto importante della cultura e della religione azteca. Gli spagnoli che per primi ebbero contatti con gli aztechi dicono chiaramente nei propri scritti che il sacrificio umano era largamente praticato in tutta la Mesoamerica.
A partire dalla fine degli anni settanta, gli scavi delle offerte rinvenute presso il Tempio Mayor di Tenochtitlán, e la Piramide della Luna di Teotihuacan e altri siti archeologici, hanno fornito prove fisiche di sacrifici avvenuti tra i popoli mesoamericani.
I sacrifici umani tra le popolazioni indigene precolombiane rappresentano un argomento controverso. La discussione in merito viaggia di pari passo con quella tendente a decidere se i popoli nativi americani fossero buoni selvaggi o barbari primitivi.
Cranio "trapanato" per mano di un sacerdote che stava praticando un sacrificio umano.
Foto che raffigura un sacrificio umano, un offerta al dio della fertilità e i guerrieri ai piedi del altare che bevono il sangue della vittima.
Dio della guerra
Dio della verità e giustizia
Dio della fertilità
Dio della morte e malignità
I Maya edificarono una vasta varietà di strutture lasciando un importantissimo patrimonio architettonico che pone questo popolo tra le più grandi civiltà preindustriali del mondo. L'architettura dei Maya incorpora anche varie forme d'arte e i testi geroglifici. Gli edifici realizzati in muratura evidenziano la loro capacità artigianale, nonché la forte organizzazione centralizzata e i mezzi politici atti a mobilitare una così grande forza lavoro. Si stima che un'imponente residenza per l'élite della città di Copán possa aver richiesto una forza lavoro di 10.686 giorni/uomo per la sua edificazione, dato che può essere confrontato con i 67 giorni/uomo necessari per la capanna di un cittadino comune.
I Maya edificarono una vasta varietà di strutture lasciando un importantissimo patrimonio architettonico che pone questo popolo tra le più grandi civiltà del mondo. L'architettura dei Maya sintetizza varie forme d'arte e vari testi geroglifici. Gli edifici realizzati in muratura evidenziano la loro capacità artigianale. Si stima che un'imponente residenza della città di Copán possa aver richiesto una forza lavoro di 10.686 uomini per la sua edificazione, dato che può essere confrontato con i 67 giorni necessari per la casa di un cittadino comune.
Tempio di Teothiukan
Tempio di Copàn
Mais
Questo è il tempio di Tenochtitlàn di come era migliaia di anni fa, ma venne distrutto dall'arrivo degli spagnoli.
Ora si possono trovare solo resti della città, alcune rovine, statue e poi il tempio principale, che riuscì a non crollare al attacco e dopo svariate manutenzioni il tempio principale tutt'oggi e aperto al pubblico.
Il popolo azteco fu il popolo mesoamericano che riuscì a osservare e formare un calendario basato sulle stelle. Gli antichi Maya credevano in una data sulla fine del mondo, cioè, tradotta nella lingua odierna, nel 2012 d.C.
Si aggirano tanti misteri su quel popolo, come ad esempio, come siano riusciti a creare piramidi perfettamente poste al di sotto di alcune costellazioni; oppure come abbiano fatto a creare piramidi di dimensioni al quanto notevoli per quei tempi.
La scrittura Maya era a geroglifici, come quella degli antichi Egizi. La scrittura Maya, era un sistema di scrittura della civiltà precolombiana Maya, sviluppata in Mesoamerica. Attualmente è l'unico sistema di scrittura mesoamericano decifrato. La scrittura è stata utilizzata in modo continuo fino all'arrivo dei conquistadores spagnoli. La scrittura Maya utilizzava logogrammi completati da una serie di glifi sillabici, similmente all'attuale scrittura giapponese.
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