Quella della moneta è stata una invenzione fondamentale che ha consentito di semplificare gli scambi.
Si possono dare diverse definizioni di valore della moneta
Il valore della moneta
Valore indicato sulla moneta (stampato, impresso) attribuito dallo Stato
Valore nominale
Valore intrinseco
Valore del materiale di cui è fatta la moneta.
Le monete moderne hanno un bassissimo valore intrinseco (carta o metalli non preziosi)
Quantità di beni o servizi che possono essere acquistati
Valore reale
Tutti sono obbligati ad accettare la moneta come mezzo di pagamento, nella misura indicata dal valore nominale che lo Stato attribuisce
Valore legale
A cosa serve la moneta?
Le funzioni della moneta
Mezzo di pagamento
La moneta ci permette di acquistare beni e servizi
Misura del valore
Ad ogni bene o servizio attribuiamo un valore espresso in moneta
E' mediante la moneta che possiamo decidere di mettere da parte ricchezza, di conservarla per un utilizzo futuro
Riserva di valore
L'emissione di moneta
Il compito di emettere la moneta che noi utilizziamo spetta alla Banca Centrale Europea (Bce).
Quali sono i criteri che essa segue per decidere quanta moneta immettere nel sistema economico? In passato la risposta a questa domanda era semplice: la banca centrale di ciascuno stato emetteva cartamoneta in base alla quantità di oro posseduta dallo stato.
Di conseguenza tutta la carta moneta era sempre convertibile in oro.
Ai nostri giorni i singoli stati europei non hanno più il potere di emettere moneta né esiste la possibilità di convertire la moneta in oro. La banca centrale europea decide quanti euro stampare in base agli obiettivi di politica economica che si prefigge di raggiungere: un'abbondanza di moneta in circolazione ne riduce il valore in base alla stessa regola della domanda e dell'offerta per la quale un bene raro ha un valore maggiore di uno comune (teoria quantitativa della moneta).