Introducing 

Prezi AI.

Your new presentation assistant.

Refine, enhance, and tailor your content, source relevant images, and edit visuals quicker than ever before.

Loading…
Transcript

La Riforma protestante

I mali della Chiesa

Nonostante i ripetuti tentativi di autoriforma della Chiesa, i suoi mali continuavano a perdurare:

  • Il concubinato (detto nicolaismo)
  • La simonia (ossia la vendita delle cariche ecclesiastiche)
  • Il mancato rispetto dell'obbligo di residenza dei vescovi nel luogo del loro ufficio
  • Il malcostume e l'ignoranza tra i sacerdoti

La vendita delle indulgenze

Una questione particolarmente scottante era legata alle indulgenze, ossia alla remissione della pena temporale dovuta per i peccati

  • Attorno al XVI secolo, infatti, si diffuse la pratica dell'acquisto delle indulgenze, attuata perfino per le anime del Purgatorio
  • Tale pratica si prestava ad abusi di ogni genere e diffondeva l'immagine di una Chiesa corrotta

L'esigenza di riforma

Di fronti a simili mali, l'esigenza di riforma della Chiesa iniziò a manifestarsi all'interno dello stesso cattolicesimo

  • Nacque e si consolidò, così, un vero e proprio movimento, detto Umanesimo cristiano, tra le cui fila spiccavano Erasmo da Rotterdam e Tommaso Moro
  • Il protagonista indiscusso della lotta contro i mali della Chiesa, tuttavia, divenne ben presto un monaco agostiniano tedesco, Martin Lutero

Martin Lutero

Docente di teologia biblica presso l'università di Wittenberg, Lutero decise di opporsi in maniera manifesta ai mali della Chiesa in occasione della vendita delle indulgenze promossa, nel 1517, da papa Leone X per finanziare la costruzione della Basilica di San Pietro

  • In Germania, l'appalto per la riscossione delle indulgenze fu affidato all'arcivescovo di Magdeburgo, Alberto di Hohenzollern

Le 95 tesi

Di fronte allo squallido commercio delle indulgenze e alla loro assurdità morale e teologica, Lutero, il 31 ottobre del 1517, affisse sulla porta della chiesa di Wittenberg un documento contenente 95 tesi

  • Secondo il monaco tedesco, infatti, la Chiesa, attraverso la pratica delle indulgenze, si stava arrogando illegittimamente il diritto di vincolare Dio alle proprie decisioni

La dottrina luterana

Tra i principi della dottrina luterana figurano:

  • La giustificazione per sola fede
  • La concezione del servo arbitrio
  • Il sacerdozio universale
  • Il libero esame
  • La riduzione dei sacramenti

La giustificazione per sola fede

Secondo una visione radicalmente pessimistica dell'uomo, la natura umana appariva irrimediabilmente corrotta dal peccato originale

  • L'unica possibilità di salvezza per gli uomini, dunque, non risiedeva nelle sue opere, ma unicamente nella misericordia divina
  • Soltanto la fede e la benevolenza divina, dunque, avrebbero potuto contribuire alla salvezza (giustificazione) degli uomini

La concezione del

servo arbitrio

L'idea dell'inefficacia delle opere ai fini della salvezza tradiva una concezione servile dell'uomo

  • Irrimediabilmente macchiato dal peccato originale, infatti, secondo Lutero l'uomo era incapace di scegliere liberamente tra bene e male, asservito com'era al peccato

Il sacerdozio universale

Il sacerdozio universale

In aperto contrasto con la Chiesa cattolica, Lutero criticò ogni forma di intermediazione tra l'uomo e Dio

  • Valorizzando il dialogo diretto tra ciascun credente e la divinità, infatti, Lutero assegnava a tutti i battezzati la funzione sacerdotale, senza alcuna barriera tra laici ed ecclesiastici

Il libero esame

Il libero esame

Coerentemente con la dottrina del sacerdozio universale, Lutero assegnò a ciascun credente l'onere di leggere e interpretare le Sacre Scritture (libero esame), annullando così il monopolio riservato ai sacerdoti

La stampa a

caratteri mobili

La dottrina del libero esame venne favorita dalla massiccia diffusione di testi (in particolare Sacre Scritture) che caratterizzò l'Europa del XVI secolo

  • La condizione che consentì una circolazione tanto capillare di libri fu l'invenzione, operata da Gutenberg nel XV secolo, della stampa a caratteri mobili

La riduzione dei sacramenti

La riduzione dei sacramenti

Dalla dottrina del sacerdozio universale derivò una diversa valutazione dei sacramenti

  • I sette sacramenti cattolici (eucarestia, battesimo, penitenza, matrimonio, cresima, ordine, estrema unzione) furono ridotti da Lutero a due:
  • Soltanto il battesimo e l'eucarestia, infatti, erano, a suo giudizio, fondati sulle Sacre Scritture
  • Gli altri cinque, invece, avrebbero tradito delle distorsioni interpretative introdotte dall'autorità ecclesiastica per accrescere il proprio potere
Learn more about creating dynamic, engaging presentations with Prezi