LA QUESTIONE ISRAELO-PALESTINESE

La seconda guerra mondiale e la Palestina

Le origini del conflitto

Libro bianco del 1939: i britannici propongono uno stato binazionale indipendente in Palestina e il blocco dell'immigrazione ebraica

L'organizzazione sioniste americane si mobilitano per uno stato ebraico su tutta la Palestina e la ripresa dell'immigrazione chiedendo una revisione del libro bianco

• La nascita del sionismo di Theodor Herzl (1896-1914): il nazionalismo ebraico
• La prima guerra mondiale e la palestina: dichiarazione Balfour del 1917 con la quale gli inglesi promettono la creazione di un focolare nazionale per il popolo ebraico in palestina in cambio del loro appoggio

L'inizio del conflitto

Piano di spartizione dell'ONU (risoluzione 181)

La rivolta palestinese del 1936-1939

Pino di Baltimore del 1946: il presedente USA Truman si dichiara a favore della spartizione della Palestina

• Stato ebraico 56,47% del territorio
• Stato arabo-palestinese 42,88% del territorio
• Territorio internazione di Gelusalemme 0,65%

Progetto di spartizione della palestina del 1937 da parte dei britannici

I palestinesi e gli ebrei

nel periodo mandatario

I palestinesi

La guerra civile israelo-palestinese (1947-1948)

I palestinesi si oppongono al movimento sionista e si riuniscono in istituzioni alternative:

• Congresso arabo-palestinese
• Esecutivo arabo
• Alto comitato arabo
• Supremo consiglio islamico

Controproposta di uno stato unitario arabo-ebraico dai palestinesi nella tavola rotonda di Londra (1939) -> rifiutato dai sionisti

Gli ebrei

L'alto comitato arabo indice uno sciopero contro il piano di spartizione ONU e gli stati uniti ne chiedono la sospensione

L'organizzazione sionista mondiale intensifica l'immigrazione in Palestina dove l'agenzia ebraica collabora con i britannici governando la vita della comunità ebraica con istituzioni autonome e guida la politica di acquisizione delle terre

L'Haganà ebraica esegue il piano dalet conquistando le aree dello stato arabo

La fondazione dello stato di Israele: 14 maggio 1948

Viene riconosciuta l'indipendenza dello stato di Israele dichiarata dal leader sionista Ben Gurion, subito riconosciuta dall'America e dai sovietici

La seconda intifada (2000)

LA QUESTIONE

ISRAELO-PALESTINESE

Il leader sionista A. Sharon rivendica la sovranità israeliana sul principale sito religioso di Gerusalemme

Scoppio della rivolta che vede coinvolti più di 100 civili, la maggior parte palestinesi.

Prima guerra arabo-israeliana

Dopo la dichiarazione di indipendenza la lega araba invase il territorio israeliano

La guerra dei

sei giorni (1967)

La prima intifada (1988)

Israele grazie ad una rapidità tattico-strategica sorprendente distrusse l'aviazione egiziana, siriana e giordana e conquistò i cosidetti territori occupati

Scoppio di un movimento popolare di resistenza a Gaza e in Cisgiordania a sostegno dell'OLP contro Israele

L'israel defence force seppur di inferiorità numerica era meglio organizzata e costrinse le truppe egiziane a trincearsi senza avanzare dopo l'ingresso nel territorio nemico

Il consiglio nazionale palestinese proclamò la creazione di uno stato palestinese in Cisgiordania e Gaza con capitale Gelusalemme e accettò la risoluzione Onu 181

il 10 giugno l'Onu interrompe il conflitto e approva la risoluzione 242: ritiro di istraele dai territori occupati in cambio del riconoscimento dello stato ebraico da parte degli stati arabi

Nascita dell'OLP del 1965: forza politica che da vpce pubblica all'entità palestinese

Risoluzione mai rispettata da Israele

Lo stato palestinese non è mai stato effettivamente uno stato indipendente in quanto presenta difetti di sovranità sul territorio e non è riconosciuto dall'Onu

Armistizio del 1949: lo stato ebraico ha allargato notevolmente il suo territorio rispetto alla spartizione dell Onu

La guerra del Kippur

L'esercito siriaco-egiziano attacca quello israeliano

Israele perde il controllo sul canale di Suez ma si riorganizza e sconfigge nuovamente i nemici

Gli accordi di Oslo del 1993

Intervento dell'Onu per fermare l'avanzata israeliana

Accordo firmato dall'OLP e lo stato di Israele a Washington che stabilisce la ritirata israeliana dai territori di Gaza e Cisgiordania, consentendo ai palestinesi di autogovernarsi in quei territori

Delusione generale in quando gli israeliani non rispettarono l'accordo

Accordi di Camp David (1978): accordi tra Egitto e Israele che prevedevano la restituzione all'Egitto della penisiola del Sinai e il riconoscimento dello stato di Israele