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Concorso Scuola 2018

TITOLO

sottotitolo

Traccia estratta: traccia

Candidata: Elisa Zubani

Lecco, 18 giugno 2018

DESTINATARI e CONTESTO CLASSE

DESTINATARI:

Classe X - Scuola Secondaria di II grado - Istituto Professionale - Settore Servizi/Industria e Artigianato - Indirizzo (Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale/Servizi socio-sanitari/Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera/Servizi commerciali) ( Produzioni industriali e artigianali/Manutenzione e assistenza tecnica)

LA CLASSE:

Il CdC ha riconosciuto per l'alunno di origine straniera e recente immigrazione Bisogni Educativi Speciali relativi allo SVANTAGGIO LINGUISTICO. Il PDP,a carattere transitorio, prevede:

Il PDP per l'alunno con diagnosi di DISTURBO SPECIFICO DELL'APPRENDIMENTO (dislessia e disgrafia), prevede:

alunni vivaci, classe partecipe al dialogo educativo

ETEROGENEA

MISURE DISPENSATIVE

STRUMENTI COMPENSATIVI

10

13

23 ALUNNI

  • Dispensa da produzione di testi complessi.

STRUMENTI COMPENSATIVI

  • Sintetizzatore vocalico/registratore
  • Mappe concettuali e schemi
  • Computer
  • Software didattici specifici
  • Fotocopie con testi facilmente leggibili
  • Vocabolario multimediale

MISURE DISPENSATIVE

  • L’alunno sarà dispensato dalla lettura ad alta voce e dalla scrittura sotto dettatura
  • Avrà a disposizione tempi maggiori nella realizzazione di compiti scritti
  • Il carico dei compiti a casa sarà inferiore a quello dei compagni
  • Privilegiare il canale visivo e cinestesico;
  • Testi con un italiano semplificato affiancati da immagini, diagrammi, fumetti, filmati, mappe;
  • Dizionario;
  • Promozione della didattica di piccolo gruppo e tutoraggio tra pari.

rapporti interpersonali

positivi

1 alunno BES - area Disturbi Specifici dell'Apprendimento

In ottemperanza alle Linee Guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri del 2014, al DM 27//2012, alla CM 8/2013 e alla Nota del 22/11/2013, alla delibera del CdC.

In ottemperanza alla Dir. Min. del 27/12/2012 e della Circ. Min. n.8/2013 nonché della Legge 170/2010.

1 alunno BES - area svantaggio linguistico e culturale

PERCHÈ STUDIAMO ...... ?

Studiamo ........... per .........

IL PERCORSO

lezione inserita nel percorso dedicato a xxxxxxxxx

mese di xxxxxxxxx

LA PROGETTAZIONE DIDATTICA

  • Direttiva n.65 del 28 luglio 2010 Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento./ Direttiva n.5 del 16 gennaio 2012 Linee Guida per il secondo biennio e quinto anno.

  • D.P.R. n.87/2010 Regolamento per il riordino degli Istituti Professionali.

  • D.M. 139/2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione.

  • D.P.R. 122/2009 Regolamento valutazione.

COMPETENZE CHIAVE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Comunicazione nella madrelingua

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo a competenze chiave per l'apprendimento permanente (18 dicembre 2006)

All. 1 e 2 D.M. 139/2007

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL'OBBLIGO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

Padronanza della lingua italiana

Utilizzare e produrre testi multimediali

Comunicazione (comprendere e rappresentare)

Imparare a imparare

Collaborare e partecipare

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire e interpretare l'informazione

Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo.

DECLINAZIONE IN INDICATORI DI COMPETENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

  • Comunicazione nella madrelingua
  • Imparare a imparare
  • Competenze sociali e civiche

Orientamento

– Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.

– Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

Linguaggio della geo-graficità

– Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.

– Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.

ABILITÀ

CONOSCENZE

XXXXXXXXX

XXXXXXXXXXX

Paesaggio

- Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

- Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

- Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.

- Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

- Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo.

fase 4

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

Il laboratorio del geografo

Gruppi eterogenei di 4 persone a cui vengono assegnate varie tipologie di materiali con domande-stimolo per la riflessione e interpretazione

Modalità e fasi di lavoro

ESEMPI DI MATERIALI

mapmaker.nationalgeographic.org

www.sitiunesco.it

www.istat.it

"la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale "

creazione di un semplice prodotto multimediale

SETTING

l'ambiente di apprendimento

Per i momenti di cooperative learning

Per i momenti di dialogo

fase 2

LIM

fase 2

Per i momenti di restituzione

STRUMENTI E MATERIALI

Visione di un video/immagine/carta

condivisi nella sezione Didattica di ClasseViva

2 ore

Video-stimolo tratto dalle risorse online del libro di testo

fase 4

STIMOLO

STRUMENTI E MATERIALI

il laboratorio del geografo

materiali condivisi attraverso ClasseViva

creazione di un prodotto multimediale

applicazione web

prezi.com

LIM

fase 3

Visione di un video/immagine/carta

MOMENTO RISTRUTTURATIVO

LEZIONE DIALOGATA

con domande che richiedono la lettura, l'interpretazione, di carte tematiche, tabelle e grafici

Lettura del manuale

ricerca, raccolta e rielaborazione di dati, informazioni concetti

fase 3

STRUMENTI E MATERIALI

Imparare a imparare

SETTING

manuale, anche in versione digitale

materiali analizzati nella fase 2 condivisi in ClasseViva

l'ambiente di apprendimento

creazione di una mappa concettuale

ottica inclusiva

LIM

applicazione web

popplet.com

LIM

costruzione di una mappa concettuale per la rielaborazione, la valutazione informale in itinere, in ottica inclusiva

Per i momenti di cooperative learning

Per i momenti di dialogo

Per i momenti di restituzione

1 ora

fase 1

LIM

la valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.

LA GEOGRAFIA ATTENTA

AL PRESENTE

brainstorming

fase 4

1 ora

VERIFICA SOMMATIVA

Realtà globale

Spazio vissuto

prova orale

fase 1

STRUMENTI

brainstorming

LIM

applicazione web

linoit.com

per l'accertamento

dell'assimilazione dei contenuti

dell'acquisizione di abilità

per la valutazione diagnostica iniziale

per il ripasso dei prerequisiti

la valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.

PREREQUISITI

Orientamento

– Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole.

– Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

Linguaggio della geo-graficità

– Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

– Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

– Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani

LIM

Paesaggio

– Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

Regione e sistema territoriale

– Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-cul¬turale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

– Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

la valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari.

Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo.

30 minuti

VALUTAZIONE

INDICAZIONI

La valutazione deve essere coerente con quanto indicato nel PDP

Per le griglie e rubriche di valutazione si fa riferimento a quanto elaborato in sede dipartimentale

"In sede di prova gli alunni usufruiscono degli strumenti compensatii e delle misure dispensative definiti nel PDP"

D.Lgs.n. 92/17

Alunno BES-svantaggio

- Dispensa dalla produzione di testi complessi

- Valutazione concentrata sul contenuto e sul percorso formativo

- Uso di mediatori didattici durante le prove

Alunno DSA

- Verifica orle programmata

- Uso di mediatori didattici durante le prove

- Valutazione concentrata sulle conoscenze e le capacità di analisi, sintesi e collegamento più che sulla correttezza fomale

DIAGNOSTICA

SOMMATIVA

FORMATIVA

Mappa concettuale

Brainstorming

Prova orale

Apprendimento cooperativo

accertamento dell'assimilazione dei contenuti e dell'acquisizione delle abilità

in itinere per la valutazione della qualità dell’apprendimento e dell’efficacia dell’intervento didattico e dei momenti cooperativi

verifica dei prerequisiti

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA SOMMATIVA:

PROVA ORALE

Conoscenza dei contenuti

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE IN ITINERE:

scrittura di sintesi per lo studio

Esposizione e uso del linguaggio specifico

Utilizzo degli strumenti: selezione, analisi, sintesi, rielaborazione

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE IN ITINERE:

l'apprendimento cooperativo

10

Espone gli argomenti studiati in modo chiaro, articolato, organico e pertinente stabilendo collegamenti interdisciplinari, utilizzando i termini specifici del linguaggio geografico.

Sa leggere in completa autonomia tutti i tipi di materiali forniti. È capace di rielaborare in modo critico, originale e autonomo i contenuti ,effettuando analisi approfondite e sintesi complete ed efficaci.

Conosce perfettamente i contenuti, sa individuare tutti i rapporti logici tra di essi.

4

3

2

1

Categoria

Espone correttamente, stabilendo alcuni collegamenti e utilizzando un lessico appropriato.

4

3

2

1

Categoria

Sa leggere in completa autonomia tutti i tipi di mteriali. È capace di rielaborare in modo critico e autonomo i contenuti ,effettuando analisi approfondite e sintesi complete ed efficaci.

9

Conosce i contenuti, sa individuare la maggor parte dei rapporti logici tra di essi.

Coglie l'idea centraledel testo.

Comprensione del testo e selezione delle informazioni:

Fatica a identificare l'e informazioni principali del testo.

Coglie in modo preciso l'idea centrale del testo.

Mescola informazioni principali con informazioni secondarie.

Condivide conoscenza, opinioni e capacità senza essere sollecitato.

Condivide informazioni con il gruppo solo quando è invitato a farlo.

Condivide costantemente e attivamente conoscenza, opinioni e capacità senza essere sollecitato.

Condivide informazioni con il gruppo con occasionali sollecitazioni.

Contributo alla conoscenza:

Espone in modo coerente e corretto,con un lessico quasi del tutto appropriato.

Sa leggere in autonomia i materiali. È capace di analizzare, sintetizzare e organizzare in modo logico e autonomo i contenuti .

8

Conosce i contenuti, sa individuare i principali rapporti logici tra di essi.

Non porta a termine il lavoro nel tempo stabiliti o non rispetta i vincoli imposti anche se sollecitato.

Sa organizzarsi per sfruttare il tempo a disposizione e rispettare i vincoli imposti.

Rispetto dei vincoli di tempo di stesura e lunghezza del testo:

Sa organizzarsi per sfruttare al meglio il tempo a disposizione e rispettare i vincoli solo se sollecitato.

Sa organizzarsi autonomamente per sfruttare al meglio il tempo a disposizione e rispettare i vincoli imposti.

Espone i contenuti fondamentali in modo semplice, scolastico.

Partecipa alle azioni richieste con occasionali sollecitazioni; ha spesso bisogno di essere sollecitato.

Conosce quasi tutti i contenuti, sa individuare i principali rapporti logici tra di essi.

7

Partecipa alle azioni richieste quando viene sollecitato e incoraggiato; spesso si appoggia agli altri per svolgere il lavoro.

Partecipa volentieri alle azioni richieste; di solito svolge il lavoro assegnato e raramente ha bisogno di essere sollecitato.

Sa leggere la maggior parte dei materiali. È’ capace di operare collegamenti dimostrando di avere avviato un processo di rielaborazione critica con discrete analisi e sintesi.

Lavoro e condivisione con gli altri:

Aiuta il gruppo a identificare le azioni richieste e incoraggia i comportamenti del gruppo che le favoriscono; svolge il lavoro assegnato senza essere sollecitato.

Usa i connettori se sollecitato, ma non sempre in modo corretto.

Usa correttamente i connettori per creare un testo coeso.

Usa i connettori solo se sollecitato, ma in modo scorretto.

Usa autonomamente e in modo corretto i connettori per creare un testo coeso e scorrevole.

Capacità di mettere in relazione le informazioni e organizzare coerentemente il testo:

6

Conosce i principali contenuti.

Espone in modo scorretto, poco chiaro con un lessico povero e non appropriato.

Sa leggere alcuni materiali. Analisi e sintesi sono elementari senza approfondimenti autonomi né critici.

Lavora per gli obiettivi del gruppo con occasionali sollecitazioni.

Lavora per gli obiettivi del gruppo solo quando sollecitato.

Lavora costantemente e attivamente per gli obiettivi del gruppo; svolge volentieri il proprio ruolo all'interno del gruppo.

Lavora per gli obiettivi del gruppo senza sollecitazioni; accetta e svolge il proprio ruolo all'interno del gruppo.

Contributo al raggiungimento degli obiettivi:

Conosce solo alcuni contenuti.

La proprietà lessicale e la fluidità del discorso sono quasi nulle.

5

Le frasi sono costruite abbastanza correttamente; buona correttezza ortografica;usa la punteggiatura se sollecitato.

Le frasi sono costruite quasi correttamente; sufficiente correttezza ortografica;punteggiatura assente o usata in modo scorretto.

Le frasi sono costruite correttamente; correttezza ortografica molto buona; usa autonomamente la punteggiatura.

Legge e opera pochi collegamenti se guidato, con scarsa analisi e sintesi quasi inesistente.

Correttezza ortografica e morfosintattica:

Le frasi sono ben costruite e strutturate; ottima correttezza ortografica; usa autonomamente e in modo efficace la punteggiatura.

Mostra sensibilità per i sentimenti degli altri.

Ha bisogno di essere sollecitato a mostrare sensibilità per i sentimenti degli altri.

Mostra sensibilità per i sentimenti degli altri; incoraggia la partecipazione degli altri.

Non conosce nessun contenuto.

La proprietà lessicale e la fluidità del discorso sono nulle.

4

Analisi e sintesi sono scorrette, con collegamenti impropri.

Considerazione degli altri:

Mostra sensibilità per i sentimenti e i bisogni formativi degli altri; valorizza la conoscenza, le opinioni e le capacità di tutti i membri del gruppo.

Il lessico è corretto ma usato in modo ripetitivo.

Ricchezza e precisione lessicale:

Il lessico è vario e usato in modo preciso.

Il lessico è vario, le parole esprimono il messaggio in modo preciso e interessante.

Si ripetono parole semplici e banali o si usano termini inappropriati e imprecisi.

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