Terzo Episodio
Il corpo di Polidoro viene ritrovato sulla riva del mare e portato ad Ecuba. La regina è sopraffatta dal dolore e dalla rabbia. Decide di vendicarsi di Polimestore per l'assassinio del figlio.
Terzo Stasimo
Il coro commenta la forza della vendetta e le tragiche circostanze della famiglia di Ecuba.
Quarto Episodio
Ecuba, con l'aiuto delle altre prigioniere troiane, attira Polimestore e i suoi figli con la promessa di rivelare un tesoro nascosto. Una volta giunto nella tenda, Polimestore viene accecato e i suoi figli uccisi dalle donne troiane
Esodo
Agamennone arriva sulla scena e viene a sapere della vendetta di Ecuba. Sebbene condanni moralmente il suo atto, non punisce Ecuba. Polimestore, accecato e furioso, profetizza che Ecuba sarà trasformata in una cagna e morirà in mare.
Ecuba: Regina di Troia, moglie di Priamo, madre di numerosi figli tra cui Polidoro e Polissena. Dopo la caduta di Troia, Ecuba è ridotta in schiavitù. Il suo carattere è segnato dalla sofferenza per la perdita della famiglia e dalla determinazione nella vendetta contro Polimestore.
Polissena: Figlia di Ecuba e Priamo, destinata a essere sacrificata sulla tomba di Achille. Polissena affronta la morte con dignità, preferendo la morte alla schiavitù.
Polidoro: Figlio minore di Ecuba e Priamo, inviato dal padre in Tracia con un carico d’oro per essere protetto. Viene tradito e ucciso da Polimestore, il re tracio, per impossessarsi del tesoro.
Polimestore: Re di Tracia, traditore che uccide Polidoro per rubare il suo oro. Viene accecato da Ecuba e dalle altre prigioniere troiane come vendetta per il suo crimine.
Ulisse (Odisseo): Eroe greco, portavoce di Agamennone, che informa Ecuba del sacrificio di Polissena. Rappresenta la freddezza e la determinazione dei Greci vincitori
Agamennone: Re dei Greci e comandante supremo della spedizione contro Troia. Interviene alla fine della tragedia per giudicare la vendetta di Ecuba, esprimendo una condanna morale ma evitando di punirla.
Taltibio: Araldo greco che annuncia e descrive gli eventi cruciali, come la morte di Polissena e il ritrovamento del corpo di Polidoro. Funziona come messaggero e narratore degli sviluppi della trama.
Il Coro: Composto dalle donne troiane prigioniere, che commentano le azioni e le emozioni della tragedia. Il coro rappresenta la collettività delle vittime troiane, offrendo riflessioni sulla sofferenza e la condizione umana.
Prologo
L'opera inizia con il fantasma di Polidoro, figlio di Ecuba e Priamo, che racconta come sia stato inviato in Tracia con un carico d'oro per essere protetto dal re Polimestore. Tuttavia, Polimestore ha tradito la fiducia e ha ucciso Polidoro per impossessarsi del tesoro. Il fantasma prevede la vendetta di sua madre.
Sofferenza e Disperazione
La sofferenza è un tema centrale in "Ecuba". La protagonista incarna il dolore estremo per la perdita della sua città, della sua famiglia e della sua posizione
Destino e Fatalità
Euripide esplora il tema del destino ineluttabile. Il destino di Ecuba e della sua famiglia sembra segnato dalla tragedia e dalla sofferenza. Le profezie, come quella del fantasma di Polidoro e di Polimestore, sottolineano la fatalità degli eventi e la sensazione di impotenza di fronte al destino
Vendetta
Il desiderio di vendetta è un altro tema chiave. Dopo aver scoperto il corpo di Polidoro, Ecuba si trasforma da vittima passiva a agente attivo della vendetta
Giustizia e Moralità
La tragedia interroga la natura della giustizia e della moralità, in particolare nel contesto della vendetta personale e della guerra
Potere e Debolezza
"Ecuba" esplora le dinamiche di potere tra vincitori e vinti. I Greci, vincitori della guerra, esercitano un potere assoluto sui troiani sconfitti. Tuttavia, attraverso la vendetta di Ecuba, Euripide mostra che anche i deboli possono trovare modi per resistere e colpire coloro che sembrano invincibili.
Parodo
Il coro delle donne troiane entra in scena lamentando la loro sorte di schiave dopo la distruzione di Troia.
Primo Episodio
Ulisse arriva e informa Ecuba che sua figlia Polissena sarà sacrificata sulla tomba di Achille. Nonostante le suppliche e la disperazione di Ecuba, Ulisse rimane inflessibile. Polissena viene portata via per essere uccisa.
Primo Stasimo
Il coro canta le lodi di Polissena e lamenta la tragedia che si sta consumando.
Secondo Episodio
Un messaggero racconta ad Ecuba il sacrificio di Polissena. La giovane ha affrontato la morte con grande dignità, preferendo la morte alla schiavitù.
Secondo Stasimo
Il coro continua a lamentare le perdite e le sofferenze delle donne troiane.
Luca Del Campo
IV A