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DEFINIZIONE
Batteri indica un regno comprendente microrganismi unicellulari, procarioti, in precedenza chiamati schizomiceti. Le loro dimensioni sono solitamente di pochi micrometri. Secondo la tassonomia di Robert Whittaker del 1969, i batteri costituivano insieme alle alghe azzurre il regno delle monere. La calssificazione proposta di Thomas Smith (2003) riconosce due domini:
-procarioti (che comprende i regni archaea e bacteria)
-eucarioti (che comprende tutti gli eucarioti).
CELLULA EUCARIOTE
CELLULA PROCARIOTE
I procarioti si distinguono in due gruppi principali.
Vivono spesso in situazioni di temperatura e pH molto inospitali; hanno caratteristiche da eubatteri.
RICKETTSIOSI
Alcuni gruppi sono i micoplasmi, le rickettsie, gli attinomiceti, le pseudomonas e gli azotofissatori.
Sono batteri che sono normalmente presenti sulla superficie di un determinato tessuto, senza causare malattie e possono svolgere funzioni che possono essere utili all'organismo stesso.
Batteri la presenza indica patologia e infezione. Producono tossine che danneggiano i tessuti dell'ospite.
Sono tra i batteri più piccoli. Provocano infezioni oculari, malattie a trasmissione sessuale e polmoniti.
Sono batteri mobili, la cui cellula è a spirale. Molte spirochete provocano malattie. Si muovono con un movimento a spirale.
Sono bacilli anaerobi in grado di formare strutture altamente resistenti. La tossina botulinica è tra le più velenose mai scoperte.
Sono anaerobi facoltativi che vivono nell'intestino dell'uomo e di altri animali e in alcuni casi possono comportarsi da patogeni. Uno dei più noti è la salmonella.
Si presentano spesso a grappoli. Sono presenti in gran numero sulla superficie del corpo umano e sono responsabili di infenzioni della pelle. Provoca anche malattie intestinali e respirtorie.
Per procedere all'identificazione di un batterio si usano queste metodologie:
E' una delle metodologie più usate e si basa sulla distinzione delle caratteristiche della parete batterica: una struttura con più peptidoglicani si colora e di conseguenza si dice che il batterio è di Gram positivo, una minor presenza di peptidoglicani contraddistingue i batteri Gram negativi. Fu inventata nel 1884 da Hans Christian Gram. I Gram positivi sono di colore blu viola mentre i Gram negativi rosa.
I batteri possegono una parete cellulare, composta da peptidoglicani, una parte proteine e una parte peptina, al di sotto della parete è presente la membrana cellulare: su di essa ci sono tutti gli enzimi che svolgono attività metaboliche. Il DNA si trova in una zona chiamata nucleoide. Nel citoplasma ci sono anche i plasmidi che posseggono organi di locomozione chimati fimbrie o flagelli.
Nel 1970 dei ricercatori dell'università di Harvard confermarono l'intuizione che i batteri comunichino per mezzo di sostanze chimiche. Individuarono in un messaggero molecolare il controllore dell'emissione della luce. Le cellule batteriche elaborano interazioni anche con organismi più complessi: ad esempio con le piante, instaurando un rappoto di simbiosi.