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Copia di 3.1 Il Sacro Romano Impero
Il Sacro Romano Impero e la lotta per le investiture
Gli albori dell'Europa
trattato di Verdun (843)
arabi, vichinghi, ungari e normanni pongono le basi dei futuri regni di Ungheria, Sicilia e Spagna
nuovi regni cristiani in Polonia, Bulgaria e a Kiev
si consolidano i regni cristiani di Danimarca, Norvegia e Svezia (Canuto controlla Daimarca, Norvegia e Inghilterra)
Francia e Inghilterra
Francia e Inghilterra
nel X secolo, i capetingi ottengono l'appoggio dei vescovi: il re taumaturgo
nell'XI secolo Edoardo
caccia i danesi dall'Inghilterra
nel 1066 Guglielmo vince ad Hastings Aroldo e prende la corona
nelle contee, accanto agli sceriffi, ci sono i giudici nominati dal re
il Domesday Book: un inventario delle proprietà fondiarie
Enrico II accentua
centralizzazione e domini in Francia;
la moglie Eleonora raccoglie a Poitiers
una corte d'amore
il Sacro Romano Impero di Nazione Germanica
nel 950, in Italia, molto frammentata, la corona passa a Berengario II grazie all'appoggio di Ottone
in questi anni avviene il macabro episodio di papa Formoso
la Germania è divisa in 4 ducati: Sassonia, Franconia, Svevia e Baviera
Ottone succede a Enrico I
sostituisce i grandi feudatari con i vescovi-conti, da lui nominati
a est, annette Boemia e Austria; nel 951 assume il titolo di re d'Italia
nel 962 Giovanni XII lo incorona imperatore e ottiene il Privilegio Ottoniano; l'imperatore però ha il diritto di pronunciarsi sull'elezione papale
depone Giovanni XII ed elegge il suo segretario Leone VIII;
i papi possono consacrare solo imperatori germanici
nel 982, Ottone II scende in Italia per annettere i territori meridionali, ma è sconfitto dai musulmani in Calabria
Ottone III trasferisce la capitale a Roma e nomina papa il suo maestro, Gerberto d'Aurillac, con il nome di Silvestro II
un tumulto a Roma costringe entrambi alla fuga;
Ottone muore nel 1002; con Enrico II si sarebbe estinta la dinastia sassone
il Capitolare di Quierzy dell'877 riconosceva l'ereditarietà dei benefici ai grandi feudatari; ora la chiedono anche il valvassori: la ottengono da Corrado II nel 1037 con la Constitutio de Feudis
a Milano il popolo (i benestanti non nobili) ottiene il diritto di partecipare al governo con rappresentanti propri
i normanni in Italia meridionale
i normanni sono chiamati nell'XI sec. come mercenari;
nel 1030 ottengono la contea di Aversa in beneficio
i fratelli Altavilla conquistano Melfi; nel 1059 Niccolò II riconosce a Roberto il Guiscardo il titolo di duca di Puglia, Calabria e Sicilia
i normanni combattono i bizantini
nel 1130 Ruggero è re dell'unico regno di Sicilia con capitale Palermo: organizza uno Stato centralizzato, secondo il modello arabo-bizantino
nel sud rimanevano molti baroni; le città mantennero loro autonomia; tuttavia il centralismo normanno contribuì ad impedire il fenomeno comunale
La Chiesa
nel X sec. la Chiesa è in crisi: ingerenze di imperatore e aristocrazia romana; simonia e vendita delle indulgenze; concubinato e nepotismo
nel 910 il duca Guglielmo d'Aquitania fonda Cluny: alle dirette dipendenze del papa; i monaci si dedicano solo a preghiera e studio
Camaldoli è fondata nel 1012; i certosini di Grenoble nel 1084; nel 1090 i cistercensi in Francia, in polemica con la ricchezza e il potere di Cluny
la pataria a Milano e nel nord Italia, frutto della predicazione di Arialdo: movimento polare contro i vescovi-conti e gli ecclesiastici corrotti
nel 1045 Benedetto IX vende il seggio a Gregorio VI; ma Enrico III scende in Italia e impone un vescovo tedesco, Clemente II
nel 1059 nel concilio lateranense Niccolò II affida l'elezione papale ai soli cardinali (vescovi di Roma e del suburbio) e vieta l'elezione di ecclesiastici da parte di laici: cade il Privilegio Ottoniano e inizia la lotta per le investiture
La lotta per le investiture
nel 1075 Gregorio VII promulga il Dictatus Papae: il papa può deporre l'imperatore e liberare i sudditi dall'obbedienza
nel 1076 Enrico IV convoca a Worms un concilio di vescovi tedeschi, che dichiara il papa decaduto
i feudatari si ribellano ed Enrico IV invoca il perdono tramite la contessa Matilde di Canossa e Ugo di Cluny:
attende 3 giorni nella neve fuori di Canossa
tornato in Germania, Enrico IV elimina gli oppositori e nomina vescovi; scende in Italia e nomina papa Clemente III
Gregorio VII, assediato a Castel Sant'Angelo, chiede aiuto a Roberto il Guiscardo: i normanni liberano Roma, ma saccheggiano la città
il popolo si ribella e il papa fugge a Salerno, dove muore nel 1085
nel 1122 Enrico V e Calisto II formano il concordato di Worms: i vescovi sono nominati dal papa, ma l'imperatore può concedere loro poteri politici (e in Germania l'investitura laica precede quella religiosa)
inizia lo scontro tra ghibellini (dal castello Weibling in Sassonia, della casa sveva degli Hohenstaufen) e guelfi (dal capostipite dei duchi di Baviera, Welf)