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Aloisi Deborah e
Mannini Alice
Varie spiegazioni, poco sicure:
Figura centrale del poema.
Pur avendo 37 anni, viene rappresentato come un vecchio dalla bianca barba fluente; temuto da Marsilio.
Molto amato dai suoi combattenti, che muoiono per lui.
Egli ascolta con angoscia l’appello disperato dell’Olifante, e piange sui cadaveri dei suoi soldati.
Orlando è uno dei più forti guerrieri di Carlomagno; quello che sopravvive più a lungo, combattendo con coraggio e bravura fino alla fine.
Il suo capo è rotto dal colpo insano di Oliviero, e dalla sua tempia spezzata nello sforzo disperato, per suonare l’Olifante, cola un rivolo di sangue.
Prima di morire, cerca inutilmente infrangere la sua Durendal; poi la colloca sotto di sè e muore solo ma non vinto, con il volto verso il nemico e la mano al cielo.
E picchia Orlando su una pietra grigia:
quanta ne scheggi non vi so ben dire.
Stride la lama, forte rimbalzando,
senza rompersi. Allora Orlando vede
che infrangibile ell’è e sì la piange
con dolcissime voci: «Ahi, Durendal!
come sei, sacrosanta, e quante
ne l’elsa hai venerabili relique.
San Pietro un dente e sangue san Basilio,
capelli il signor mio santo Dionisio
e di sua veste ci ha santa Maria.
Impugnar non ti può pugno pagano,
poi che sei fatta per cristiane mani,
nè posseder ti debbe uomo codardo.
Con te di tante terre il gran dominio
accrebbi a Carlo da la bianca barba
onde ei divenne assai ricco e possente».
Ma Orlando s’accorge esser vicina
a rapirlo la morte.
Essi non sono come gli eroi antichi, automi e vittime del fato; Orlando e i suoi compagni invece di subire il destino ne sono gli artefici e quasi i dominatori, perché sono i loro caratteri che determinano i fatti.
Orlando --------> bravo, orgoglioso, temerario e coraggioso
Oliviero --------> saggio
Turpino --------> prega e combatte --> muore benedicendo
La Chanson de Roland è una Chansons de geste scritta in 4002 endecasillabi, raggruppati in 291 lasse assonanzate.
Il poeta intreccia descrizioni ed episodi di grande bellezza.
La battaglia si sminuzza, come nell’epopea greca, in singolari duelli, ma la varietà domina l’episodio e la passione lo colorisce.
Saraceni (Marsilio) Vs Francesi (Carlomagno)
Trattato di pace ambasciatore Ganellone
Tradimento e patto con Marsilio contro Carlomagno
Orlando e la retroguardia muoiono nell'attacco a sorpresa
Ganellone condannato e onori ai caduti