Introducing
Your new presentation assistant.
Refine, enhance, and tailor your content, source relevant images, and edit visuals quicker than ever before.
Trending searches
De Lorenzi Silvia
Giorgia Scian
Cos'è il nuoto?
l'attività motoria che permette il galleggiamento e il moto del proprio corpo nell'acqua
coinvolge quasi tutti i muscoli del corpo
origini antichissime
7 000 anni fa
fin dai Giochi della I Olimpiade
Esso spesso comporta benefici estetici e fisici
STORIA
prime testimonianze
periodo preistorico
caverna dei Nuotatori
pitture rupestri
movimenti simili a quelli degli attuali stili del nuoto
nuoto competitivo in Europa
1800
dorso
principalmente con il
NUOTO
programma delle prime olimpiadi moderne, quelle di Atene 1896
Nel 1908, venne fondata la Fédération Internationale de Natation Amateur (FINA)
La prima storica generazione italiana di campioni del nuoto moderno
Caeleb Dressel è attualmente (2019) il campione del mondo dei 100 m stile libero, la più rinomata specialità del nuoto.
Il nuoto, e gli sport acquatici a esso correlati, vengono praticati per diversi scopi
Il motivo più comune per nuotare
Molti preferiscono uno stile che gli consenta di tenere la testa fuori dall'acqua
Ad esempio il dorso
Molti facendo lo stile libero
Stile più semplice da un punto di vista fisico
tesserati
diversi stili di nuoto adatti a questo scopo
tecniche di soccorso, sono studiate:
dagli assistenti bagnanti
da membri della Guardia costiera
istruttori di nuoto
Come regola generale:
- tenere ben salda e fuori dall'acqua la testa del bagnante
Il soccorso in acqua è oggi diventato un vero e proprio sport detto nuoto per salvamento.
la densità del corpo umano è all'incirca simile a quella dell'acqua
QUINDI
meno stress su giunture e ossa
Esercizio di riabilitazione
anche per scaricare lo stress fisico e mentale
- utilizzi militari
- può essere parte del lavoro
- progresso scientifico
Il nuoto esercita quasi tutti i muscoli del corpo
braccia e il tronco sono sollecitati più delle gambe
movimento in avanti viene generata dalle braccia
Eccessiva muscolatura delle gambe
SVANTAGGIO
esse consumano più ossigeno
RANA
Dipende molto dallo stile
50% del movimento con le gambe
NUOTARE
esercizio aerobico
a causa dei tempi di esercizio lunghi
CRAWL
ostante apporto di ossigeno ai muscoli
principalmente con le braccia
si ritiene che il nuoto riduca gli effetti dannosi dello stress
considerato uno sport a basso rischio di infortuni
>Affogamento dovuto a influenze esterne
ES venire spinti sott'acqua
>Affogamento causato dall'incapacità di nuotare:
-per esaurimento delle forze
-mancanza di conoscenza
-Affogamento
>Affogamento a causa di avverse condizioni dell'acqua
>Affogamento dovuto a galleggiamento negativo
COME essere intrappolati in un corpo più pesante dell'acqua ES: imprigionati in una barca
Rischi dovuti agli effetti dell'acqua sul corpo umano
>Affogamento secondario
l'acqua salata inalata dopo un quasi affogamento
creare una schiuma nei polmoni che limita la respirazione.
>Lo shock termico dopo essere saltati in acqua può causare un arresto cardiaco
Rischi correlati a sostanze chimiche disciolte in acqua
>Nelle piscine il cloro, soprattutto se legato con ammoniaca, può far bruciare gli occhi.
>Respirare piccole quantità di cloro dalla superficie dell'acqua
-una tosse secca e insistente
-lievi giramenti di testa.
>Il cloro ha anche un effetto cosmetico negativo sui capelli, dopo lunghe e ripetute esposizioni.
Rischi dovuti a batteri, funghi e virus presenti nell'acqua
L'acqua è un ambiente eccellente per molti batteri
al giorno d'oggi le tecniche di disinfezione sono largamente diffuse.
Le infezioni più comuni correlate al nuoto sono:
>Nuotare o farsi la doccia può causare il piede d'atleta.
>Il nuoto può causare infezioni alle orecchie e al canale uditivo
>Casi di malattia del legionario sono stati trasmessi a causa di docce mal sterilizzate.
Rischi dovuti all'attività fisica in acqua, specifici del nuoto
I farfallisti dolori alla schiena
i ranisti dolori alle ginocchia, mentre dorsisti
liberisti dolori alle spalle.
>I nuotatori agonisti possono avere dei danni alla salute causati dal sovrautilizzo.
>Chi nuota da molto tempo può sviluppare delle escrescenze anormali nel canale uditivo
>La spossatezza causata da lunghe nuotate o una cattiva condizione fisica possono causare l'annegamento.
a causa dell'ingresso dell'acqua nelle orecchie
Rischi dovuti alle condizioni dell'acqua e del tempo atmosferico
>Nuotando all'aperto si può essere colpiti da un fulmine
>Un forte vento può produrre delle onde che possono spingere il nuotatore lontano dalla riva.
>L'ipotermia dovuta all'acqua fredda può portare rapidamente alla spossatezza o alla perdita di conoscenza
>La corrente, le maree, vortici e mulinelli, possono provocare spossatezza, allontanare il nuotatore da una zona sicura
>A causa della riflessione sull'acqua, l'effetto della luce solare può provocare scottature.
Rischi dovuti a oggetti presenti in acqua
>Una collisione con un altro nuotatore, o altri oggetti, , possono produrre ferite più o meno gravi.
>Forme di vita marina pericolose possono attaccare l'uomo
-Creature marine che pungono
-Creature marine che trafiggono
-Creature marine che mordono: squali e altri pesci
10 comportamenti da seguire
-Comportamento
-Vasche
-La Giuria
Fare la doccia prima di entrare in acqua
Scegliere la corsia più idonea al proprio livello
Far notare la propria presenza prima di entrare in acqua
Non tuffarsi davanti a qualcuno che sta nuotando
Rispettare il proprio turno
Mantenere il corretto senso di marcia
Non intralciare gli altri
Prestare attenzione ai delimitatori di corsia
Attenzione ai sorpassi
Non fare scherzi o schizzi
Giudice Arbitro (1 o 2)
Coadiutore
Giudice di Partenza (1 o 2)
Addetto ai Concorrenti (1 o 2)
Giudici di Stile (2)
Giudici di Virata (in numero sufficiente)
Giudici di Arrivo (in numero sufficiente)
Segretario di Giuria (1)
Cronometristi
vasca corta
comuni nei luoghi pubblici e nelle scuole di nuoto
vasca lunga
si trovano normalmente nelle strutture di nuoto di fascia medio-alta e nei centri federali
lunghezza: 25 m
profondità: minimo 2 m
numero di corsie: da 4 in su
larghezza delle corsie: minimo 2,13 m
temperatura: 25-28°C.
lunghezza: 50 m
profondità: minimo 2 m
numero di corsie: da 8 a 10
larghezza delle corsie: 2,5 m
temperatura: 25-28°C
segnaletica
bandierine
blocchi di partenza
cordate
La partenza
la virata
contemporaneamente da tutti gli atleti
ausilio sonoro controllato dal giudice di partenza
la partenza viene effettuata da appositi blocchi
delfino, rana e stile libero
la partenza si esegue dall'interno della vasca
delfino, rana e stile libero
Il cambio di direzione che l'atleta deve eseguire una volta terminata la vasca
STILI DEL NUOTO
Delfino/Farfalla
uno dei quattro stili ufficiali del nuoto
fa parte dello stile misto
stile più spettacolare
molto complesso
richiede un notevole sforzo fisico
perfetta coordinazione sia di gambe sia di braccia
Il delfino fa la sua prima comparsa nel 1927
Dorso
chiamato anche crawl sul dorso
fa parte dello stile misto
uno dei quattro stili ufficiali del nuoto
l'unico dove il volto dell'atleta non è rivolto verso il fondo dell'acqua
prima apparizione nel 1896, ai Giochi olimpici di Atene
Rana
uno dei quattro stili ufficiali del nuoto
fa parte dello stile misto
è il più lento.
la sua prima comparsa in Europa nel 1844 a Londra
Stile libero / crawl
uno dei quattro stili ufficiali del nuoto
fa parte dello stile misto
pochissime restrizioni sull'azione natatoria dei nuotatori
Essendo uno stile non regolato da norme, nella storia varie sono state le tecniche utilizzate per gareggiare.
Misti
combinazione dei quattro stili ufficiali
In una gara vengono eseguiti dai nuotatori tutti gli stili
partendo con
-la farfalla
-dorso
-rana
-stile libero.
Nelle staffette, l'ordine prefissato è:
dorso rana delfino stile libero.
nuoto sincronizzato
pallanuoto
nuoto pinnato
nuoto per salvamento
nuoto di fondo
tuffi
Giochi Olimpici Atene 1896
programma attuale:
34 gare
17 maschi
17 femminili
Giochi olimpici di Parigi 1900
Paolo Bussetti
Fabio Mainoni
primi campionati europei di Budapest 1926
Giochi della XXVII Olimpiade a Sydney
Massimiliano Rosolino
Davide Rummolo
Atene 2004
Federica Pellegrini
Filippo Magnini
Massimiliano Rosolino
Pechino 2008
Federica Pellegrini
Alessia Filippi
Rio de Janeiro 2016
Gregorio Paltrinieri
Gabriele Detti
Michael Phelps: maggior numero di record
Katinka Hosszù e Katie Ledecky: individuali
record per le medaglie d'oro
olimpiche (23)
eventi individuali (13)
medaglie olimpiche negli eventi individuali (16)
8 volte WORLD SWIMMER OF THE YEAR
11 volte AMERICAN SWIMMER OF THE YEAR
2012 e 2016 FINA SWIMMER OF THE YEAR
Federica Pellegrini
Nello stile libero la primatista mondiale in carica nei 200 m ed europea nei 400 m
Considerata la più grande nuotatrice italiana
quattro rassegne olimpiche
2004
Quattro anni dopo
Giochi di Pechino
MEDAGLIA D'ORO
campionessa dei 200 m e 400 m stile libero sia nel 2009 sia nel 2011
prima nuotatrice capace di vincere consecutivamente il titolo in entrambe le distanze in due diverse edizioni della manifestazione
primo successo olimpico italiano femminile nella storia del nuoto
atleta più vincente in una stessa gara
Ai campionati del mondo
4 ori, 3 argenti e 1 bronzo
La rivista Swimming World Magazine la elesse "Nuotatrice dell'anno" nel 2009
e "Nuotatrice europea dell'anno" nel 2009, 2010 e 2011
Il nuoto è sport Olimpico dal 1896
(prima Olimpiade moderna!)
Chi nuota si depila per
essere più idrodinamico
C’è un libro che raccoglie leggende,
storie, bizzarrie e aneddoti sul nuoto
In Italia è lo sport più praticato
Il nuoto è stata la prima lingua che ho avuto a disposizione per interpretare la vita. L'acqua mi ha dato la possibilità di crescere, mi ha insegnato ad ascoltare il mio corpo, sentirlo scivolare e prendere velocità, muoversi in un mondo in cui la gravità è impercettibile, perché è l'acqua che comanda, che sia un mare, un lago, un fiume, una piscina