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Gian Lorenzo Bernini

Bernini è architetto, scultore, pittore, scenografo e scrittore di teatro e fu una delle maggiori è più versatili personalità dell'arte del Seicento ed il massimo interprete del Barocco in Italia.

A soli due anni si trasferì a Roma e li rimase per tutta la sua vita, dove ebbe modo di formarsi sui marmi antichi delle raccolte vaticane come il Laocoonte o il Torso del belvedere e sui capolavori di Michelangelo e Annibale Carracci.

Bernini riesce a lavorare il marmo come se fosse un materiale semplice.

Il David

David

A circa vent'anni si mise in luce scolpendo grandi gruppi statuari per il maggior collezionista, il cardinale Scipione Borghese.

Il David è uno dei suoi primi capolavori,difficile da reinterpretare, dove troviamo l'avvitamento spirale del busto, che ruota verso sinistra ed è contraddetto dall'incrociarsi in diagonale del braccio sinistro piegato e delle curve della bisaccia e del mantello appeso ai fianchi.

Il movimento della figura umana qui è reso con straordinaria naturalezza con:

  • la rotazione del corpo
  • il volto concentrato
  • lo sguardo determinato
  • la bocca semiaperta, dove morde leggermente il labbro inferiore

comunicano in modo realistico lo sforzo fisico

Gian Battista Bernini, David, 1623-24, marmo, Roma, h 170 cm

Apollo e Dafne

Apollo e Dafne

Bernini con questa scultura racconta il mito della bella ninfa Dafne, figlia del dio-fiume Peneo. Dafne colpita dalla freccia di piombo scoccata da Cupido è costretta a fuggire da Apollo che è stato colpito dalla freccia d'oro di Cupido e il padre sotto richiesta di lei la trasformò in un albero d'alloro. Dafne è rappresentata nel momento della sua metamorfosi dove i capelli e le mani si trasformano in rami e fitte fronde e il busto in corteccia. Mentre Apollo ha l'espressione di soddisfazione, Dafne ha un'espressione angosciante e volge gli occhi versodi lui.

Gian Battista Bernini, Apollo e Dafne, 1622-25, marmo, Roma, h 243 cm

Estasi di santa Teresa d'Avila

Al centro della parete di fondo della cappella Bernini colloca un'edicola curvilinea convessa sorretta da due coppie di colonne dove troviamo questa statua.

Estasi di santa Teresa d'Avila

Raffigura la santa rapita dall'estasi dell'unione con Cristo. Bernini cerca di rendere l'esperienza mistica, un tema frequente nella spiritualità barocca, dove un angelo bello oltre misura avrebbe più volte trafitto il suo cuore con una lunga lancia con una punta di fuoco creando in lei un'intenso stato di piacere spirituale.

È in un ampio panneggio accartocciato e adagiata sopra una nuvola.

il capo è riverso, gli occhi sono socchiusi e la bocca e semiaperta

Gian Battista Bernini, Estasi di santa Teresa d'Avila, 1647-52, marmo e bronzo, cappella Cornaro, h 350 cm

Baldacchino della basilica di san Pietro

Baldacchino della basilica di san Pietro

Fu la prima importante commissione papale che richiese 9 anni di lavoro. Le colonne solo tortili, alte 11 metri, a spirale fatte in bronzo a cui si aggiungono alti capitelli, attorno ad esse ci sono foglie d'oro di alloro, api in bronzo dorato ed è presente anche un sole sui capitelli, simbolo della famiglia Barberini. La luce faceva contrastare oro e bronzo.

Nella parte superiore abbiamo una struttura a dorso di delfino raccordate verso l'alto a sostenere una sfera sormontata da una croce a cui si aggiungono statue (disegnante da Francesco Borromini) di putti e angeli.

Famiglia Barberini

Gian Battista Bernini, 1624-33, legno, bronzo dorato e marmo, h 28,5 m

Chiesa di Sant' Andrea al Quirinale

Chiesa di sant'Andrea al Quirinale

Il più importante edificio religioso dove si impone un concetto dinamico e spettacolare. Bernini scelse una pianta ellittica con l'asse trasversale maggiore di quello longitudinale dove alle estremità sono collocate l'ingresso e la cappella maggiore con l'altare. La cappella maggiore è inquadrata da maestose coppie di colonne marmoree. All'interno le pareti sono rivestite da lastre di marmi colorati. La calotta della cupola è scandita da una sequenza di ampie finestre e questo faceva entrare tanta luce . La volta è ornata da statue , festoni e cassettoni in stucco dorato

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