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Si potrebbe accomunare al detto:
"L'apparenza inganna" ma trovo
più consono accostare la cosa
all'operato del legale che da ogni singola legge riesce ad estrapolare un vantaggio, anche ricorrendo ad interpretazioni alquanto 'estreme'
"Il diavolo può citare le scritture per i suoi scopi"
Questo mette in guardia dalla forma
che prendono le cose: anche qualora
ci si ponga davanti un qualcosa che ci pare sia indiscutibilmente buono,
esso potrà essere travisato per divenirne una versione distorta e malvagia
"The devil can cite Scripture for his purpose"
The Merchant of Venice, Act I Scene III
In questa prospettiva, cosa ci permette di stabilire in modo oggettivo cosa sia bene o male? Perchè d'altronde, non siamo noi stessi a decidere se una cosa è giusta o sbagliata?
Se sì, perchè allora vogliamo arrogarci il diritto di stabilire degli assoluti?
Proprio per questo molto spesso si trovano molteplici significati alla stessa cosa.
D'altronde...non è esattamente quello che sto
facendo ora? Cercando significati in qualcosa?
L'intera realtà che percepiamo è filtrata attraverso le nostre menti. C'è persino chi sostiene che in realtà il "mondo" stesso non esista e sia solo il frutto del risultato della nostra percezione collettiva.
"L'amore guarda non con gli occhi ma
con la mente, per questo cupido è sempre
dipinto come cieco"
L'amore è indubbiamente uno dei sentimenti più
forti che un essere umano possa provare.
Talmente potente che spodesta completamente la ragione, portando spesso un innamorato a compiere gesti che normalmente nemmeno
considererebbe
"Love looks not with the eyes, but with the mind, and therefore is winged Cupid painted blind"
Hamlet, Act II Scene II
Spesso si tende a pensare che un 'pazzo' sia
una persona che esegue azioni fuori
da quel 'senso comune' che guida tutti noi.
A Midsummer Night's Dream,
Act I Scene I
Molto spesso ci si stupisce nello scoprire i piani
contorti che questi 'pazzi', persone che non dovrebbero
seguire logica alcuna, riescono a mettere in piedi.
"Prendi l'aspetto del fiore innocente,
ma sii il serpente sotto di esso!"
Ed è esattamente questo che vuole dire questa frase:
Ovvero: mostrati gentile ed indifeso, ma sii
pronto, se necessario, a colpire a tradimento
e senza pietà.
Perchè chi spesso viene visto come "pazzo"
è colui a cui conviene sovvertire il senso
comune per assecondare i suoi pensieri.
È infatti erroneo pensare che chi non
agisce secondo i nostri criteri, in realtà
non ne abbia alcuno.
cupido viene raffigurato cieco perchè l'amore non guarda con gli occhi, ovvero la ragione, la razionalità, ma con la mente, ovvero l'immaginazione.
Ci porta a costruire un nostro piccolo mondo dove tutto quello che vediamo è idealizzato fino allo stremo.
"Look like the innocent flower,
but be the serpent under 't"
E questo non è un male...o no?
La cosa incredibile che si nota quando si vanno ad estrapolare stralci di battute di opere di Shakespeare, è il fatto che possano tranquillamente essere interpretate con una chiave di lettura tutt'altro che banale anche ai nostri tempi.
Molto spesso una singola frase di quest'autore racchiude riferimenti che non fatichiamo a cogliere persino nel nostro quotidiano, o che possono essere interpretate in modo a noi più familiare rispetto ad altre opere dello stesso periodo.
Questa volta si parla di avere una doppia
faccia: filtrare attentamente ciò che si vuole
mostrare agli altri per poi rivelare le proprie
'doti' nascoste e ottenerne un vantaggio.
Questo è quello che rende così affascinante la lettura di un'opera di Shakespeare, il fatto che comunque sia tu riesca a rifletterci sopra e a pensare che forse, alla fine, se già ai tempi aveva portato queste riflessioni, probabilmente non siamo poi così diversi. Sono solo cambiati i mezzi con cui ci esprimiamo.
Macbeth, Act I Scene V
Oppure di essere pazienti, come il serpente, attendendo il momento opportuno per colpire e scalzare chi ci sta intralciando.
Stranamente attuale in un contesto iper-competitivo come il nostro, vero?