Apresentando
Seu novo assistente de apresentação.
Refine, aprimore e adapte seu conteúdo, obtenha imagens relevantes e edite recursos visuais com mais rapidez do que nunca.
Buscar populares
L'autore
Il giallo è un genere di successo di narrativa di consumo nato verso la metà del XIX secolo e sviluppatosi nel Novecento. Dalla letteratura di genere, il giallo si è esteso agli altri mezzi espressivi veicolati da diversi media di massa: prima ai prodotti destinati alla radio e al cinema, quindi ai fumetti e ai prodotti destinati al pubblico televisivo.L'oggetto principale del genere giallo è la descrizione di un crimine e dei personaggi coinvolti, siano essi criminali o vittime. Si parla in modo più specifico di poliziesco quando, assieme a questi elementi, ha un ruolo centrale la narrazione delle indagini che portano alla luce tutti gli elementi della vicenda criminale. Poiché i suoi oggetti sono di vario genere, spesso il genere giallo si sovrappone con altri generi letterari, come la fantascienza e il romanzo storico.Il genere giallo è diviso tradizionalmente in diversi sottogeneri, anche se i confini spesso non sono ben definiti: il poliziesco (in particolare il giallo classico), la letteratura di spionaggio, il noir, il thriller, quest'ultimo a sua volta suddiviso in più filoni tra cui il thriller legale e il thriller medico.
Gli autori più conosciuti di questo genere letterario sono:
Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859 - Crowborough, 7 luglio 1930) è stato uno scrittore scozzese, considerato, insieme ad Edgar Allan Poe, il fondatore di due generi letterari: il giallo e il fantastico.
In particolare è il capostipite del sottogenere noto come giallo deduttivo, reso famoso dal personaggio dell'investigatore Sherlock Holmes.
La produzione dello scrittore tuttavia spazia dal romanzo d'avventura alla fantascienza, dal soprannaturale ai temi storici.
Il Professor Challenger (seduto) in un'illustrazione di Harry Rountree per il romanzo breve "La nube avvelenata"
Sherlock Holmes è un personaggio letterario ideato da Arthur Conan Doyle alla fine del XIX secolo appartenente al genere letterario del giallo deduttivo.
Il personaggio, esordito nel romanzo "Uno studio in rosso" del 1887, è comparso in quattro romanzi e cinquantasei racconti, assurgendo al ruolo di icona del giallo e venendo ripreso in numerose opere teatrali, cinematografiche e televisive, oltre che in altri media, rappresentando secondo alcuni critici la più celebre figura di investigatore della storia del giallo.
Origini
Le origini del personaggio non vengono rivelate dall'autore che si limita a brevi cenni sul suo passato. Nel racconto "L'ultimo saluto. Un epilogo", ambientato nel 1914 (e compreso nella raccolta "L'ultimo saluto di Sherlock Holmes"), si dice che ha circa 60 anni.Le storie del personaggio sono quasi tutte raccontate in prima persona dal personaggio del dottor John Watson - suo amico e biografo - che Holmes conosce nel 1878 quando cerca un coinquilino con cui dividere l'appartamento al 221B Baker Street.Il personaggio e il suo successo segnarono profondamente la carriera di scrittore di Doyle, il quale giunse a volersi liberare della propria creazione in modo drastico e nel racconto L'ultima avventura", il personaggio venne fatto morire nel corso di un duello con l'arcinemico Moriarty ma, in seguito alla richiesta dei lettori, fu convinto a scrivere un nuovo romanzo, "Il mastino dei Baskerville", ambientato prima della sua morte, avvenuta nel 1891 per poi, - dato che il corpo non era mai stato ritrovato - farlo ritornare in vita e in attività ne "L'avventura della casa vuota", ambientata nel 1894 e, nei tre anni precedenti si narra che si tenne nascosto per aiutare in segreto il governo britannico.
Infine, dopo una lunga carriera, Holmes si ritira prima nel Sussex a studiare l'apicoltura, quindi in una fattoria vicino a Eastbourne, dedicandosi alla filosofia e all'agricoltura, non prima di aver aiutato l'Inghilterra nel corso della prima guerra mondiale, come agente del governo.
(un totale di 4 romanzi, 59 racconti e 3 commedie teatrali)
Romanzi
Volumi di Racconti
Altro
Sono più di duecento gli adattamenti televisivi e cinematografici basati su Sherlock Holmes, ma l’Holmes cinematografico definitivo fu quello interpretato in film e programmi radio da Basil Rathbone che, insieme a Nigel Bruce nella parte di Watson, fra il 1939 e il 1946 portò sul grande schermo ben quattordici pellicole interpretando proprio Sherlock Holmes.
Sono da citare anche i due film di Guy Ritchie in cui Robert Downey Jr assume i panni di un investigatore decisamente sopra le righe: "Sherlock Holmes" e "Sherlock Holmes – Gioco di ombre". In entrambi i casi il dr. Watson viene interpretato da Jude Law.
Dal punto di vista televisivo, molto nota fu la serie tv interpretata Jeremy Brett, quella statunitense con Geoffrey Whitehead, molto famosa è anche quella realizzata dalla BBC con Benedict Cumberbatch nel ruolo di Sherlock Holmes e Martin Freeman che, smessi i panni di Bilbo Baggins ne "Lo Hobbit", assume quelli del dottor Watson.Da ricordare anche la serie televisiva "Elementary", una rivisitazione in chiave moderna: da Londra l’ambientazione si sposta a New York con Holmes che è interpretato da Jonny Lee Miller, mentre Watson è stato trasformato in una donna, tal Joan Watson, interpretata a sua volta da Lucy Liu.