Tagliando un tronco si possono distinguere alcune zone; partendo dall'esterno abbiamo
Generalmente la parte utilizzata è quella legnosa, anche se dalla corteccia possono essere ricavate particolari sostanze come resine e sughero.
Grazie alle sue caratteristiche il legno è stato utilizzato fin dall'antichità per costruire innumerevoli oggetti, da quelli piccoli, di uso quotidiano, a navi ed edifici. Le diverse essenze posseggono varie proprietà che che si dividono in fisico-chimiche, meccaniche e tecnologiche.
Le proprietà fisiche sono caratteristiche legate all’interazione del materiale con grandezze fisiche quali il calore, elettricità, gravità.
Le proprietà chimiche definiscono l’attitudine del materiale a trasformare la propria composizione in presenza di altri agenti.
0,15 kg/dm³
0,40 kg/dm³
0,42 kg/dm³
0,58 kg/dm³
0,62 kg/dm³
0,65 kg/dm³
0,65 kg/dm³
0,66 kg/dm³
0,72 kg/dm³
0,73 kg/dm³
0,80 kg/dm³
0,85 kg/dm³
0,95 kg/dm³
1,15 kg/dm³
Balsa
Pioppo
Abete
Castagno
Olmo
Betulla
Tiglio
Acero
Noce
Faggio
Carpino
Rovere
Ulivo
Ebano
Indica il peso specifico del legno, cioè il peso riferito ad un determinato volume. Generalmente si misura in Kg/dm³ (indica quanto pesa un cubo di 1 dm di lato). La massa volumica varia molto in base al tipo di legno ed al grado di umidità, ma solo in rari casi supera 1 Kg/dm³. Dipende soprattutto dalla porosità del materiale e quindi dal rapporto fra la sostanza secca e i vuoti all'interno delle singole cellule. La composizione chimica, invece, è pressoché uguale per tutti i legni.
Rappresenta il valore estetico del legno e dipende dal colore, dalla tessitura, dalla venatura e dai nodi. Ogni essenza è distinguibile in base al proprio disegno.
Ulivo
Balsa
Tiglio
Castagno
Acero
Faggio
Carpino
Ebano
L'interazione con agenti climatici o organismi viventi possono provocare nel legno particolari difetti che ne compromettono l'utilizzo.
Eccentricità
Nodi
Fenfiture
Imbarcamenti
Infradiciamento
Cipollatura
Il legno è un materiale igroscopico, cioè assorbe e rilascia acqua ed umidità. Questa caratteristica comporta fenomeni di dilatazione e ritiro a seconda della quantità di acqua assorbita o rilasciata, con conseguenti problemi di stabilità.
In genere il legno è un buon isolante sia acustico che termico ed elettrico. Queste proprietà isolanti variano secondo il tasso di umidità e secondo la direzione delle fibre (longitudinalmente si ha la massima conduttività).
Sono legate al comportamento del materiale quando è sottoposto a sollecitazioni esterne di tipo meccanico.
E' la capacità di resistere alla penetrazione di un corpo più duro. Nel legno si traduce nella resistenza alla scalfitura e all'abrasione.
In base alla durezza i legni vengono classificati in duri (o forti) e teneri (o dolci).
Legni duri o forti
Legni teneri o dolci
Noce
Abete
Rovere
Olmo
Betulla
Pioppo
Buona elasticità, cioè torna alla forma iniziale al cessare del carico, soprattutto se sollecitato a flessione; è superiore nei legni verdi o bagnati
Sono legate al tipo di lavorazioni che è possibile effettuare su di un materiale.
Nel legno sono particolarmente importanti la fendibilità, la curvabilità e l'attitudine al taglio.
Per ottenere i semilavorati che poi verranno utilizzati nelle falegnameria e nell'industria, occorre effettuare una serie di lavorazioni.
Il tronco viene tagliato alla base con l'utilizzo di motoseghe. Generalmente avviene in inverno durante il fermo vegetativo delle piante.
Una volta abbattuta la pianta si procede con l'eliminazione dei rami e della corteccia. Successivamente il tronco viene tagliato in parti di ugual dimensione per facilitarne il trasporto. Per alcune piante come le conifere tutte le operazioni sono fatte in automatico da particolari macchine.
I tronchi tagliati vengono poi trasportati nelle segherie. Il trasporto può essere effettuato via terra, via acqua o anche per via aerea attraverso funicolari.
La vaporizzazione serve ad eliminare dal legno tutti i parassiti. Si utilizza il vapore a 100°C.
Nelle segherie i tronchi vengono tagliati in tavole e travi a seconda dell'utilizzo.
Lo scopo della stagionatura è quello di far perdere l'umidità alle tavole, fino a raggiungere l'equilibrio con l'ambiente circostante. La stagionatura può essere naturale e durare diversi anni, o artificiale, e durare qualche giorno, in quanto le tavole sono investite da aria calda.
Il legno massello è stato ormai completamente sostituito da pannelli di legno trasformato che offrono numerosi vantaggi: non hanno limitazioni dimensionali, sono leggeri, resistenti, economici e non presentano i possibili difetti del legno. Ne esistono di numerose tipologie, ognuna adatta a specifici impieghi.
Viene prodotto incollando diversi strati di legno sottile incrociando la direzione delle fibre, per compensare la differenza di resistenza nelle varie direzioni. Il compensato vero e proprio è formato da soli tre strati, mentre i compensati ne hanno di più ma sempre in numero dispari.
Si tratta di un pannello realizzato incollando listelli di piccole dimensioni (ricavati anche dagli scarti di lavorazione) rivestiti da fogli di trinciato o sfogliato.
Questo pannello prende il nome dal fatto che il suo interno è realizzato con una struttura leggera a nido d'ape e risulta quindi vuota come un tamburo. E' molto leggero ma resistente.
Vengono prodotte utilizzando un metodo simile a quello per produrre la carta. Possono essere dure e compatte (masonite) oppure soffici e di grande spessore, adatte all'isolamento termico.
Truciolato
MDF
I pannelli truciolari sono realizzati pressando ed incollando con resine frammenti di legno di varie dimensioni. Sono molto economici ma poco resistenti, soprattutto se bagnati. Ne esistono di diversi tipi, adatti a vari impieghi.
OSB
Fibre con cemento
Il legno lamellare può essere realizzato sotto forma di pannelli ma anche di travi di grandi dimensioni. E' formato da listelli incollati con resine molto resistenti e sono adatti anche alla realizzazione di strutture edilizie.
Come la maggior parte dei materiali anche il legno può essere riciclato. Va portato nei centri di raccolta dove viene selezionato e successivamente ridotto in scaglie per la produzione di pannelli truciolari.