Loading…
Transcript

L'ironia nei "Promessi Sposi"

Sofia Di Bartolomeo II B

L'ironia è una figura retorica che consiste nella sfasatura tra il significato letterale e quello autentico di una frase o un discorso: spesso, dunque, si afferma qualcosa per intenderne l'opposto con effetti umoristici e parodici.

Che cos'è

l'ironia?

L'ironia manzoniana

L'ironia manzoniana

Tra le figure retoriche più ricorrenti nell'opera manzoniana ritroviamo l'ironia, presente in molteplici forme.

L'ironia del Manzoni mira a ridicolizzare i personaggi e le situazioni per permettere al lettore di immedesimarsi nelle vicende e compatire la sorte degli stessi personaggi.

Lo scrittore, inoltre, si avvale della dimensione ironica per condannare i potenti, mentre, ironizzando sulle situazioni che affliggono i più deboli, fa scaturire nel lettore un moto di comprensione.

La dimensione ironica all'interno dell'opera del Manzoni si sviluppa in diverse modalità:

Diversi tipi di ironia

Ironia di parola

Semplicemente attraverso l'utilizzo del linguaggio o giochi di parole, il narratore riesce a sviluppare una dimensione ironica testuale nella quale viene utilizzata una parola con un significato opposto rispetto a quello che essa possiede,

Esempi

Esempi

  • "Insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito, a qualche padre; e, sul finir dell'estate, non mancavan mai di spandersi nelle vigne, per diradar l'uve, e alleggerire a' contadini le fatiche della vendemmia." (cap. I)

  • "I portatori, dell'una dell'altra cima (della scala), e di qua e di là della macchina, urtati, scompigliati, divisi dalla calca, andavano a onde." (cap. XIII)

  • "Non era la sola a cui donna Prassede avesse a far del bene." (cap. XXVII)

Si tratta di un tipo di ironia che scaturisce quando il lettore ne sa più dei personaggi stessi ed è in grado di interpretare ironicamente una determinata situazione.

Ironia drammatica

Esempi

  • "Lo sventurato vicario stava, in quel momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito, e senza pan fresco..." (cap. XIII)

  • "Conosco un'osteria che farà al caso vostro; e vi raccomanderò al padrone, che è mio amico e galantuomo"

(cap. XIV)

Esempi

Si ha una dimensione ironica narrativa quando i fatti narrati permettono al lettore di cogliere situazioni paradossali che, diventando parte integrante della narrazione, vanno a costituire un tipo di ironia strutturale.

Ironia narrativa e strutturale

Esempi

Esempi

  • Don Rodrigo cerca in ogni modo di allontanare Renzo dallo Stato di Milano, ma è proprio quest'ultimo che, dopo essersi cacciato nei guai, è costretto a fuggire verso la Repubblica di Venezia. (cap. XI)

  • Il colloquio di fra Cristoforo con Don Rodrigo finisce per insospettire il signorotto che accelera i suoi piani di rapimento ai danni di Lucia.

Autoironia

L'ironia non risparmia nessuno dei personaggi del romanzo, neanche il narratore o l'anonimo. In tal modo si crea una dimensione autoironica che viene riproposta in più sezioni del romanzo

Esempi

"Ma noi cominciamo a temere di non aver già buscato il titolo di seccatore, da dividersi con l'anonimo sullodato, per averlo seguito in cosa estranea al racconto principale, e nella quale probabilmente non s'è tanto disteso, che per isfoggiar dottrina, e far vedere che non era indietro del suo secolo"

(cap. XVII)

Esempio

L'ironia, per essere compresa, ha bisogno della collaborazione del lettore il quale è chiamato a comprendere che vi è una sfasatura tra il significato letterale e quello reale.

Manzoni, mediante l'uso dell'ironia, si espone al rischio di non essere compreso e lo fa perché vuole un lettore giudice e non complice, che non si faccia incantare dal flusso delle parole

Perché l'ironia?

E' lecito, da parte di un cristiano l'utilizzo dell'ironia che confina con la menzogna e che provoca derisione nei confronti del prossimo?

L'ironia è lecita?

L'uso dell'ironia è legittimo poiché costituisce una forma di carità che permette all'uomo di ridere dei propri errori e fuggirli.