Introducing 

Prezi AI.

Your new presentation assistant.

Refine, enhance, and tailor your content, source relevant images, and edit visuals quicker than ever before.

Loading…
Transcript

FATTO DA:

Abagnale Tonia I.T.N. NINO BIXIO 2C

Il microbiota umano &

Quali sono gli organismi che lo popolano ?

Disturbo bipolare: il Faecalibacterium intestinale

Cos'è il microbiota ?

IL

MICROBIOTA

Il microbiota

Per microbiota si intende l’insieme dei microrganismi che vive in simbiosi con l’uomo, è costituito da batteri, funghi, virus e protozoi. Dopo uno studio fatto nel 2008, si è scoperto che i microbi che noi ospitiamo sono molti di più di quelli che siamo in grado di coltivare in laboratorio: un grammo di contenuto intestinale contiene circa 1 miliardo di batteri! Gli studi scientifici stanno dimostrando che la maggior parte dei batteri non provoca malattie, anzi, sono essenziali per il nostro benessere. Un esempio di microbiota è proprio

il Faecalibacterium

Che cos'è il Faecalibacterium ?

Faecalibacterium

Il Faecalibacterium è uno dei microbi più comuni nel microbiota intestinale delle persone sane ed è considerato uno dei candidati più promettenti per lo sviluppo di probiotici. Di recente un gruppo di ricercatori ha scoperto che la diversità dei ceppi di Faecalibacterium è associata a fattori quali età, stile di vita e stato di salute.Il microbo è molto più comune negli adulti rispetto a bambini o anziani e le persone provenienti da Paesi non industrializzati hanno mostrato una maggiore prevalenza di questo microbo rispetto alle popolazioni occidentali.Successivamente, il team di ricercatori ha verificato se la diversità di Faecalibacterium fosse associata alla malattia. La diversità è risultata ridotta nelle persone con obesità e malattie infiammatorie intestinali.

Secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan, il microbioma intestinale di soggetti affetti da un disturbo bipolare sarebbe diverso rispetto a quello di individui sani.La ricerca,dimostra che in questi pazienti si osserva una diminuzione a livello intestinale del ceppo batterico Faecalibacterium.Allo studio hanno partecipato 115 soggetti a cui era stato diagnosticato un disturbo bipolare e 64 individui sani di controllo, dai quali sono stati ottenuti campioni di feci utilizzati per gli studi.Combinando i dati ottenuti da questa analisi i ricercatori hanno rilevato un’associazione positiva fra la presenza di questo batterio e il miglioramento della salute fisica, dei sintomi depressivi e della qualità del sonno. Infatti, questo ceppo batterico sembra essere dotato di proprietà antinfiammatorie e gli studiosi statunitensi hanno notato che la possibilità di una sua maggiore presenza nel microbioma intestinale sia associata a un miglior stato di salute.

Esistono diversi supplementi prebiotici in grado di aumentarne i livelli, ma nel caso dei pazienti bipolari questi integratori sono controindicati a causa dell’alta incidenza di disordini gastrointestinali che possono provocare.Una possibilità potrebbe essere invece una dieta ricca di acidi grassi polinsaturi (PUFA). In un gruppo di pazienti che ha partecipato a questo studio è stata infatti rilevata un’associazione positiva fra i livelli di Faecalibacterium e l’abituale assunzione con la dieta di PUFA. I ricercatori statunitensi ipotizzano che una terapia in grado di aumentare i livelli di Faecalibacterium nel microbioma intestinale possano essere di beneficio ai pazienti con disturbi bipolari, riducendone il carico di malattia.

Ma come è possibile intervenire sulla concentrazione di Faecalibacterium nell’intestino?

Learn more about creating dynamic, engaging presentations with Prezi