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L’innalzamento del livello del mare può essere definito come un sollevamento della superficie del mare dovuta ad un innalzamento globale assoluto del livello degli oceani nel mondo; oppure ad un innalzamento relativo rispetto alla massa terrestre locale.
L’espressione è generalmente applicata ad attesi cambiamenti eustatici del livello del mare dovuti all’effetto serra e all’associato riscaldamento globale.
L’innalzamento del livello dei mari è dovuto a due cause principali: l‘espansione termica causata dal riscaldamento dell’oceano e l’aumento dello scioglimento dei ghiacci sulla terraferma, come i ghiacciai e le lastre di ghiaccio. Gli oceani stanno assorbendo più del 90% dell’aumento del calore atmosferico associato alle emissioni dell’attività umana.
Con l’aumento del livello del mare, il riscaldamento e l’acidificazione dell’oceano, aumentano i rischi per le popolazioni che vivono nelle zone costiere oltre che nelle piccole isole, presso le foci dei fiumi e nelle regioni artiche. Gli scenari futuri indicano che, poiché il livello del mare continuerà ad aumentare e gli eventi estremi diventeranno più frequenti,
Tutti sconteranno questa situazione, non solo gli esseri umani, ma anche la flora e la fauna. Durante il secolo scorso, metà delle zone umide delle coste è andato perso a causa degli effetti combinati prodotti non solo dall’ innalzamento del livello del mare, ma anche dalla pressione antropica, Non solo: anche tutte le barriere coralline in acque calde sono destinate a diminuire.
In Asia 15 milioni di città possono essere colpite dall’innalzamento del livello del mare entro il 2030. Oltre al grave impatto ambientale, c’è anche da considerare quello economico. Si stima che 724 miliardi di dollari di Pil potrebbero essere colpiti dall’innalzamento estremo del livello del mare e dalle inondazioni costiere entro il 2030
Negli Stati Uniti, quasi il 40% della popolazione vive in aree costiere relativamente ad alta densità di popolazione, dove il livello del mare gioca un ruolo nelle inondazioni, nell’erosione delle coste e nei pericoli delle tempeste.
La maggior parte delle regioni costiere in Europa ha sperimentato un aumento del livello del mare assoluto e del livello del mare rispetto alla terra, ma c’è una significativa variazione regionale. I livelli estremi delle acque costiere sono aumentati anche in molte località costiere dell’Europa.
La maggior parte delle regioni costiere europee sperimentano aumenti a livello assoluto e relativo del mare anche se ci sono notevoli differenze nei tassi di cambiamento del livello del mare in Europa.
https://padlet.com/villanimarco1/innalzamento-dei-mari-in-italia-wgrm3la0xecjs6vj
Creato da Villani Marco
Palermo, una delle più influenti e visitate città Italiane, non è estranea agli eventi portati dall'innalzamento dei mari. Da alcune stime prodotte da scienziati, si è affermata che con il normale innalzamento dei mari, maggiore rispetto ai secoli scorsi, Palermo sprofonderà nell'acqua nell'arco di circa 60-70 anni. Questo scenario, per quanto apocalittico possa sembrare, purtroppo è reale e i danni che potrebbe causare sarebbero inconmensurabili.
Anche Catania, come Palermo, si trova in una situazione precaria.
Si è passati da un innalzamento delle acque di 1,6ppm/anno a ben 2,7ppm/anno, dato che non si attesta a scendere, ma che al contrario sta continuando a salire, e che porterà nel giro di 70-80 anni a far sprofondare la città nelle acque.
Nell’area compresa tra i fiumi Simeto e san Leonardo, è stata registrato un rapido ritiro della costa, fino a 10 m all’anno, con la conseguenza che la suddetta zona depressa potrebbe essere invasa dalle acque fino a 5 km² nei prossimi ottant’anni. Il livello del mare, infatti, si alzerà di 0,15 m entro il 2050 e di 0,33 nel 2100 solo nel caso di basse emissioni. In caso contrario lo scenario più buio, prevede un innalzamento di 0,72 metri per la fine del secolo.
Sicuramento l'inalzamento dei mari non è un problema da poter prendere sotto gamba, ma al contrario bisognerebbe trovare delle soluzioni per poterlo limitare il più possibile. Sicuramente ci sono alcun abitudini che possiamo prendere per poter limitare il riscaldamento globale, che è la prima causa dell'innalzamento dei mari, come optare per mezzi di trasporto sostenibili o investire in fonti di energia rinnovabili, che per quanto possano sembrare insignificanti e senza senso, danno una grande mano a combattere il problema.