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Transcript

Lo stato parlamentare in Inghilterra

La gloriosa rivoluzione e la nascita dello stato di diritto

Sovranità limitata

In Inghilterra il tentativo di imporre un potere assoluto sul modello francese si scontra con la nuova forza sociale della borghesia e con la tradizione di libertà risalente alla Magna Charta Libertatum (1215),

Sovranità limitata

LA Magna Charta Libertatum

Questo documento aveva portato il parlamento al centro della politica inglese.

Esso era formato da

- Camera dei Lords , composta dai grandi nobili e il clero inglese

- Camera dei comuni, costituita dalla borghesia, sopratutto quella mercantile che si era sviluppata molto a partire dal XVI sec.

Giacomo I stuart tenta di imporre l'assolutismo

Alla morte di Elisabetta I (1603) prende il potere Giacomo I Stuart. che già regnava sulla Scozia. Egli realizza così l'unione delle due corone che però crea tensioni religiose.

Inoltre, il nuovo sovrano, ispirandosi al modello della monarchia assoluta francese, spende molte risorse per mantenere fastosa la sua corte e si rivela un cattivo amministratore. Cerca di governare senza l'aiuto del Parlamento e questo crea un'opposizione. Quando cerca di risanare le finanze, in dissesto per il lusso diffuso presso la corte. imponendo nuove tasse che però dovevano essere approvate dal parlamento inizia un conflitto con esso

Giacomo I stuart tenta di imporre l'assolutismo

Giacomo I , figlio di Maria la Sanguinaria fervente cattolica, sorellastra di Elisabetta I , da cui era stata assassinata per aver tramato contro la chiesa anglicana

Elisabetta I aveva puntato a rafforzare la chiesa anglicana

Elisabetta I aveva puntato a rafforzare la chiesa anglicana

e l'importanza dell'Inghilterra sui mari scontrandosi con la Spagna di Filippo II

Anche Carlo I cercano di imporre l'assolutismo

Anche il suo successore Carlo I cerca di rafforzare la monarchia seguendo il progetto assolutistico di affermare la volontà del sovrano su quella del parlamento.

Anche Giacomo I e il figlio Carlo I cercano di imporre un'unica fede

Questo si oppone costringendo il re a firmare la petizione dei diritti, che voleva ribadire l'approvazione del parlamento alla politica fiscale. Carlo I cede alla richiesta ma poi scioglie nel 1629 il parlamento rifiutandosi di convocarlo nuovamente.

E' obbligato a convocarlo però nel 1640 per ottenere i fondi e l'appoggio per domare una rivolta in Scozia (dove il re, per affermare l'anglicanesimo, aveva perseguitato delle minoranze religiose: Qui infatti si era diffusa la chiesa presbiteriana, di ispirazione calvinista e puritanesimo, movimento religioso che si ispirava ad una vita modesta e rigorosa)

La guerra civile: il re contro il parlamento

Il parlamento risponde facendo delle richieste al re che limitavano il suo potere:

- l'obbligo di convocare il parlamento con regolarità (ogni tre anni)

-il divieto di scioglierlo arbitrariamente, in modo non illegittimo

- il controllo del parlamento sulle nomine dei ministri

- l'abolizione delle gerarchie vescovili.

Scoppia così la guerra civile che vede fronteggiarsi

La guerra civile: il re contro il parlamento

i sostenitori della monarchia:

la grande nobiltà e la chiesa anglicana

i sostenitori del parlamento, esponenti della borghesia cittadina e della piccola nobiltà di campagna

La dittatura di Oliver Cromwell

Dopo un iniziale successo del re, il cui esercito era meglio armato, prevale la fazione parlamentare, guidata da un nobile di campagna, Cromwell, che organizza un esercito, ben disciplinato e guidato da una forte motivazione religiosa, in particolare dagli ideali puritani. Nel 1649 Carlo I viene giustiziato e viene proclamata la repubblica.

Cromwell governa fino al 1658 ma dal 1653 instaura, con il titolo di "Lord protettore", una dittatura personale:

esercita il potere in modo autoritario.

La dittatura di Oliver Cromwell

Eliminazione degli avversari

Cromwell cerca di eliminare la fazione di chi era rimasto fedele al re e di reprimere anche i movimenti più radicali

- i levellers (livellatori) che volevano il suffragio universale

-i diggers (zappatori) che sostenevano l'uguaglianza e l'abolizione della proprietà privata

Elimina inoltre i privilegi nobiliari.

Eliminazione degli avversari

Crescita della piccola nobiltà d e della borghesia

Cromwell favorisce anche gli interessi economici e politici di quei ceti che avevano sostenuto la rivoluzione.

Dà impulso alle enclosures, recinzioni delle terre comuni dei villaggi.

Favorisce lo sviluppo delle manifatture, del commercio, sopratutto navale e della flotta.

Accresce l'importanza inglese nei traffici internazionali, stabilendo il monopolio verso le colonie con l'Atto di navigazione.

Atto di navigazione (1651)

Atto di navigazione (1651)

L' Atto di navigazione stabilisce che il commericio cone le colonie è riservato in modo esclusivo ai mercanti inglesi.

Sostiene così le compagnie commerciali di navigazione.

La nascita della monarchia parlamentare

La gloriosa Rivoluzione

Alla morte di Cromwell, nel 1660 il parlamento restaura la monarchia affidando la corona a Carlo II, figlio del re giustiziato, che accetta di condividere il potere con il parlamento. Ma nel 1688 di fronte al pericolo che Giacomo II, fratello di Carlo II e suo erede, imponesse l'assolutismo e la religione cattolica, il parlamento offre la corona a Maria Stuart, figlia di Giacomo, sposata con il goveranatore protestante delle Province Unite d'Olanda, Gugliemo D'Orange, che mette in fuga il sovrano in carica.

Si compie così una seconda rivoluzione, denominata "gloriosa" perchè avvenuta senza spargimenti di sangue.

Bill of Rights

I nuovi sovrani sottoscrivono la Dichiarazione dei diritti (Bill of Rights), con cui accettavano una limitazione dell'autorità monarchica e riconoscevano il controllo del parlamento

- in ambito fiscale

- nell'esecuzione delle leggi

- nell'amministazione della giustizia

-nel reclutamento dell'esercito

Bill of Rights

Da sudditi a cittadini

La Dichirazione dei diritti prefigura le moderne costituzioni, alla base degli stati democratici.

Era una carta dei diritti che estendeva alcuni privilegi, come quello di essere giudicati davanti a un legittimo tribunale, prima riservati solo al clero e alla nobiltà, a tutta la popolazione, rendendo questo principio un diritto.

Gli abitanti del regno cominciano ad essere considerati cittadini e non più sudditi.

Da sudditi a cittadini

Verso lo stato di diritto

Questa carta di diritti rappresenta un evento fondamentale nella costruzione di uno stato di diritto, in cui governano le leggi e non la volontà di un re e in cui i vari poteri sono separati e affidati a organismi autonomi ma che si contra.llano a vicenda

Verso lo stato di diritto

per fare il punto ...

LINEa del tempo

1603:muore Elisabetta I

Regno di Giacomo I

1658: fine della dittatura:

1660 è restaurata la monarchia (Giacomo II)

LINEa del tempo

1649: morte di CarloI.

Inizio dittatura di Cromwell

1688:Gloriosa rivolzione

1689: bill of Rights

Scozia

Ingliterra

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