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IL SOGNO
Giovanni Montesano, 3^ Rotondella
Ho scelto di trattare il tema del “sogno” perché mi ha sempre affascinato questo mondo parallelo e misterioso. Il sogno è quella parte del sonno in cui l’inconscio produce immagini relative a situazioni quasi realistiche, a volte belle, altre sgradevoli e strane da sembrare illusioni o incubi. Nei sogni si è completamente liberi, nessuno li può cambiare e nessuno può deciderne il finale. Sono proprio i sogni a spingere le persone ad andare avanti nella vita, con la speranza di poterli realizzare.
Io per esempio ho molti sogni nel cassetto, alcuni dei quali saranno anche irrealizzabili, ma conto sempre sul fatto che un giorno, nonostante ciò, li possa realizzare, perché questo è importante: inseguirli e crederci!
Ed è proprio questo il tema del mio elaborato e credo che questo argomento riguardi molto noi ragazzi che stiamo percorrendo una parte della strada che ci permetterà di realizzare i nostri sogni.
Il sistema nervoso viene comunemente diviso in due parti:
1. il sistema nervoso periferico, formato dai nervi che collegano il sistema nervoso centrale a tutti gli organi del nostro corpo;
2. il sistema nervoso centrale, formato dall’encefalo che comprende il cervello, il cervelletto e il tronco cerebrale e dal midollo spinale.
I neuroni sono le cellule specializzate che trasmettono i segnali attraverso impulsi elettrici. Sono cellule a forma di stella collegate tra loro. Ogni neurone ha un corpo cellulare che contiene il nucleo e da cui partono due tipi di prolungamenti, i dendriti e l’assone.
I neuroni sono come i fili di rame che ricevono, elaborano e trasmettono le informazioni ad altri neuroni oppure ai nervi che le trasmettono ai muscoli.
Il cervello è la parte principale dell’encefalo e si distingue in due emisferi, destro e sinistro.
La parte più esterna del cervello viene chiamata corteccia cerebrale, divisa in lobi cerebrali dove troviamo delle aree specifiche:
- Area motoria
- Area sensitiva
- Area uditiva
- Area visiva
- Area olfattiva
- Area del linguaggio
Nella parte interna del cervello oltre a due strutture molto importanti, il
tàlamo e l'ipotalamo troviamo anche un'altra piccola zona che si trova nella parte posteriore del cervello ed è proprio in questa zona che nascono i sogni. Essa viene chiamata "hot zone": zona calda.
Esiste una zona del cervello che è stata scoperta pochi anni fa dove nascono i sogni. Il suo nome è Hot zone, nonchè l'unica zona del cervello che sembra avere dei cambiamenti durante un sogno. Gli studi e le ricerche non sono ancora molto approfondite, ma, si ha fiducia che quest'area possa aiutare a valutare la presenza o l'assenza di coscienza nei casi di coma o durante l'anestesia.
Quest'area viene stimolata durante le ore di sonno REM, una fase in cui l'attività cerebrale è molto rapida e durante le ore di sonno non-REM, una fase in cui l'attività cerebrale è più lenta.
É nell’Interpretazione dei sogni, l'opera basilare che pone le fondamenta della psicoanalisi, che Freud propone le sue idee innovative sui sogni.
Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, naque nella Repubblica Ceca nel 1856.
Si laureò in medicina focalizzandosi sulla psichiatria e, approfittando di una borsa di studio, si trasferì a Parigi e si interessò ai fenomeni isterici curati attraverso l’ipnosi.
In quel periodo la sensibilità per le patologie psicologiche era bassissima, inesistente, infatti le patologie della mente venivano prese in considerazione solo quando correlate a patologie del corpo o lesioni fisiche. Eppure Sigmund se ne accorge: il corpo parla con le nevrosi, e inizia a cercare metodi per curarli.
Freud arriva ad una conclusione: alla base dei sintomi nevrotici, non c’erano dei problemi organici ma un conflitto, operante al di là della sfera cosciente del soggetto, tra forze inconsce.
Da tale scoperta nacque la psicoanalisi che letteralmente significa studio della mente e che, nello specifico, riguarda l’inconscio. La mente dell’uomo è paragonabile ad un iceberg, in cui l’inconscio costituisce la struttura prevalente, mentre solo la punta visibile è rappresentata dal conscio.
Per Freud, i sogni sono: “l’appagamento (camuffato) di un desiderio (rimosso)”.
Il contenuto esplicito del sogno cela un desiderio nascosto, inaccettabile che, per questo, viene censurato e trasformato in una forma diversa.
Interpretare i sogni significa dunque scorgere ciò che l’Es, la parte oscura, inaccessibile della nostra personalità, il caos, il calderone di impulsi ribollenti, non è riuscito a esprimere in forma diretta.
Se è vero che molti personaggi della Storia sono sempre ricordati per i sogni che hanno fatto per il benessere dell'Umanità, altri, al contrario, sono ricordati per i brutti sogni che hanno fatto fare all'uomo: uno di questi è Hitler che ha rappresentato un vero e proprio incubo per il futuro dell'Umanità nel periodo della seconda guerra mondiale. Fortunatamente questo brutto sogno di Hitler è finito con la sconfitta del nazifascismo e il mondo ha potuto ricominciare a fare bei sogni.
Hitler dal 1920 fondò l'ideologia del nazismo sul concetto di razza, sostenendo che soltanto gli ariani, cioè i puri, potevano far parte della nazione tedesca. Hitler sosteneva che la razza ariana fosse superiore a tutte le altre e che solo questo popolo avrebbe potuto dominare il mondo. Tutti quelli che appartenevano alla razza ariana avrebbero dovuto vivere in un impero, il Reich, ma per fare ciò era necessario espandere il territorio della Germania a svantaggio degli altri popoli.
Attraverso la propaganda nazista, gli ebrei, venivano accusati ingiustamente di aver causato la crisi della Germania e vennero deportati nei campi di concentramento e sterminio (Lager) di cui uno dei più tristemente famosi è quello di Auschwitz.
L' ONU, il sogno di ottenere un mondo migliore
La sigla ONU è un'unione di Stati a carattere mondiale che ha l'obiettivo di mantenere la pace e la sicurezza, sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni, promuovere la cooperazione internazionale tra nazioni e il rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nonché dell'autodeterminazione dei popoli. I suoi organi più importanti sono:
● l’Assemblea generale
● il consiglio di sicurezza
L’ONU si occupa di tutte le questioni mondiali ed è strutturata in diverse organizzazioni:
● la FAO, per eliminare la fame nel mondo;
● L’UNHCR, per l’assistenza ai profughi;
● l’UNESCO, per lo sviluppo dell’alfabetizzazione, la promozione della ricerca scientifica e la protezione delle opere d’arte;
● l’UNICEF, per la tutela dei diritti e il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini;
Il 25 settembre 2015, i 193 Paesi membri dell’ONU hanno adottato l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. In vigore dal 2016 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, l’Agenda costituisce il nuovo quadro di riferimento globale e universale per lo sviluppo sostenibile. Gli Stati membri dell’ONU si sono dichiarati disposti a raggiungere insieme questi obiettivi entro il 2030. Essa rappresenta il nuovo quadro di riferimento globale per l’impegno nazionale e internazionale teso a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide del pianeta che sono ben 17
Né en Allemagne et en Angleterre vers la fin du XVIIIe siècle. Le romantisme est un mouvement culturel qui concerne tous les arts. Il s'est rapidement propagé à travers l'Europe, s'oppose à la tradition classique et au rationalisme qui avaient caractérisé le siècle des lumières. Avec le romantisme, il y a l’exaltation du MOI qui devient le sujet principal des œuvres romantiques. Dans les œuvres romantiques, un thème très traiter sont les sentiments, l’humeur, les passions, les ennuis et les rêves du sujet. J'aimerais maintenant parler de mon sujet, le rêve.
C’est Ernesto Teodoro Amedeo Hoffmann, écrivain, compositeur, peintre et juriste, connu pour sa fiction, qui traite principalement de la conscience, et le rêve comme il écrit dans son livre, Nachtstücke:
"le rapport entre l’enthousiasme et la folie, entre le rêve et la grimace, plus que poétique, c’est-à-dire spontané, est délibérément provoqué; provoqué avec une très grande habileté".
Nel periodo del '900 molti artisti mostrarono interesse, oltre alla realtà, anche a quello che crea il nostro inconscio e cercarono di rappresentare nelle loro opere i sogni....
Il surrealismo è un movimento artistico nato nel 1924 con il Manifesto del surrealismo.
I più grandi successi del surrealismo si sono avuti nelle arti figurative, dove la fusione tra realtà e sogno si chiarifica nel libero accostamento di materiali diversi, che riproducono contenuti onirici e visioni inconsce.
Un dipinto visionario e surreale è quello di Salvador Dalì, sogno causato dal volo di un ape, dipinto nel 1944.
Salvador Dali nasce in Spagna nel 1904 per 4 anni frequenta l'Accademia San Fernando di Madrid. Dali’ viene inizialmente influenzato dal futurismo ma nell’aprile 1926 Dali’ fa il suo primo viaggio a Parigi, dove fa visita a Picasso e conosce Mirò che lo introduce nel gruppo surrealista. Dali’ darà spettacolo durante il corso di tutta la sua carriera, mescolando arte e vita, mettendosi in vista in tutti i casi.
Questo dipinto, conosciuto anche con il titolo gli orologi molli o gli orologi che si sciolgono, è una delle sue opere più celebri. Vi sono racchiusi alcuni dei temi più ricorrenti dell’artista. L’ambientazione che ricrea la spiaggia catalana di Capo Creus. Gli orologi che si sciolgono sono una presa in giro nei confronti della rigidità del tempo cronometrico. I quadranti molli sembrano dei formaggi, e non a caso Dalì disse che li aveva dipinti sotto l’effetto delle allucinazioni provocategli dal Camembert. Sotto uno degli orologi, al centro del quadro, vediamo un volto deformato visto di profilo. Un’immagine ricorrente che ritroviamo anche nel grande masturbatore. Le formiche simboleggiano la putrefazione. L’opera fu venduta per soli 250 dollari, nel 1932, a New York, dove venne esposta per la prima volta.
Was in the summer of 1963 when Martin led a peaceful march in Washington for civil rights where he made his famous speech:
“I have a dream that one day on the red hills of Georgia each son’s slave can sit down together at the table of brotherhood.
I have a dream that one day even the state of Mississippi, a state of injustice and oppression, will be transformed into an oasis of freedom and justice.
I have a dream that my four little children will one day live in a nation where they will not be judged by the color of their skin but by the content of their character.
I have a dream today.”
It's because of his struggles and his sacrifices that now in America and throughout the world cases of racism are less and less.
I sogni portano ad affrontare i propri obbiettivi e danno forza a non mollare mai come esprime in questa canzone di Roberto Vecchioni.
Roberto Vecchioni scrive "Sogna ragazzo sogna", un album, pubblicato nell'aprile 1999. Il cantautore si rivolge ad un ragazzo, suo immaginario e lo invita a non mollare, a fare progetti, ad andare avanti. L'amore per la vita, dunque, è il vero tema della canzone: un amore a cui ognuno di noi deve aggrapparsi.
La frase che mi è piaciuta di più è "CHIUDI GLI OCCHI, RAGAZZO, E CREDI SOLO A QUEL CHE VEDI DENTRO; STRINGI I PUGNI, RAGAZZO, NON LASCIARGLIELA VINTA NEANCHE UN MOMENTO". Mi ha colpita particolarmente questa frase perché secondo me intende dire che nella vita non bisogna farsi ostacolare dai giudizi delle persone.
Le Paralimpiadi sono una competizione sportiva internazionale che riunisce atleti con disabilità fisiche dovute a diverse cause come incidenti o malattia.
Le paralimpiadi, giochi paralleli alle olimpiadi, presentano una bandiera con tre simboli di colore verde, rosso e blu che rappresentano rispettivamente la mente, il corpo e lo spirito dell’uomo
Gli atleti sono divisi in categorie in base al tipo di disabilità:
- deficit di potenza muscolare
- ampiezza di movimento ridotta
- perdita o deficit di un arto
- differenza di lunghezza delle gambe
- statura bassa
- ipertonia muscolare
- atassia: mancanza di coordinazione del movimento muscolare
- atetosi: movimento non bilanciato e involontario
- disabilità visive: gli atleti appartenenti a questa categoria soffrono di disabilità visive parziali o totali. Le guide per atleti con disabilità visive, sono una parte essenziale della competizione, tanto che atleta e guida sono considerati una squadra.
- disabilità intellettive: alla categoria appartengono atleti con significativi deficit nelle funzioni intellettive
Il petrolio la chiave per il sogno dell’autosufficienza energetica
Il petrolio è un liquido denso, di un colore che va dal nero al giallo e deriva dalla decomposizione di sostanze organiche, foreste e animali morti in milioni di anni. Viene estratto dai giacimenti sotterranei tramite pozzi petroliferi, profondi alcune centinaia di metri, si raffina e viene venduto come combustibile, sotto forma di benzina, gasolio, kerosene, ecc.
Processo produttivo
Il processo produttivo
ESTRAZIONE: La ricerca comincia con un'analisi del sottosuolo Dopo questi studi preliminari viene individuata l'area adatta a contenere petrolio, e, infine, si usa il metodo sismico per capire la grandezza, la posizione esatta e la forma del giacimento: con delle onde sismiche il cui rimbalzo viene misurato. Se la ricerca va a buon fine si comincia con la perforazione tramite la torre di perforazione (Torre Derrick). Con questo metodo viene estratto il greggio che deve poi essere raffinato.
TRASPORTO E RAFFINAZIONE: tramite una conduttura di tubazioni chiamata oleodotto. Invece nelle piattaforme off shore, cioè quando si ha un giacimento di petrolio sott’acqua, nei fondali marini, c’è bisogno di trasportare il petrolio estratto o tramite un oleodotto sommerso, oppure il trasporto avviene tramite navi petroliere.
LA TORRE DI RAFFINAZIONE: per distillazione frazionata del petrolio greggio che viene riscaldato in forno e poi introdotto in una colonna di frazionamento.
ed infine volevo fare un ringraziamento speciale a tutti voi che mi avete accompagnato per questi lunghi anni!
Io in questa scuola ho lasciato un pezzo del mio cuore, voi Prof mi mancherete tantissimo, sarete sicuramente nel mio pensiero perchè non vi dimenticherò.
Una parte del mio cuore la dedico ai compagni di classe e all'amicizia che si è creata,
che spero non finisca mai!
VI VOGLIO BENE!!!
Nino