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Transcript

Raffaello Sanzio

(fatto col e un pizzico di creatività :)

  • Nasce ad Urbino nel 1483.
  • Muore a Roma nel 1520.
  • Si forma nella bottega del padre Giovanni Santi.
  • Entra in contatto con Perugino.
  • Nel 1504 si trasferisce a Firenze, la vicinanza di Leonardo e Michelangelo è visibile nelle sue straordinarie opere.
  • Nel 1508, Giulio II lo chiama a Roma dove crea i capolavori fra cui le Stanze e le Logge Vaticane.

Lo Sposalizio della vergine

Lo sposalizio della vergine

Alcune informazioni

Sposalizio della Vergine è una pala d’altare che Raffaello dipinse per la cappella di San Giuseppe nella chiesa di San Francesco a Città di Castello.

La pala è stata realizzata con la tecnica dell'olio su tavola e ora e conservata nella Pinacoteca di

Brera a Milano.

Sposalizi a

confronto

Sposalizio di Perugino

Sposalizio di Raffaello

Gli elementi che compongono l'opera

Giuseppe è l'unico ad avere il rametto fiorito

Il rametto fiorito

Un ragazzo spezza il rametto

Un pretendente addirittura

spezza il rametto

Il tempio

La scritta sul tempio

Il centro prospettico si trova al centro delle porte del tempio che danno sul paesaggio. Simbolicamente, la prospettiva si apre, quindi, verso l’infinito.

Il centro prospettico

L'armonia

Se dividiamo l’opera in fasce orizzontali, notiamo che ognuna si allinea su un semicerchio immaginario, ma tutto ha inizio con l’anello nuziale di Maria e Giuseppe

pala baglioni (deposizione Borghese)

Pala Baglioni

autore: Raffaello Sanzio

titolo: Pala Baglioni

collocazione: Galleria Borghese a Roma

data: 1507

tecnica: olio su tavola

dimensioni: 184x176cm

informazioni principali

  • commissione da parte di Atalanta Baglioni.
  • decorazione per la cappella di San Francesco a perugia
  • come ricordo al figlio assassinato Federico, detto Grifonetto.

la commissione

1507-1608: Cappella di San Francesco, Perugia

1608: fu segretamente portata a Roma, dove si trova attualmente, su richiesta di Paolo V per il nipote cardinale Scipione Borghese

il trasferimento

la scena

elementi dell'opera

La scena doveva inizialmente rappresentare il compianto sul cristo morto, successivamente venne però cambiata. Si tratta quindi di una scena intermedia tra la morte e la resurrezione di Gesù

Raffaello fa in modo che i portatori del corpo di Cristo si servano unicamente di un pezzo di lino, che simboleggia l’umiltà della figura di Cristo.

il pezzo di lino

I lineamenti del volto del ragazzo che sta sollevando Gesù per le gambe sono molto simili a quelli di Grifonetto; così Raffaello ha rispettato la volontà di Atlanta di ricordare il figlio morto.

grifonetto

  • La Vergine e le Pie donne
  • San Giovanni

gli altri personaggi

  • Maria Maddalena
  • Giuseppe D'Arimatea

La luce proviene dalla parte sinistra dell'opera, lo si può notare dall'effetto chiaroscuro che si forma.

la luce

il volume è determinato dal gioco di ombre della scena e dal chiaroscuro

il volume

i colori

i colori del quadro sono accesi: i più evidenti sono il rosso, il blu ed il verde; tipici dell'arte raffaellesca

Lo spazio è ampio:

  • il paesaggio presenta due elementi importanti per la religione cristiana: il Golgota e il Sepolcro
  • i personaggi sono situati in diversi piani, per primo si nota Gesù retto da Grifonetto e Giuseppe
  • di notevole importanza è anche la giusta proporzione degli elementi dello sfondo.

lo spazio

LA SCUOLA DI ATENE

1509-10

La scuola di Atene

INFORMAZIONI SULL'OPERA

Papa Giulio II commissiona la decorazione dell'appartamento privato del papa al secondo piano del palazzo pontificio

Chi?

Quando?

Mentre Michelangelo lavora alla volta della Cappella Sistina

L'affresco fu realizzato nella prima delle Stanze Vaticane dove venivano firmati i documenti ufficiali

Dove?

Stanza della Segnatura

dimensioni

5 m

tecnica

Pittura, AFFRESCO

finalità

7,7 m

Mettere in risalto il ruolo della filosofia vista come mezzo per giungere a Dio

  • Grande edificio classico
  • Pavimento decorato con quadrati regolari
  • Gradinata dalla quale si innalzano alcune architetture classiche con archi, soffitti a botte decorati con lacunari e nicchie contenenti statue (sotto le quali si notano bassorilievi classici)

ELEMENTO COMPOSITIVO FONDAMENTALE

colori

luce

SFONDO -> colori chiari (ocra e azzurro del cielo)

PERSONAGGI -> colori caldi e saturi

Luminosità intensa sullo sfondo

  • esaltare forme
  • accentuare la nitidezza dei colori degli abiti dei filosofi rendendoli più vivaci

La profondità è data dagli effetti di chiaroscuro

statua MINERVA

statua Apollo

POSE PERSONAGGI SI RIFANNO ALL'ESEMPIO DI MICHELANGELO

la scena

PLATONE E ARISTOTELE

ARISTOTELE

Il dito sta indicando l'Iperuranio

"la realtà è una brutta copia del mondo delle idee"

TITOLI DEI LIBRI (Timeo e Etica) permettono di identificare le due figure

Difficile scorcio anatomico della mano (che ha il palmo rivolto verso il basso)

"l'unica realtà possibile è quella concreta in cui viviamo"

PLATONE (Leonardo)

SOCRATE

SOCRATE intento a dialogare con un gruppo di persone che gli sta davanti

epicuro E ZENONE

EPICURO e ZENONE

pitagora

PITAGORA intento a scrivere in un libro

ERACLITO

Probabilmente l'elemento è stato aggiunto ad opera compiuta poiché non è presente nel disegno preparatorio

ERACLITO (Michelangelo)

EUCLIDE

EUCLIDE (Donato Bramante) con alcuni allievi intento a disegnare a terra

RAFFAELLO E SODOma

Autoritratto di RAFFAELLO insieme all'amico e collega SODOMA in vesti contemporanee

ipazia

IPAZIA (matematica di Alessandria) volge lo sguardo a chi guarda l'affresco

Liberazione di s. pietro

(affresco)

Liberazione di S.

Pietro

5,0m

6,6m

Stanza di Eliodoro, Musei Vaticani

DOVE?

realizzata tra il 1512-1513

QUANDO?

INFORMAZIONI

SULL'OPERA

papa Gulio II

COMMISSIONATA

DA?

FINALITA'?

per adornare la sala del pontefice destinata alle udienze

ANALISI

LA SCENA

la scena

Storia narrata dagli Atti degli Apostoli: San Pietro, il primo papa di Roma, incarcerato da Erode viene liberato dall'intervento divino

a sinistra

a destra

parte centrale

3 parti

LA LUCE

  • Scena ambientata nel cuore della notte
  • 4 fonti di luce

LA LUCE

TRA SOGNO E REALTA'

tutto e' sospeso

Il santo non sa distinguere se ciò che sta vedendo sia una visione, un sogno o la realtà. Egli infatti è addormentato nella scena centrale e in piedi in quella di destra

La speranza è nella fede. Anche nei momenti dove tutto sembra buio la luce non ci abbandona

messaggio

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