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PASSIONI

Nicoletta Iorio de Marco 3B

LA PASSIONE SECONDO ME

PASSIONI

  • Il termine passione non indica qualcosa che subiamo dall’esterno, ma dall’interno del nostro corpo
  • la passione è un materiale deformato e primitivo e tocca a noi dargli una forma anche se essa continuerà a cambiare
  • quando facciamo le cose con passione, quelli che agli occhi degli altri possono apparire come sacrifici, per noi sono solo piccole cose che facciamo senza neanche pensarci troppo, perchè quando facciamo qualcosa con passione non dobbiamo sforzarci troppo, risulta tutto più facile.

FRASI SULLE PASSIONI

FRASI SULLE PASSIONI

  • Preferirei morire di passione che di noia. (Vincent van Gogh)
  • Nulla di grande al mondo è stato fatto senza passione. (Georg Wilhelm Friedrich Hegel)
  • Il paradiso è amare molte cose con passione. (Pablo Picasso)
  • Solo le passioni, le grandi passioni, possono elevare l’anima a grandi cose. (Denis Diderot)
  • If passion drives, let reason hold the reins. Se la passione ti guida, lascia che la ragione tenga le redini. (Benjamin Franklin)
  • Ho sempre preferito la follia delle passioni alla saggezza dell’indifferenza. (Anatole France)
  • On life’s vast ocean diversely we sail, reason the card, but passion is the gale. Navighiamo immersi nel vasto oceano della vita. La ragione è la bussola, ma la passione è la tempesta. (Alexander Pope)
  • La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni. (David Hume)
  • Passion is the oxygen of the soul. La passione è l’ossigeno dell’anima. (Bill Butler)
  • Disegna la tua vita seguendo le passioni, non le regole. (Lorenzo Capuano)

ORIGINI

ORIGINE

  • se mi sono appasionata alla musica, in realtà è grazie alla danza
  • ho cominciato da piccolina quando avevo 4 anni, e da lì mi si è aperta la prima porta verso il mondo della musica
  • da quel momento non l'ho più lasciata e me ne sono appassionata sempre di più, fino a quando ho deciso di entrare in conservatorio; quando mi hanno detto che avevo passato l'esame di ammissione non ci credevo proprio!

BILLY ELLIOT

  • questo film mi è piaciuto molto anche perchè mi ci sono rivista molto; ho affrontato molte difficoltà e ne affronto tutt'ora per raggiungere quello che voglio
  • quando sono passata ho pensato che la maggior parte del lavoro era stato fatto, ma non era così! Me ne sono resa conto subito, quando al primo incontro con l'insegnante di flauto per stabilire gli orari delle lezioni mi diede già due esercizi da portarle per la volta seguente senza neanche leggerli prima insieme!
  • non arrendersi è molto faticoso, ma pensare di arrendersi lo è ancora di più per questo non mollo nonostante tutte le difficoltà

geografia

  • video

https://youtu.be/U3CTSo5E5sI

  • ricerca teatri Buenos Aires

https://docs.google.com/document/d/1w_2U7G3dEAO1RQqpMVCvaVNb_-sZUcvMZMW5KyfyEq8/edit?usp=drivesdk

GEOGRAFIA

histoire de l'opéra de paris

  • L'Opéra national de Paris a été fondé en 1669 par le roi Louis XIV en réponse à l'Académie royale de danse, chargée de la diffusion de l'opéra français dans tout le pays ; il est divisé en deux bâtiments : l'Opéra Bastille et l'Opéra Garnier, plus ancien.
  • Le premier opéra mis en scène pour l'inauguration de l'Académie Royale de Musique et de Danse dans la salle du Jeu de paume de la Bouteille fut la première de Pomone de Robert Cambert le 3 mars 1671.

FRANCESE

Operà Bastille

OPERA' GARNIER

  • Le bâtiment, de style baroque, a été conçu par Charles Garnier en 1861 et achevé en 1875 comme l'un des plus grands théâtres du monde, un record qu'il conserve encore aujourd'hui.
  • Lors des travaux, sous la structure, un petit lac souterrain a été découvert, encore visible aujourd'hui depuis ses caves.
  • C'était la cachette du Fantôme de l'Opéra, dans le célèbre drame de Paul Leroux. Transformé plus tard en comédie musicale par Andrew Lloyd Webber.
  • Le nouveau théâtre parisien est en fait dû à Napoléon III : ce dernier a accéléré la construction d'un nouveau bâtiment suite à une attaque immédiatement après le cortège royal qui s'apprêtait à assister à une représentation théâtrale.
  • Quatre-vingt personnes sont tuées par des dissidents, ce qui pousse l'empereur à demander un nouveau bâtiment avec des caractéristiques structurelles liées à sa sécurité physique et à celle de sa cour.
  • De manière informelle, plus de 200 demandes sont déposées et sur 171 projets exposés, la tâche est confiée à Charles Garnier, un jeune architecte alors inconnu.

LA BIBLIOTHÈQUE-MUSÉE

  • la bibliothèque-musée (Bibliothèque Nationale de France) conserve les archives de trois siècles d'histoire de l'Opéra ainsi qu'une galerie permanente de peintures, dessins et photographies. Des expositions temporaires sont encore organisées aujourd'hui

LA BIBLIOTHÈQUE-MUSÉE

CURIOSITÉ

  • Le plafond de la salle principale est orné depuis 1964 d'un décor de Marc Chagall représentant des œuvres de quatorze compositeurs dont Mozart, Wagner, Debussy, Verdi et Beethoven.
  • Le corps de ballet de l'Opéra est composé de plus de 158 danseurs dont 18 sont des premiers.

CURIOSITÉ

VIDEO DELLO SPORTIVO DELL'ANNO

MOTORIA

creare un logo con le iniziali del proprio nome

TECNICA

bozza

SPECIALIST SECONDARY SCHOOLS

  • about 90% of state secondary school in England now specialise in one or two subjects
  • the students have extra activities in these subjects
  • a lot of specialise in Science, I.C.T. and Maths, but some schools also specialise in Art, Drama, Music, Languages, Sport, Business Studies and Engineering

INGLESE

HARTSHILL SECONDARY SCHOOL

HARTSHILL SECONDARY SCHOOL

  • Hartshill School is a Secondary School for boys and girls from eleven to eighteen years old
  • the school is a Specialist Music School
  • there are about one thousand students
  • a lot of students play a musical instrument and there is an orchestra and a choir
  • the school day starts at 8:45 in the morning and finishes at 3:30 in the afternoon
  • there are six lessons per day
  • each lessons fifty minutes
  • the school has some interesting clubs, for example, Rock Club, Dance and Drama

ROYAL COLLEGE

  • Royal College is in central London, South Kensington, was founded in 1882.
  • The best students have the opportunity to perform in one of London's many spaces and theaters.
  • It includes a degree in musical performance, composition and master's degree in performance science
  • Royal College of Music named top institution for Performing Arts in the UK for fifth consecutive year
  • Tuesday 3 March 2020
  • HRH The Prince of Wales today made his annual President's visit to the Royal College of Music to confer honours to leading names in the international music world, including Sir Antonio Pappano, Jonas Kaufmann, Debbie Wiseman OBE and Rachel Portman OBE among many others.

ROYAL ACADEMY

  • Royal Academy was founded in 1822 in London, it includes a wide range of short degree courses, masters in music and theater, PhD, advanced and professional degrees.
  • It has an auditorium and recording rooms.
  • The Royal Academy of Music in London, England, is the oldest conservatoire in the UK, founded in 1822 by John Fane and Nicolas-Charles Bochsa.
  • The Academy provides undergraduate and postgraduate training across instrumental performance, composition, jazz, musical theater and opera, and recruits musicians from around the world, with a student community representing more than 50 nationalities.
  • It is committed to lifelong learning, from Junior Academy, which trains musicians up to the age of 18
  • The Academy’s museum is home to one of the world’s most significant collections of musical instruments and artefacts, including stringed instruments by Stradivari, Guarneri, and members of the Amati family; manuscripts by Purcell, Handel and Vaughan Williams; and a collection of performing materials that belonged to leading performers.

RICERCA CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI

MUSICA

ORIGINE DEL CONSERVATORIO

STORIA

Il termine conservatorio deriva dall'usanza diffusa tra il XIV e il XV secolo presso gli asili, ospizi ed orfanotrofi, di iniziare ad educare ad un mestiere (e tra questi quello musicale) agli orfani e ai trovatelli con lo scopo di conservare la musica tramandandola. In Italia l'attività dei conservatori, iniziata come opera di assistenza ai bambini orfani e poveri, si trasforma in attività di insegnamento musicale.

I conservatori nascono originariamente per povere orfane di sesso femminile (ma poi finiscono per raccogliere ragazze appartenenti ai ceti medi bassi che godevano di una qualche possibilità economica o raccomandazione privata), in alternativa alla vita monastica.

Nei conservatori le donne sono anche educate alla costruzione di una femminilità, preparandole come buone madri e mogli destinate a lavorare in ambiente esclusivamente domestico.

Il rapporto tra l'arte e la musica

Musica e arte hanno sempre avuto un grande legame e i maggiori esempi di questo legame sono:

-David Bowie che si ispira Picasso

-il concerto a Bologna di Caparezza ispirato a "Guernica" di Picasso

-Fabrizio De Andrè che utilizza un catalogo delle opere di Alessandro Magnasco per promuovere il suo ultimo album "anime salve" (entrambi descrivono la vita degli emarginati)

Gli elementi musicali divennero dominanti nella pittura quando gli artisti hanno iniziato ad esprimere l'interiorità, invece di descrivere il mondo esterno; infatti entrambe tendono a una rappresentazione astratta e fortemente spirituale delle cose.

Kandinskij fu il primo a concretizzare questo nuovo concetto artistico, ma nel corso del Novecento altri pittori come Pollock e Klee hanno iniziato a dimostrare, attraverso l'arte, il loro interesse alla musica.

Così pittori e atristi iniziano anche a collaborare:

Andy Warhol fu l'autore della copertina dell'album the Velvet underground e Nico (del gruppo rock statunitense the Velvet), l'album è conosciuto anche come "banana album" per la banana disegnata da Warhol in copertina perché volevano invitare la gente a sbucciare e ad ascoltare lentamente l'album. Il pittore si avvicina alla musica con lo scopo di liberare l'arte dalle convenzioni figurative.

ARTE

Kandinskij

Kandinskij fu un pittore e violoncellista, nato nel 1866 e morto nel 1944.

Il suo spettacolare modo di dipingere deriva dal fatto che per lui l'arte non era solo tecnica, ma emozione; è anche il motivo dello stretto rapporto tra arte e musica che è presente nei suoi dipinti.

Un quadro di Monet lo fece riflettere in modo particolare, e Kandinskij arrivò alla conclusione che erano i colori e le forme a suscitare emozioni nello spettatore.

Nel 1910 pubblicò un saggio: "lo spirituale dell'arte" in cui teorizzava come la combinazione tra forma e colori comunicasse emozioni in modo diretto, così come il suono comunicava emozioni attraverso la musica.

Fino al 1933 insegnò decorazione murale al Bauhaus (scuola di architettura, arte e design), successivamente chiusa da Hitler nel 1933, che lo costrinse a fuggire a Parigi dove trascorse il resto della sua vita.

Durante il nazismo le sue opere vengono definite "arte degenerata" (contraria ai principi del nazismo) e furono eliminate dai musei o vendute ad artisti stranieri.

Nello spirituale dell'arte assegna ad ogni colore uno strumento o un simbolo musicale:

giallo → suono tromba

blu-azzurro → suono flauto

rosso → suono tuba

arancione → suono Campana

verde → suono violino

Viola → suono zampogna

bianco → pausa tra due note

nero → fine di un esecuzione musicale

associa inoltre alcuni colori a forme geometriche:

giallo → triangolo

Blu → cerchio

rosso → quadrato

Utilizzando colori e forme come note musicali, Kandinskij compone, così, un dipinto come un brano musicale sul pentagramma.

composizione VII

composizione VII è un'opera di Kandinskij del 1913, che oggi si trova alla galleria Tret'jakov a Mosca.

Questa opera è il simbolo dell'astrattismo.

Il dipinto fu composto in pochi giorni, ma il pittore disegnò oltre 30 schizzi e disegni per studiare l'opera in tutti i dettagli.

Composizione VII rappresentava l'inizio e la fine del mondo: genesi in basso a sinistra (rosso e blu) e giudizio universale in basso a destra.

l'opera è costruita come una vera sinfonia:

-in basso a sinistra colori chiari (sul bianco); esprime il silenzio prima che musicisti iniziano a suonare

-nel centro-sinistra colori caldi e freddi che rappresentano le sequenze dei suoni

-un crescendo cromatico al centro

-al centrodestra si alternano tenui-forti e caldi-freddi che determinano il caos, il momento apicale della composizione

-nel lato destro del quadro si arriva al nero cioè alla fine

In questo quadro non c'è nessun riferimento alla realtà, infatti realizza il passaggio dall'arte figurativa all'astrattismo; è la sintesi dell'arte di Kandinskij

Kandinskij diceva: "presta le tue orecchie alla musica apri i tuoi occhi alla pittura e smetti di pensare!"

MUSICA E LETTERATURA

LETTERATURA

COME LA LETTERATURA INFLUENZA LA MUSICA

Spesso la letteratura ha influenzato la musica in vari modi:

-riprendendo interamente il testo della poesia (San Martino di Giosuè Carducci cantata da Fiorello)

-rivisitando il tema del poema (Euridice di Roberto Vecchioni, professore di letteratura, modifica il finale del mito greco, motivando la scelta del protagonista di girarsi e non ottenere quel che voleva, nonostante tutti gli sforzi fatti fino a quel momento. Spiega che anche se avesse riportato indietro Euridice, lei non sarebbe stata più la stessa, e che ormai apparteneva al mondo dei morti)

-traendo ispirazione da opere letterarie (frammenti di Franco Battiato ispirato da alcuni dei più bei versi di Carducci, Leopardi e Pascoli)

COME LA MUSICA INFLUENZA LA LETTERATURA

Fin dall'antichità la letteratura viene influenzata dalla musica anche solo nell'intonazione della lettura del racconto, come per esempio alzare o abbassare la voce o fare delle pause.

Un'esempio in cui la musica ha influenzato la scrittura è la diffusione, nel periodo gotico, della letteratura gotico-cavalleresca per opera dei cantori che raccontavano le storie accompagnati da uno strumento musicale.

Una delle tante funzioni della musica è quella (dal medioevo fino a oggi) di accompagnare parole e componimenti che sono vere poesie. Oppure può esserne la fonte ispiratrice come affermò Montale.

MONTALE

dalla presentazione del 1975

MONTALE

MONTALE

Eugenio Montale scopre la poesia, dice, grazie alla musica (sopratutto grazie a quella di Debussy). Il melodramma è la sua grande passione, ma non approda mai al palcoscenico.

Nell'intervista del 1966, ironizza le scarse capacità intellettive dei cantanti dell’epoca. Di sicuro, sostiene, diventare un cantante professionista sarebbe stato un vero e proprio spreco. Nonostante ciò possedeva entrambe le vocazioni: sia quella musicale che quella poetica. Una delle due fruttò, ma l'altra non la abbandonò mai completamente.

Ricoprì l’incarico di critico musicale del Corriere d’Informazione fra il 1954 e il 1967, trattando vari argomenti e parlando di vari compositori come Puccini e la triade viennese composta da Haydn, Mozart, Beethoven.

Scrisse Accordi; un insieme di sette opere liriche pubblicate nel 1922, dedicate ognuna ad uno strumento musicale diverso. L’intenzione era quella di imitare attraverso metriche, strumenti e melodie. Fu poi criticato in seguito alla pubblicazione dell'opera, e lui stesso definì l’idea «un’ingenua pretesa».

Montale

BOB DYLAN

Musica e letteratura, nelle varie epoche, hanno dimostrato un solido rapporto; a dimostrarlo il premio nobel per la letteratura che si è aggiudicato il cantautore Bob Dylan per “aver creato nuove espressioni poetiche nella tradizione della canzone americana” nel 2016.

CURIOSITA'

TECNICA

  • oggetto design
  • https://docs.google.com/document/d/1VGkOo6wFbvl4J9wXixHWYmA7NvTipChImonqueFbEyQ/edit?usp=drivesdk

TECNICA

evoluzione ascolto musica

  • presentazione sull'evoluzione dell'ascolto della musica

https://prezi.com/view/gukuaOWfmKa2PnqllHDL/

evoluzione ascolto musica

MELODIE NEL PIANO CARTESIANO

A volte, nella storia, la musica ha anticipato dei concetti matematici scoperti solo in seguito.

Pensando ad esempio al pentagramma, ci accorgiamo che non è altro che un piano cartesiano.L’asse delle ascisse è rappresentata dai tempi, e l’asse delle ordinate dalla frequenza e quindi dall’altezza del suono. (x=tempo; y=altezza suoni)

MATEMATICA

TRASLAZIONE

La traslazione orizzontale è lo spostamento della figura interessata sull’asse delle ascisse, senza che la forma venga modificata o ruotata. Trova una corrispondenza in musica nella ripetizione oppure nel canone musicale.

TRASLAZIONE

Nel canone la melodia traslata inizia quando ancora non si è conclusa l’originale. Si crea così l’idea di più voci che si sovrappongano

TRASPOSIZIONE

Se la traslazione è sull’asse verticale, musicalmente otterremo una trasposizione, ovvero la stessa melodia ma in una tonalità differente.

TRASPOSIZIONE

RIFLESSIONE

Un’altra trasformazione isometrica (mantiene i rapporti tra le distanze), che troviamo in musica, è la riflessione. In matematica corrisponde alla simmetria assiale e l’immagine viene “ribaltata” dall’altra parte dell'asse.

In musica, se l’asse di riflessione è verticale, si ottiene una retrogradazione, ovvero si ripercorre la melodia partendo dall'ultima nota nella sequenza contraria delle note.

Se la melodia originale e quella retrograda vengono suonate una di seguito all’altra, saremo di fronte a un caso di “simmetria melodica”.

Se la riflessione avviene su un asse orizzontale, musicalmente otteniamo una inversione. Se la melodia sale di un semitono, l’inversa scenderà di un semitono.

INVERSIONE RETROGRADA

La Simmetria Centrale è invece la riflessione di una figura rispetto all'origine.

In musica, il risultato che si ottiene applicando questa trasformazione viene detto inversione retrograda. Infatti è dato dalla combinazione di una retrogradazione (simmetria su asse verticale) e una inversione (simmetria su asse orizzontale). Anche in geometria la simmetria centrale può essere vista come la combinazione di una simmetria assiale su asse verticale e di una su asse orizzontale.

INVERSIONE RETROGRADA

musica e cervello

SCIENZE

cosa succede al cervello quando ascoltiamo musica?

musica e cervello

  • Il sistema nervoso viene coinvolto sia a livello conscio che inconscio.
  • Il sistema nervoso autonomo varia il ritmo del cuore e il respiro.
  • Alza la temperatura corporea e dilata le pupille.
  • Si attivano i neuroni specchio responsabili dell’empatia (per questo a volte si piange per un determinato tipo di musica).
  • Si registrano effetti anche sui circuiti cerebrali del movimento e della memoria.
  • Si attivano anche le aree del linguaggio.

Per esempio il default mode network è una rete sinaptica che si attiva quando c’è un picco di attenzione e mette in contatto i nuovi stimoli con le informazioni già presenti nel cervello, in particolare con l’ippocampo responsabile della memoria e delle emozioni.

cosa succede al cervello quando si suona?

Suonare uno strumento coinvolge moltissime diverse parti del corpo:

  • La produzione di musica coinvolge il cervello e il midollo spinale.
  • Quando si esegue una scala con la mano destra, si attiva la corteccia motoria sinistra, quella premotoria destra e un’area del cervelletto
  • L’emisfero destro del cervello elabora la melodia, l’emisfero sinistro gestisce il tempo.
  • Solo la lettura dello spartito attiva l’area visiva del lobo occipitale che riconosce il segno della partitura e la giunzione occitoparietale sinistra riconosce la posizione delle note.

benefici della musica sul nostro organismo

La musica non è solo un’attività artistica, ma un linguaggio per comunicare che rinforza le emozioni.

La musica provoca emozioni fortissime legate a processi di gratificazione e ricerca di piacere.

Attraverso l’ascolto della musica vengono, infatti, secreti ormoni come la dopamina e l’endorfina che ci fanno star bene ed hanno effetti terapeutici.

Il sistema immunitario si rinforza ed aiuta a combattere lo stress dei bambini prematuri.

Inoltre nei musicisti si nota una maggior produzione di mielina che trasmette impulsi nervosi e un maggior numero di sinapsi.

La musica è molto importante per il benessere psicofisico dell’uomo. Questo concetto è stato sottolineato anche da Shakespeare “L’uomo che non ha musica in se stesso e non è commosso dall’accordo di dolci suoni, è incline ai tradimenti, agli stratagemmi, ai profitti; i moti del suo spirito sono tristi come la notte…….non fidatevi di un uomo simile!”

scoperta dei neuroni dediti solo alla musica

Nel dicembre 2015 dei neuro-scienziati americani hanno scoperto un gruppo di neuroni “dediti “ solo alla musica ed hanno osservato la reazione del cervello agli stimoli sonori che esulano dai rumori ambientali.

Sono stati sottoposti 10 volontari ad ascoltare 165 suoni di diverso tipo (per esempio musica, rumori di passi, squilli diversi ecc.) e si è scoperto che nella corteccia uditiva c’è un insieme di neuroni che inviano i propri impulsi solo alla presenza della musica.

Con la risonanza magnetica gli scienziati hanno scoperto una parte del cervello che si è evoluta per apprezzare una melodia o un ritmo. Hanno anche scoperto un gruppo di neuroni che si attiva solo alla presenza di conversazioni, ma la risposta dei neuroni è stata più forte quando le persone ascoltavano musica. I due gruppi di neuroni occupano diverse

parti della corteccia uditiva e quindi esistono percorsi separati nel cervello per l’analisi della musica e delle parole. Attivano entrambi l'area del linguaggio.

L’esperimento deve ancora chiarire se le persone nascono con “neuroni musicali” oppure le cellule nervose acquisiscono con il tempo il gusto per la musica.

Secondo gli scienziati è possibile che i “neuroni musicali” emergano nel corso dello sviluppo dell’uomo per la grande esposizione alla musica che abbiamo tutti noi. Il prossimo passo dell’esperimento è quello di ripeterlo su musicisti professionisti per vedere se la loro selettività neuronale è diversa da quella degli altri.

musicoterapia

La musica ha un enorme potere terapeutico per molte malattie: aiuta contro i disturbi dell'umore, il disagio psichico, la depressione e una svariata quantità di sindromi cliniche come i deficit di lettura e di apprendimento, l'autismo, la demenza, le malattie neurodegenerative (aspetti analizzati da Alice Mado Proverbio, autrice del libro “Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza” famoso testo per studiosi di neuroscienze, educatori e musicoterapeuti, musicisti e studiosi di musica.)

musicoterapia

demenza senile

Sono molti ormai gli studi che certificano il potere terapeutico delle note, in un lavoro condotto su 435 coppie di gemelli, per esempio, si è visto che suonare uno strumento musicale difende dalla demenza; i risultati dell'indagine hanno dimostrato che, a prescindere dal sesso, dalla salute o dalla forma fisica degli individui, il fatto di suonare uno strumento musicale comporta una riduzione della probabilità di sviluppare una demenza senile.

demenza senile

lesioni motorie

l'esercizio muscolare legato all'uso di uno strumento costituisce un'ottima terapia riabilitativa in pazienti che hanno subito lesioni motorie.

In uno studio clinico si è visto che pazienti incoraggiati a suonare su un pianoforte melodie con mano o braccio "paretici", riacquistano più rapidamente le loro abilità motorie, migliorandole in termini di precisione e scorrevolezza, rispetto alla terapia riabilitativa tradizionale.

lesioni motorie

canto terapeutico

Diverse ricerche hanno dimostrato l'efficacia del canto terapeutico nel recupero di pazienti affetti da afasia (problema del linguaggio spesso conseguente a un ictus) e Parkinson, ma anche nel trattamento della balbuzie e dei disturbi del linguaggio non fluente.

canto terapeutico

la musica nei bambini

per ascoltare, cantare o suonare si devono attivare entrambi gli emisferi del cervello:

– quello destro, sede delle emozioni e delle capacità sensibili, coglie il timbro della musica e la melodia;

– quello sinistro, invece, che controlla i processi logici, analizza il ritmo e l’altezza dei suoni.

Per questo la musica è fondamentale nello sviluppo del cervello del bambino, lo aiuta ad affinare le capacità di astrazione, aumenta le competenze analitiche, matematiche e linguistiche. Quando poi i bambini imparano la musica, attraverso lo studio di uno strumento, affinano la concentrazione, l’autocontrollo e l’attenzione.

Fin da quando il neonato è nella pancia, non riconosce le parole, ma la musicalità dei suoni emessi dalla voce della mamma. Egli sviluppa così la capacità di ascolto: riesce a cogliere le sfumature e perfino l’emozione dietro le parole; in questo modo arriva a percepire e comprendere la lingua, ed è più facile acquisire il linguaggio.

La musica ha anche un ruolo nello sviluppo affettivo-cognitivo, infatti i genitori e le persone che si occupano della cura dei bambini sanno che cantare e suonare per loro aiuta a tranquillizzarli per questo le ninna nanne sono molto usate per far addormentare i bambini.

la musica negli adolescenti

Il tempo dedicato dagli adolescenti ad ascoltare musica si aggira mediamente intorno alle 2-3 ore al giorno (North, Hargreaves & O’Neill, 2000).

Vi sono due funzioni della musica: una sociale per creare legami con i coetanei perchè l’ascolto di un certo tipo di musica piuttosto che un altro rappresenta, per l'adolescente, l’appartenenza a un gruppo, e una individuale per regolare l’umore e le strategie per affrontare i problemi (Bakagiannis & Tarrant, 2006).

Alla fine la musica è la colonna sonora della vita degli adolescenti che li accompagna e sostiene sempre.

Suonare uno strumento “allena” il cervello. Uno studio appena pubblicato sulla rivista PNAS rafforza l’idea che fare musica faccia bene anche se si comincia “tardi”, da adolescenti.

La nuova ricerca ha dimostrato che la musica aumenta lo sviluppo neurologico dei ragazzi testando un gruppo di studenti che suonava due o tre ore a settimana e un altro che ha seguito un corso sportivo. Da misurazioni dell’attività elettrica del cervello, i ricercatori hanno osservato che gli studenti che si erano dedicati alla musica avevano una sensibilità migliore nel riconoscere i suoni del linguaggio rispetto ai loro compagni e mostravano risposte del cervello ai suoni più rapide.

negli adolescenti

geografia e religione

  • presentazione sulla musica americana e sulla musica sacra
  • https://prezi.com/view/YR9MUThprwYxEEvF9AHj/

GEOGRAFIA E RELIGIONE

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