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di Spata Giulia e Ghizzi Valentino
"L'accoglienza di Lord Byron a Missolonghi" - Theodoros Vryzakis
PIÙ IN GENERALE...
Scoppiarono insurrezioni in Spagna, Portogallo, Italia, Grecia, Russia e anche in America Latina. Tutti questi paesi insorsero per diversi motivi, alcuni però erano comuni a tutti i paesi come: abbattere l’ordine sociale e politico imposto a Vienna.
SOCIETA' SEGRETE
CARBONERIA: nacque nel regno di Napoli durante i primi anni del 800 secolo con valori patriottici e liberali
ETERIE:il fine era la liberazione della Grecia dall'impero ottomano. Quindi tutti questi moti ala fine avevano tutte tendenze liberali.
COMUNEROS: iniziò a essere riabilitata dagli storici, come Manuel Quintana, riconoscendogli il ruolo di precursori della libertà e martiri contro l'assolutismo
Ritratto di patriota in carcere. Dipinto del 1830 di Vincenzo Niccolini, con i colori delle stoffe viene mostrato il tricolore
Esecuzione dei Comuneros del romantico Antonio Gisbert (1860)
I MOTI IN ITALIA
principalmemte in Italia i moti rivoluzionari si diffusero ed ebbero più rilievo in tre parti differenti: Napoli, Sicilia e Piemonte
NAPOLI
-nel 1820 la Carboneria organizza una rivolta per chiedere la Costituzione su modello spagnolo
-il 2 luglio 1820 marciarono verso Avellino
-6 luglio 1820 venne concessa la Costituzione
-7 marzo 1821 le truppe austriache sconfissero la ribellione
-20 marzo 1821 il re revocò la Costituzione
Napoli, 12 settembre 1822, Silvati e Morelli sono impiccati in seguito alla repressione dei moti carbonari napoletani
Rientro in Napoli di Ferdinando I scortato dalle truppe austriache
SICILIA
L'insurrezione di Palermo
Il 15 giugno 1820 il popolo siciliano, che male aveva accolto l’annessione al regno delle due Sicilie, contestò il potere del Re e insorse rivendicando l’indipendenza dal Regno e reclamò la città di Palermo come centro di governo per la regione
Il 18 Giugno proprio a Palermo, nacque il Governo indipendente con a capo il Principe Paternò Castello il quale ripristinò la Costituzione del 1812
Il 7 Novembre l’avventura dell’indipendenza siciliana fu distrutta dalle truppe di Re Ferdinando, la rivolta fu soffocata nel sangue.
PIEMONTE
La carboneria decise di muoversi per scacciare gli austriaci, cercando un potere forte che potesse appoggiare la rivolta. La scelta cadde sul giovane Carlo Alberto di Savoia.
Il potere passò a Carlo Felice di Savoia che sconfisse i ribelli.
Il conte Santorre di Santarosa, che guidò l'insurrezione piemontese.
Carlo Alberto di Savoia. Partecipò alla battaglia del Trocadero per stroncare i rivoltosi
Ferdinando VII
Costituzione di Cadice (1812)
1 gennaio 1820
Repressione nel 1823
Luigi XVIII di Francia
Battaglia di Cadice
Nicola I Romanov
Dicembre 1825
Regime Costituzionale
Repressione nel 1826
Slavofili e occidentalizzanti
"Decabristi riuniti a San Petroburgo"
Carl Kollmann
"La Grecia spirante sulle
rovine di Missolungi"
Eugene Delacroix
Romanticismo e nazionalismo
Ottomani chiusi all'innovazione
Eteria nel 1814 in Russia
Violenta repressione
Alexandros Ypsilanti
Austria e Russia
1822, Epidauro, indipendenza greca
Massacri da parte degli ottomani
Volontari
1829 pace di Adrianopoli
"Il massacro di Scio"
Eugene Delacroix
Ottone di Baviera
Simòn Bolìvar
Battaglia di Ayacucho
José de San Martìn
Malcontento a inizio '800
Sfruttamento da parte della Spagna
Libertadores
1824 battaglia di Ayacucho, Perù
Dominio portoghese
Paura di Napoleone
Costituzione senza sangue
Giovanni VI