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Le Droghe Sintetiche...

Diversi criteri di suddivisione...

...LSD...

La dipendenza da anfetamine..

L’LSD venne sintetizzato per la prima volta nel 1938 nei laboratori della società farmaceutica Sandoz di Basilea da Albert Hofmann. Lo scienziato svizzero, conosciuto come il “padre dell’LSD”, stava svolgendo delle ricerche. Solo cinque anni dopo la sintesi, nel 1943, Hofmann, ingerendo per errore alcuni microgrammi della sostanza, scoprì i suoi effetti allucinogeni.

L'LSD (dietilammide-25 dell'acido lisergico) è una fra le più potenti sostanze psichedeliche conosciute.

La sigla è un'abbreviazione nel nome in tedesco del composto: Lysergsäurediethylamid.

L'LSD non produce dipendenza fisica o comportamenti compulsivi indirizzati alla sua ricerca, ma può produrre dipendenza psicologica.

L'abuso di sostanze quali le anfetamine porta ad effetti progressivamente sempre più gravi.

Inizialmente il soggetto avverte un senso di vigore, di benessere. I forti consumatori sono inoltre identificabili a causa dell'ampia loquacità, del sudore alla cute e tremore alle mani, soffrono anche di ipermobilità, anche con gesti ripetitivi.

Fra gli effetti peggiori delle anfetamine, come di ogni droga, vi è la dipendenza. Con questo termine si intende una malattia cronica soggetta a ricadute caratterizzata dall'uso e dalla ricerca ossessiva della droga. La dipendenza porta a cambiamenti molecolari e funzionali del cervello; inoltre l'abuso di anfetamine porta a sintomi come comportamenti violenti, ansia, confusione e insonnia, oltre a caratteristiche psicotiche come paranoia o allucinazioni.

Esiste un'intossicazione acuta da anfetaminici detta "Overdose" , caratterizzata da una grave insufficienza cardiocircolatoria che porta all'immediato decesso.

Le droghe possono essere classificate in base a vari criteri:

  • Legislativo (droghe legali e illegali)
  • Preparazione (sostanze natutrali e sintetiche)
  • Pericolosità (droghe leggere e pesanti)
  • Chimico (struttura chimica del principio attivo)
  • Sintomatologico (modificazioni psico-fisiche prodotte dalle droghe)

Un altro criterio di classificazione si basa sugli effetti farmacologici, secondo questo criterio le droghe si suddividono in:

  • Droghe deprimenti (es. oppiacei e tranquillanti)
  • Droghe stimolanti (es. cocaina, anfetamina, caffeina, antidepressivi)
  • Droghe allucinogene (es. LSD, mescalina, ketamina)

Cos' è una droga ?

Da molto tempo l'uomo sente il desiderio di evadere dalla realtà per sfuggire alle difficoltà quotidiane. Nell'antichità erano già conosciute alcune sostanze che producevano effetti particolari sull'organismo e venivano considerate come sostanze magiche ed essenziali.

Le droghe sono sostanzialmente dei veleni,infatti sono sostanze che,se introdotte all'interno dell'organismo ne modificano le funzioni, provocando disfunzioni più o meno gravi,a seconda della quantità assunta.

Con il termine droga si indicano tutte le sostanze psicoattive, cioè quelle che alterano l'equilibrio psicofisico dell'organismo.

Diversi studiosi sono concordi nell'affermare che il termine "droga" derivi dalla parola di origine olandese "droog" , che significa "secco".

Le droghe sintetiche

Le droghe sintetiche sono quelle raffinate con complicati processi chimici: sono le più pericolose, perché un errore nella raffinazione le può trasformare in un vero e proprio veleno, le più famose sono: la cocaina, l'eroina, la morfina, LSD e l' Ecstasy.

Le droghe sintetiche e naturali...

L'opposizione tra droghe sintetiche e naturali deriva dall'origine e dalla preparazione della sostanza.

Mentre le droghe naturali derivano dalla lavorazione di piante,le droghe artificiali hanno origine sintetica.

Infatti la produzione di una droga naturale deriva dall'estrazione della natura, mentre una droga artifivciale (o sintetica) è detta tale perché è il risultato di una lavorazione, spesso approssimativa, in laboratorio; on l'intervento di agenti chimici.

Esempi di droghe naturali sono l'oppio e l'ashish.

Mentre possiamo riconoscere le principali droghe sintetiche nell'ecstasy, LSD e anfetamine.

Che cosa sono le anfetamine ?

Con il termine anfetamina si fa riferimento ad un gruppo numeroso di sostanze costituito da anfetamine, metanfetamine e sostanze anfetaminosimili. Attualmente la forma più diffusa nel mercato illegale è chiamata "Speed".

Le anfetamine furono scoperte più di cento anni fa (nel 1887) ma brevettate solo nel 1924, dopo la scoperta casuale da parte del dott. Gordon Alles, nel corso di alcune ricerche. Sono state dichiarate illegali solo a partire dagli anni ‘70 a seguito della loro diffusione come droghe ricreative.

Le anfetamine sono sostanze stimolanti del sistema nervoso centrale:

fa aumentare il livello infatti di dopamina, noradrenalina e serotonina, neurotrasmettitori che regolano funzioni importanti a livello cerebrale.

L'adrenalina e la noradrenalina sono sostanze che il cervello produce per stimolare reazioni in caso di spavento, forti emozioni, pericolo o sforzo prolungato.

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